Intelligenza artificiale (AI), soluzioni cloud-based, edge computing e molto altro. Nell’ambito dell’evento VMware Explore 2023 di Las Vegas, l’azienda ha presentato alcune delle ultime novità in termini di soluzioni e tecnologie. Proviamo a fare il punto della situazione.
VMware Explore Las Vegas 2023: VMware Cloud e NSX+
Tra le novità annunciate troviamo la nuova evoluzione di VMware Cloud, una soluzione che offre ai clienti nuove funzionalità per affrontare le sfide della trasformazione digitale. La soluzione Cloud si basa su due componenti principali: il software VMware Cloud Foundation e i servizi VMware Cloud.
VMware Cloud Foundation è uno stack software unificato che combina le migliori innovazioni delle offerte software di VMware per il cloud pubblico e on-premises. Questo offre un ambiente coerente e flessibile per eseguire qualsiasi applicazione in qualsiasi ambiente on-premises, hyperscaler cloud o partner cloud. Inoltre VMware Cloud Foundation integra le tecnologie di virtualizzazione, storage, networking e sicurezza di VMware per creare una piattaforma cloud ibrida scalabile e resiliente.
I servizi VMware Cloud sono invece una suite di servizi cloud che semplificano l’implementazione e le operation degli ambienti VMware Cloud Foundation in qualsiasi ambiente cloud o on-premises. Questi aiutano i clienti a eseguire i carichi di lavoro in modo più sicuro e su scala, grazie alla protezione avanzata dei dati, al ripristino di emergenza e ransomware basato sul cloud e alla rete e sicurezza multi-cloud. Inoltre, i servizi VMware Cloud offrono servizi avanzati per gli sviluppatori, Kubernetes integrato e l’accesso ottimizzato a centinaia di servizi cloud nativi dei principali hyperscaler, offrendo un approccio pragmatico alla modernizzazione delle app.
5 piani per 3 tipologie di gestione
Il nuovo VMware Cloud è disponibile in cinque edizioni prescrittive (Essentials, Standard, Pro, Advanced, Enterprise). Inoltre i clienti possono scegliere tra tre modi per distribuire e gestire i loro ambienti VMware Cloud:
- Customer managed: avendo il pieno controllo dell’ambiente infrastrutturale.
- VMware Managed: servizi cloud gestiti da VMware con hardware e software completamente integrati.
- Provider Managed: i clienti possono affidarsi a servizi gestiti VMware Cross-Cloud basati sulle edizioni di VMware Cloud di partner come IBM Cloud. Questi servizi consentono ai clienti di ridurre il costo totale di proprietà (TCO) per gli ambienti on-premise, semplificare le operation, ridurre i rischi con l’osservabilità, l’actionable insight e l’ottimizzazione delle prestazioni e accelerare le migrazioni al cloud.
NSX+
VMware NSX+ è una nuova offerta di servizi gestiti dal cloud di NSX per ambienti multi-cloud, che amplia le funzionalità di rete e sicurezza fondamentali per VMware Cloud.
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In buona sostanza NSX+ è una versione potenziata del già esistente NSX, che consente di standardizzare il networking e la sicurezza negli ambienti VMware Cloud, offrendo operazioni di rete e di sicurezza coerenti. Tra i vantaggi vi sono la creazione e l’applicazione centralizzata dei criteri di sicurezza; visibilità completa della rete e delle applicazioni; difesa in profondità con il rilevamento e la risposta di rete (NDR) come servizio. Le funzionalità di NSX+ vengono fornite in modalità SaaS, (semplificando così il processo di installazione), e sono gestite centralmente da un’unica console cloud.
Nel corso di Q&A tenutosi nell’ambito di VMware Explore Las Vegas 2023, Rodney Barnhardt, Server Administrator di Charlotte Pipe and Foundry, ha spiegato: “NSX ha rafforzato la nostra sicurezza attraverso la micro-segmentazione, riducendo il rischio di movimenti laterali delle minacce all’interno della nostra rete”.
L’ampliamento di Tanzu
VMware Explore Las Vegas 2023 è stata anche l’occasione giusta per presentare le nuove funzionalità della soluzione Tanzu. Si tratta di una soluzione modulare che si basa su una piattaforma dati e controllo comuni, con il supporto di interfacce aperte che consentono ampie integrazioni nell’ecosistema. VMware Tanzu si concentra sull’ottimizzazione proattiva e sulla gestione multi-cloud, unendo i prodotti esistenti Tanzu e Aria a nuove integrazioni, innovazioni e miglioramenti del portafoglio. In questo modo, VMware Tanzu rivoluziona la distribuzione delle applicazioni, rendendole più veloci, sicure e scalabili.
Nello specifico, VMware Tanzu Application Platform è la soluzione di VMware per personalizzare l’esperienza degli sviluppatori e ottimizzare l’app delivery. Questa combina nuove innovazioni per il platform engineering e operations con le funzionalità esistenti di Tanzu for Kubernetes Operations, per aiutare le aziende a fornire una piattaforma interna world-class.
Le principali novità relative a Tanzu
Tanzu Application Platform, oggi ampliata, comprende:
- Il nuovo VMware Tanzu Application Engine (versione beta), che introdurrà potenti capacità per i team applicativi, consentendo loro di soddisfare i requisiti aziendali quali l’alta disponibilità, una connettività più sicura e la scalabilità. L’ingegneria della piattaforma sarà in grado di incorporare questi requisiti in uno spazio applicativo curato che li applicherà automaticamente e continuamente durante l’esecuzione, anche su cluster Kubernetes e cloud diversi.
