Sharp/NEC a ISE 2024: la differenza la fanno i dettagli (e la sostenibilità)

La ventesima edizione di Integrated Systems Europe (ISE) 2024 mette in mostra una quantità enorme di display di ogni forma e dimensione, tanto che lo stand di Sharp/NEC Display Solutions Europe rischierebbe di passare per “uno dei tanti”. Ma dopo aver discusso le tecnologie dietro questi schermi con Enrico Sgarabottolo, General Manager per l’area TIGI, abbiamo che a rendere uniche le soluzioni di Sharp/NEC è l’attenzione ai dettagli. Che troviamo tanto nei nuovi display ePaper quanto nei LED. Un’attenzione che permette anche di risparmiare moltissima energia.

Sharp/NEC a ISE 2024, attenzione ai dettagli e sostenibilità

Accompagnandoci a visitare le novità in mostra alla fiera di Barcellona, Sgarabottolo ci tratta da tecnici, portandoci dentro alle tecnologie di Sharp/NEC, risparmiandoci il marketing. Eppure, proprio grazie al suo approccio schietto capiamo che il claim “Towards Tomorrow” e il focus verso display tecnologicamente sostenibili dell’azienda non è solo una promessa. Anzi, è una linea guida che Sharp/NEC segue in ogni dettaglio del proprio portafoglio di prodotti.

Qualità d’immagine ed efficienza energetica

Già nella “torre” di moduli dvLED che ci accoglie allo stand capiamo la cura di Sharp/NEC nel fornire qualità d’immagine, ma consumando il meno possibile. Alta quattro metri, mostra contenuti (gestiti tramite soluzioni di partner) anche con angoli di 90° gradi senza interruzioni. La LED Tower utilizza una tecnologia Chip on Board (COB), che offre una maggiore luminosità e riduce i consumi del 40% rispetto alla tradizionale tecnologia LED SMD.

Ma allo stand ci colpisce tutta la serie dvLED FE, che incorpora la tecnologia Flip-Chip ad alta efficienza energetica, capace di migliorare l’esperienza visiva e ridurre i consumi del 60% rispetto ad altre soluzioni LED.

Sgarabottolo ci mostra anche alcuni di questi pannelli smontati, per capire come si possano installare con un angolo a 90 gradi tanto stretto. La grande flessibilità delle soluzioni Sharp/NEC dipende soprattutto dalla volontà di lavorare a stretto contatto con le aziende e gli installatori, per trovare soluzioni modulari che possono adattarsi alle diverse esigenze.

Oltre a lavorare sul rivestimento in resina per rendere resistenti i pannelli (anche in situazioni di emergenza), il general manager ci spiega che Sharp/NEC sta lavorando anche a soluzioni per la gestione energetica dei suoi LED. Abbiamo potuto provare di persona a spegnere due pannelli dvLED tramite lo la soluzione (personalizzabile) dell’azienda, controllando con un contatore la richiesta di energia. A differenza di altri pannelli LED, l’accensione è calibrata e non porta a un picco improvviso di energia. Un’attenzione che permette di spegnere i LED quanto non servono e risparmiare energia, ma che può anche ridurre l’usura e allungare la vita dei pannelli.

Le soluzioni ePaper di Sharp/NEC a ISE 2024

Se un dvLED capace di risparmiare fino al 60% di energia ci ha sorpreso in positivo, c’è una soluzione ancora più efficiente dal punto di vista energetico. I display ePaper, infatti, hanno un consumo energetico pari a zero durante la riproduzione dei contenuti. Una volta impostata l’immagine, resta visibile senza sforzo alcuno. Inoltre, questa tecnologia offre una qualità di lettura simile alla carta anche negli ambienti più luminosi: riflette la luce, quindi non teme nemmeno la luce diretta del sole. E ha una durata di vita di oltre 10 anni.

Sgarabottolo ci spiega che questa è una tecnologia nuova per Sharp/NEC, ma dal grande potenziale. Ci spiega che diverse attività commerciali potrebbero “sostituire il signage cartaceo con i display ePaper“, ma che anche chi utilizza display LED, in alcuni casi, potrebbe utilizzare “questa tecnologia che azzera i consumi energetici durante la giornata”. Se per le pubblicità video il digital signage LED ha ancora un vantaggio innegabile, nei centri commerciali (o anche durante le fiere come ISE 2024) i display ePaper di Sharp/NEC potrebbero portare diversi vantaggi.

I dettagli fanno la differenza

L’attenzione ai dettagli e alla sostenibilità di Sharp/NEC si vede anche in tanti altri prodotti esposti a IFA 2024. La serie Sharp MultiSync ME, per esempio, non solo si presenta in diversi formati e con diverse tecnologie, ma offre un alto livello di “futuribilità”. Infatti, Sgarabottolo ci spiega che i clienti possono cambiare il “cervello pensante” dei display in base alle proprie esigenze. Possono partire utilizzando Raspberry Pi e poi passare a soluzioni più potenti, se cambiano le esigenze. Questo permette di utilizzare i pannelli più a lungo, cosa che fa bene alle finanze oltre alla sostenibilità.

Lo stesso livello di attenzione si vede nelle soluzioni per la collaborazione, come i display touch su cui abbiamo provato a scrivere (trovandoli molto responsivi) oppure i proiettori Sharp P601Q e P721Q, con luminosità fino a 6000 e 7200 ANSI lumen. Oppure le soluzioni dvLED per l’esterno, capaci di resistere alla pioggia grazie all’attenzione ingegneristica di Sharp/NEC.

In tutte le novità presentate allo stand, ci ha colpito l’attenzione ai dettagli che Sharp/NEC ha dimostrato in ogni prodotto. Ci sono diverse opzioni di personalizzazione, per soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente. E invece di mettere in mostra solo display sorprendenti, l’azienda alla fiera di Barcellona ha posto l’attenzione sul mostrare le tecnologie che li alimentano. Perché la differenza, soprattutto in ambito business, la fa l’attenzione dietro ogni collegamento elettronico, in ogni saldatura. Trovate ulteriori informazioni su Sharp/NEC a questo link.

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