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AI Week e il primo algoritmo in Italia per fare networking

I partecipanti ricevono una lista di potenziali fornitori per imbastire partnership strategiche in anticipo

L’AI Week, l’evento che si terrà dal 17 al 21 aprile 2023 a Rimini, ormai è alle porte: per prepararsi al meglio, le oltre mille organizzazioni presente riceveranno una lista di potenziali fornitori di soluzioni AI e un algoritmo per il networking. Per iniziare a imbastire le partnership e arrivare pronti all’evento.

AI Week, arriva il primo algoritmo italiano per il networking

L’intelligenza artificiale è una tecnologia in continua evoluzione e innovazione, che richiede competenze specifiche e aggiornate per essere sfruttata al meglio. Per questo motivo, molte aziende e professionisti sono interessati a partecipare a eventi e iniziative dedicate all’intelligenza artificiale, come l’AI Week, organizzata da Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, fondatori di Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice.

L’AI Week si svolgerà dal 17 al 21 aprile e offrirà ai partecipanti l’opportunità di approfondire le potenzialità dell’intelligenza artificiale per il presente e il futuro delle organizzazioni. Ma prima di questo evento, Fiore e Viscanti hanno profilato tutte le oltre 1.000 realtà che prenderanno parte all’appuntamento “AI addicted”. Estrapolando diversi dati interessanti.

Grande interesse per l’Intelligenza artificiale

I due esperti di AI hanno scoperto che il 37% delle aziende vuole utilizzare l’AI per migliorare la qualità dei prodotti offerti. Invece, il 33% per ottimizzare la customer care e il 31% vorrebbe invece concentrarsi sui singoli servizi.

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Delle persone che parteciperanno all’AI Week, i tre quarti (75%) vorrebbero integrare i propri sistemi con piattaforme d’intelligenza artificiale di ultima generazione. E vorrebbero farlo nei prossimi sei mesi. Interessante notare che le aziende più interessate sono quelle con un numero di dipendenti compreso tra 1 a 10 (315). Seguono quelle da 11 a 50 (272), da oltre 200 (232) e, infine, da 51 a 200 (190). La maggioranza sono del settore della consulenza ( con 23%), seguito dal marketing (2° con 18%) e dalla metalmeccanica (3° con 15%).

Aiutare le aziende dell’AI Week con un algoritmo per il networking

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Un problema che affligge molte imprese è la difficoltà di trovare partner adeguati che possano fornire loro soluzioni di intelligenza artificiale (IA) personalizzate per i loro bisogni e obiettivi. Per risolvere questo problema, i fondatori di Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice hanno creato il primo algoritmo 100% italiano basato sull’AI, che facilita il matching tra le imprese che partecipano ad AI Week e i potenziali fornitori di soluzioni di IA.

Questo algoritmo è stato realizzato in collaborazione con il Centro di Ricerche Semeion e sarà presentato in occasione dell’AI Week nelle due giornate al Palacongressi di Rimini il 20 e 21 aprile. Fiore e Viscanti, co-organizzatori dell’AI Week e fondatori di IA Spiegata Semplice, spiegano: “Grazie a quest’invenzione di ultima generazione promuoviamo e facilitiamo il networking. In vista dell’AI Week e del 20-21 aprile non esiste migliore opportunità per iniziare a conoscersi e collaborare al fine di perfezionare i propri servizi e crescere in termini di business. Oltre che educare le organizzazioni sulle opportunità offerte dall’IA, l’evento sarà anche una grande opportunità per strutturare relazioni professionali e partnership strategiche”.

Il panorama dei fornitori

E i fornitori di soluzioni di intelligenza artificiale? La ricerca condotta dagli organizzatori di AI Week analizza il mercato italiano tramite un questionario rivolto a 85 realtà rappresentative del settore. I risultati mostrano che il 77% dei fornitori offre soluzioni di IA per rendere più efficienti i processi interni delle aziende. Invece, il 70% permette di aumentare le performance di marketing e vendite e il 63% per migliorare la qualità dei servizi offerti.

Il settore bancario e finanziario è il più ricettivo alle soluzioni di IA, con il 55% dei fornitori che ha già clienti in questo ambito. Seguono l’e-commerce e l’ICT (40%) e il retail (37%). La maggior parte dei fornitori (95%) è in grado di realizzare soluzioni di IA entro sei mesi e di integrarle con i sistemi esistenti dei clienti (51%). Inoltre, il 75% dei fornitori propone soluzioni su misura in base alle specifiche esigenze dei partner. Nel 62% dei casi il fornitore dispone di un team di sviluppatori dedicato che può collaborare con l’azienda richiedente.

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Sfondo vettore creata da rawpixel.com – it.freepik.com

Il professore Massimo BuscemaDirettore del Centro di Ricerche Semeion spiega:  “Da piccoli dati è possibile ricavare grandi informazioni. Insieme a Giacinto e Pasquale è stato effettuato un importantissimo lavoro di ricerca e analisi. Si tratta di una prima volta in Italia e non esiste strumento migliore dell’intelligenza artificiale per rendere il tutto efficace ed immediato agli occhi di tutti i manager e i professionisti che hanno deciso di abbracciare il futuro”. 

Potete trovare maggiori informazioni sull’AI Week a questo indirizzo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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