Siamo in un contesto di continua evoluzione digitale, anche e soprattutto per il workplace. Alamo Pizzini, Senior Solution Leader di Nexthink, ci ha parlato dei vantaggi della digital workplace observability, tra sfide e opportunità.
Cos’è la digital workplace observability?
Il workplace digitale è l’insieme di servizi e tecnologie che consentono ai dipendenti di svolgere le proprie attività in modo efficiente e sicuro. Negli ultimi anni, il workplace digitale ha subito una rapida evoluzione, diventando sempre più complesso e ricco di funzionalità. Per questo motivo, i team IT hanno bisogno di strumenti adeguati per gestire e migliorare il workplace digitale, non solo monitorando lo stato di salute dei vari elementi, ma anche osservando il loro comportamento e le loro interazioni in tempo reale. Questa capacità si chiama observability del workplace digitale (o digital workplace observability) ed è diventata una priorità per i team IT che vogliono offrire un’assistenza proattiva, efficiente e consistente.
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L’observability del workplace digitale consiste nel raccogliere e analizzare i dati provenienti da software, hardware e infrastrutture che compongono l’ambiente IT. Lo scopo è quello di generare insights utili per identificare e risolvere i problemi. A differenza del monitoraggio, che si basa su metriche predefinite e limitate, l’observability permette di esplorare tutti gli aspetti del sistema, anche quelli imprevisti o sconosciuti. In questo modo, i team IT possono avere una visione olistica e dinamica del workplace digitale, capire le cause dei problemi e intervenire in modo rapido ed efficace.
Observability applicata
L’observability del workplace digitale è una disciplina che deriva dall’observability applicata, un concetto usato nel campo dello sviluppo e rilascio del software (DevOps). Tuttavia, mentre l’observability applicata si focalizza sul ciclo di vita del software, l’observability del workplace digitale si estende a tutto l’ambiente IT, includendo anche gli aspetti legati all’hardware e alle reti. Inoltre, l’observability del workplace digitale tiene conto anche dell’esperienza degli utenti finali, valutando il loro grado di soddisfazione e produttività.
Quali sono i vantaggi della digital workplace observability?
L’observability offre numerosi vantaggi per il digital workplace, tra cui:
- Approccio proattivo agli incidenti IT: grazie all’observability, il team IT può anticipare e prevenire i problemi che potrebbero verificarsi nel workplace digitale, invece di reagire a posteriori. Le correlazioni tra i dati permettono di individuare le possibili cause e le conseguenze dei problemi e di intervenire prima che diventino critici.
- Migliorare la collaborazione e la trasparenza delle informazioni: con l’observability, il team IT ha accesso a una piattaforma unica che raccoglie tutti i dati del workplace digitale. Questo facilita la condivisione delle informazioni tra i membri del team e con gli altri stakeholder, come i manager, i dipendenti e i fornitori. Inoltre, l’observability aumenta la visibilità e la responsabilità delle azioni intraprese dal team IT.
- Prevenire i problemi informatici: l’observability riduce il numero e la gravità dei problemi informatici che possono influire negativamente sull’esperienza dei dipendenti. Rilevando in anticipo e identificando le cause principali dei problemi, l’observability consente al team IT di risparmiare tempo e risorse, evitando che i problemi si aggravino o si ripetano.
- Migliorare l’efficienza del team IT facendo di più con meno risorse: l’observability permette al team IT di ottimizzare le proprie operazioni, riducendo il tempo dedicato alla risoluzione manuale dei problemi e automatizzando parte del processo di assistenza. In questo modo, il team IT può liberare tempo e risorse per dedicarsi ad attività più strategiche e innovative per il business.
Insomma l’observability del workplace digitale non è una moda passeggera o un termine di marketing, ma una necessità per i team IT che vogliono gestire il moderno ambiente di lavoro in modo ottimale. Grazie all’observability del workplace digitale, i team IT possono garantire la continuità operativa dei servizi e delle tecnologie, migliorare la qualità dell’assistenza e aumentare l’efficienza e la sicurezza del workplace digitale.
La soluzione dedicata di Nexthink
Per ottimizzare il processo, c’è la soluzione Nexthink Workplace Experience. Si tratta di una piattaforma cloud-nativa di observability e automazione del digital workplace per i team di End-User-Computing (EUC) delle aziende. Nexthink offre una visione globale e dettagliata del workplace digitale, integrando dati provenienti da servizi digitali e applicazioni. La soluzione aiuta il team IT a diagnosticare e ridurre in modo proattivo i problemi che possono compromettere l’esperienza dei dipendenti.
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