AziendeNews

I trend Greentech nel 2023 secondo Termo

Dalle norme alle soluzioni digitali, ecco come evolve il settore

La sostenibilità ha un ruolo importante per ogni azienda. Nel 2023, lo potrebbe diventare ancora di più: ridurre le emissioni ed efficientare i consumi diventa importante non solo per contrastare l’emergenza climatica ma anche per questioni geo-politiche. Termo ha quindi pensato di evidenziare quali sono i 5 trend del settore Greentech che vedremo nel 2023 e anche oltre. Per far sì che le aziende sappiamo come affrontare la questione sostenibilità.

Termo: i 5 trend Greentech per il 2023

Le previsioni di Termo vanno in due direzioni principali, come spiega Gabriele Basile, CEO dell’azienda: “Oggi il mercato si sta orientando velocemente verso due driver principali: la riqualificazione energetica e la riduzione dei consumi. L’aumento del costo dell’energia ha accelerato un processo già in atto, evidenziando l’importanza di mettere in campo strategie concrete per raggiungere gli obiettivi ambientali ed economici comuni ai diversi Paesi”.

QONTO. Il conto business che semplifica la quotidianità bancaria.

Ridurre le emissioni e abbassare i costi energetici. Ma a queste due spinte, ecologiche ed economiche, si aggiungono anche quelle normative. “In Italia, la sfida per il Governo sarà quella di definire i mezzi per supportare la transizione energetica (dal PNRR a strumenti come lo sconto in fattura, le detrazioni fiscali, eccetera). Per le aziende, sarà indispensabile abbracciare una cultura orientata alla responsabilità: proprio per questo, ad esempio, noi di Termo abbiamo recentemente scelto di trasformarci in Società Benefit, basando le nostre azioni su un assetto che ci consenta di operare in modo sostenibile e trasparente”.

Ma per trovare strategie vincenti e formare una cultura sostenibile, serve avere un’idea chiara di cosa aspettarsi: per questo Termo ha messo in evidenza i cinque trend Greentech del 2023.

La Renovation Wave e le normative per efficientare

In Europa il 35% degli edifici ha oltre 50 anni e il 75% degli immobili risulta poco efficiente dal punto di vista energetico, stando ai dati della Commissione Europea. Per questo nel 2020 ha avviato la Renovation Wave, che richiede ai Paesi membri delle iniziative per riqualificare gli edifici ed efficientare. Qualcosa di fondamentale se vogliamo raggiungere l’obiettivo emissioni zero entro il 2050.

ricerca amazon startup

Questa spinta normativa si aggiunge al rischio di povertà energetica: diversi consumatori rischiano di non avere le risorse economiche per accedere ai servizi energetici minimi. In Italia, questo problema interesserà l’8,5% delle famiglie.

Dopo le modifiche in Italia a Ecobonus e Superbonus 110%, nel prossimo periodo il Governo dovrà chiarire quali incentivi metterà in campo nel medio lungo termine. Soprattutto per aiutare le aziende in questo settore, che non possono costruire strategie lungimiranti senza certezze normative.

Termo e i trend Greentech 2023: le rinnovabili veloci

Le risorse rinnovabili possono diventare soluzioni a lungo termine per l’emergenza climatica globale, giocando un ruolo essenziale anche a livello economico. Inoltre, in un momento in cui i costi energetici si alzano per gli impianti che usano combustibili fossibili, l’energia eolica e fotovoltaica resta allo stesso prezzo.

Secondo Termo, uno dei trend Greentech del 2023 sarà l’affermarsi di impianti di energia rinnovabile con minor impatto sistemico, ma agili per la messa in opera. Vedremo nascere impianti geotermici o fotovoltaici domestici e per PMI, che portano vantaggi immediati in termini di risparmio.

Riduzione consumi e autoproduzione

Sempre più istituzioni, aziende ma anche consumatori stanno esprimento la necessità di ridurre i consumi velocemente. L’aumento dei costi impone l’ottimizzazione della gestione energetica: nel 2023 vedremo diversi nuovi dispositivi installati e ristrutturazioni per limitare le spese. Diversi utenti sceglieranno caldaie a condensazione e pompe di calore ibride o elettriche ad alta efficienza, che offrano le migliori performance in termini di efficienza energetica e impatto ambientale.

huawei iucn green tech

Si diffonderanno anche tecnologie per l’autoproduzione, con pannelli fotovoltaici che permettono di produrre l’energia per il consumo interno, abbattendo i costi.

La digitalizzazione come fattore abilitante

Ridurre i costi e ottimizzare i consumi risolta possibile solo con un adeguato supporto tecnologico, che permette di standardizzare i processi. Le imprese in particolare potranno puntare sempre più su soluzioni che accelerino il processo burocratico. Quindi supporti paperless per la firma digitale, SPID e documentazione elettronica in diversi ambiti. Lo stesso varrà per le istituzioni, sempre più informatizzate

Dall’altro lato, il monitoraggio dei consumi diventerà parte fondamentale delle smart home: l’Internet of Things permetterà sempre più di controllare i consumi in maniera granulare.

Termo e trend Greentech 2023: le policy ESG per certificare l’impatto ambientale

La cultura della sostenibilità cresce fra i consumatori, che sempre più scelgono il verde quando ne hanno la possibilità. Per le aziende quindi certificare il proprio impegno green diventa una questione non solo etica ma anche commerciale.

Per questo sempre più aziende sceglieranno policy ESG e spingeranno per anticipare gli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030 e il 2050. I bilanci di sostenibilità diventeranno il modo di comunicare a investitori e consumatori l’impegno nella trasparenza e nella responsabilità sociale.

Per trovare soluzioni Greentech, potete visitare il sito di Termo.

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🔝LinkedIn pubblica il report Top Companies Italia 2024: al primo posto Intesa Sanpaolo
 
🍪Il futuro della privacy online: Google dice addio ai cookie di terze parti
 
🪪Parliamo di SASE: intervista a Aldo Di Mattia di Fortinet
 
💡AMD e i data center energeticamente sostenibili. Intervista ad Alexander Troshin
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button