- Operazioni Kubernetes multi-cloud migliorate grazie al nuovo lifecycle management per Azure Kubernetes Services (AKS), oltre a AWS Elastic Kubernetes Service (EKS) Tanzu Kubernetes Grid e la visibilità dei costi dei cluster per Kubernetes FinOps, alimentata da VMware Tanzu CloudHealth.
- Un portale per gli sviluppatori che estende i modelli di app (app template) e l’automazione della supply chain più sicura, con la possibilità di personalizzare ulteriormente l’esperienza grazie al supporto beta per un ecosistema di plugin open source e DIY Backstage.
- Esperienza migliorata per gli sviluppatori aziendali con Spring Framework 6, Spring Boot 3, il nuovo supporto .NET Core e un’integrazione IDE più profonda.
- Nuova console di amministrazione per gli ingegneri di piattaforma, per configurare e gestire le funzionalità e le applicazioni di Tanzu Application Platform.
VMware Explore Las Vegas 2023: l’intelligenza artificiale (AI)
Annunciate anche nuove funzionalità per migliorare l’esperienza dei dipendenti e dell’IT, sfruttando i dati, l’intelligenza e l’automazione. Queste funzionalità includono:
- Nuovi insights sulle prestazioni delle app, che permettono all’IT di monitorare e ottimizzare l’esperienza dei dipendenti su diverse tipologie di app, sia SaaS che native. In caso di problemi con le app, l’IT riceve una notifica proattiva e può intervenire rapidamente per risolverli, evitando così la perdita di produttività dei dipendenti.
- Rilevamento delle anomalie basato sull’intelligenza artificiale, che avvisa l’IT di potenziali problemi di esperienza su vari dispositivi e ambienti, inclusi quelli frontline e VDI. Questa funzione fa parte di VMware Insights, una soluzione che fornisce all’IT una visione completa e approfondita dell’esperienza dei dipendenti.
- Nuovi Playbook, che consentono all’IT di creare flussi di lavoro personalizzati per la risoluzione dei problemi, basati sui dati e sugli algoritmi di machine learning. Questi Playbook aiutano l’IT a risolvere gli incidenti in modo più efficiente e a migliorare continuamente il processo di recovery.
“L’anno scorso abbiamo annunciato la nostra visione dell’Autonomous Workspace come una strada da percorrere per le organizzazioni per affrontare le sfide poste dal lavoro ibrido”, ha dichiarato Shankar Iyer, senior vice president e general manager, End-User Computing di VMware. “Siamo entusiasti di presentare importanti novità per i nostri clienti che ampliano le fonti di dati e gli insight, si integrano con i partner tecnologici per migliorare la sicurezza e unificano la strategia di distribuzione delle app su tutti i desktop virtuali e le applicazioni. Queste innovazioni continuano a far progredire la nostra visione per l’evoluzione degli spazi di lavoro digitali”.
Le integrazioni con i partner: Intel
Gli sforzi di VMware nella proposta di un sistema di intelligenza artificiale efficace e sicuro convogliano nell’annuncio di una nuova partnership con Intel, il colosso dei microprocessori, che offrirà una soluzione innovativa e cloud-native per la protezione e la gestione dei dispositivi di lavoro. La soluzione si basa sull’integrazione di VMware Workspace ONE, la piattaforma di gestione unificata degli endpoint (UEM), con Intel vPro, la piattaforma hardware per i PC aziendali.
L’integrazione chip-to-cloud permette ai team IT di gestire in modo semplice e sicuro i dispositivi di lavoro da remoto, senza dover installare e mantenere infrastrutture e software di gestione aggiuntivi on-premises. Inoltre, grazie alla funzionalità fuori banda dei dispositivi alimentati da vPro, i team IT possono monitorare e risolvere le vulnerabilità al di sotto del sistema operativo (below-the-OS) e mitigare rapidamente ed efficacemente gli attacchi informatici.
I vantaggi di Workspace ONE
Utilizzando Workspace ONE, i clienti possono avere una visibilità centralizzata sui PC con processore Intel vPro e aggiornare le patch di sicurezza per i dispositivi situati al di fuori del perimetro dell’ufficio, anche se i dispositivi sono inattivi o spenti. Questo aumenta la sicurezza e la conformità delle organizzazioni, riduce i tempi e i costi di correzione delle patch e minimizza le interruzioni della produttività dei dipendenti.
Tra i clienti che hanno scelto VMware Workspace ONE per supportare la loro forza lavoro ibrida c’è anche The Boeing Company (Boeing), il colosso dell’industria aerospaziale. Boeing ha utilizzato VMware Workspace ONE negli Stati Uniti e in più di 65 altri Paesi per supportare la sua forza lavoro globale di 140.000 dipendenti che lavorano da qualsiasi parte del mondo. In occasione di VMware Explore 2023 Las Vegas, Boeing è stata premiata come “Hybrid Workforce Innovator” nell’ambito dei VMware Customer Achievement Awards 2023 per le Americhe, per aver migliorato l’esperienza dell’utente e rafforzato e migliorato al contempo la sicurezza di dispositivi e applicazioni.
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