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Gli acquisti online in Italia continuano ad aumentare grazie all’IA nell’e-commerce

L'incremento generale degli acquisti online sta avvenendo anche grazie all'impiego dell'intelligenza artificiale nell'e-commerce.

Salesforce, azienda leader globale nel CRM, ha osservato con attenzione i movimenti dei consumatori. In particolar modo, nel terzo trimestre 2023, in Italia gli acquisti online continuano ad aumentare del +17%. Questo dato va messo in comparazione con il mercato globale che rimane fisso sul +1%, mantenendo una crescita costante. L’aumento degli acquisti online nell’ultimo periodo è strettamente legato all’implemento dell‘intelligenza artificiale nei siti e-commerce. Questo rende la navigazione più piacevole e consapevole, portando il consumatore ad effettuare un acquisto ragionato e più sicuro della scelta che ha fatto.

Acquisti online: in Italia se ne effettuano di più rispetto allo scorso anno

L’interesse dei consumatori nei confronti degli acquisti online, in Italia, è cresciuto rispetto lo scorso anno, con un aumento del traffico online del 3% a livello globale. I consumatori continuano a esplorare prodotti sia attraverso piattaforme digitali che nelle sedi fisiche dei negozi, evidenziando la loro propensione a utilizzare entrambi i canali per soddisfare le proprie esigenze di acquisto.

Acquisti online: la situazione a livello europeo

A livello europeo, l’analisi del trimestre rivela un aumento del 9% nel commercio digitale, accompagnato da un incremento del 2% nelle unità per transazione, sebbene il volume complessivo degli ordini sia diminuito del 3%. Questo fenomeno può essere attribuito in gran parte all’aumento dei prezzi, con un incremento medio dell’11% nei costi di vendita.

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L’impiego dell’intelligenza artificiale per l’e-commerce

L’incremento generale degli acquisti online sta avvenendo anche grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale nell’e-commerce. Secondo i dati raccolti da Salesforce all’inizio di quest’anno, si prevede che l’AI influenzerà gli acquisti online globali per un valore stimato di 194 miliardi di dollari durante le festività natalizie. Oltre il 17% dei consumatori ha già utilizzato tecnologie di intelligenza artificiale generativa per cercare e trovare ispirazione per gli acquisti, mentre il 10% prevede di utilizzarle per compilare la propria lista regali.

Questi dati indicano chiaramente una tendenza significativa nel comportamento dei consumatori italiani”, ha commentato Maurizio Capobianco, Area Vice President di Salesforce. “L’Italia sta dimostrando un notevole dinamismo nel settore del commercio digitale, una conferma della resilienza dei consumatori italiani nonostante i cambiamenti economici globali”.

Secondo un articolo del Sole 24 Ore, il commercio elettronico è un settore che impiega 400 mila persone in Italia e mette a disposizione l’intelligenza artificiale non più ad appannaggio solo per le grandi aziende. Oggi, l’IA è disponibile per tutti, come il caso ChatGPT – e non solo – ci insegna.

Nei confronti dei consumatori ad esempio, innovazioni nella user experience offerta in fase di navigazione, scelta e acquisto online come la ricerca visuale, il virtual try-on, la ricerca vocale o ancora il chatbot di affiancamento e assistenza più efficaci non sono più funzionalità presenti solo nell’ambito dei siti più importanti. Hanno iniziato un percorso di progressivo ampliamento presso aziende di medie dimensioni. Motivo per cui il cliente medio può venirne a contatto senza troppo sforzi.

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L’innovazione della ricerca visuale invece di quella testuale

Per trovare un determinato prodotto, ciò che più comunemente si fa è quello di digitare il suo nome e premere invio. Invece, con l’introduzione della ricerca visuale, le parole non servono: basta inserire l’immagine del prodotto in piattaforme come il sito Amazon StyleSnap o l’app di Asos, e in un attimo si vedrà comparire lo stesso prodotto che si è inserito attraverso l’immagine, dando vita così a un vero e proprio showroom.

Virtual try-on: provalo in modo realistico

Un altro modo in cui l’intelligenza artificiale è stata sfruttata nel migliore dei modi e per aumentare le vendite attraverso l’e-commerce è il virtual try-on. Per il momento viene utilizzata solo per alcune tipologie di prodotti come gli occhiali e il make-up ed è stato recentemente integrato in Google Shopping. Come funziona? Il servizio consente di provare in modo realistico abiti e calzature o trucco prima dell’acquisto, a vantaggio degli utenti e dei merchant che decidono di avvalersi di tale servizio. Al momento è utilizzabile solo negli Stati Uniti.

Una costante sfida

La presenza e il miglioramento dell’intelligenza artificiale per gli acquisti non fisici presenta sfide e rischi che chi lavora nel campo deve saper affrontare. In particolar modo, il consumatore deve imparare a saper usare questi nuovi strumenti che gli vengono messi a disposizione, per effettuare un acquisto intelligente e sicuro.

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Roberta Maglie

Amante di cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, regalandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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