La Lombardia è la regione leader in Italia e una delle più importanti in Europa per quanto riguarda la manifattura. Con quasi 84mila imprese, 888mila addetti e un fatturato di 229 miliardi di euro nel 2020, il comparto manifatturiero lombardo si trova di fronte a due grandi sfide: quella dell’efficienza energetica e quella della sostenibilità ambientale. Questi sono i temi al centro dell’assemblea annuale di AFIL 2023 – Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, che ha riunito settimana scorsa i rappresentanti delle imprese, delle università, dei centri di ricerca e delle istituzioni.
Nel corso dell’assemblea il presidente di AFIL, Christian Colombo, ha ricordato che il comparto manifatturiero lombardo è impegnato in una “doppia transizione: quella verso l’efficienza e quella verso la sostenibilità”. Per affrontare queste sfide, AFIL ha elaborato una roadmap per guidare le imprese nella transizione verso l’economia circolare, che richiede un cambiamento del modello di business e una garanzia di tracciabilità dei prodotti. Inoltre, AFIL sta lavorando anche a un documento che aiuti le aziende nell’adozione delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale, che possono offrire nuove opportunità di sviluppo e competitività.
Il presidente del comitato tecnico-scientifico di AFIL, Tullio Tolio, ha sottolineato che ci sono anche dei rischi da tenere in considerazione. Uno di questi riguarda il modello di produzione basato sulle piattaforme digitali, che “porterà a una completa disintermediazione tra fornitori di componenti e produttori”. Si tratta di un mercato che in crescita che potrebbe mettere in difficoltà chi non sarà in grado di adattarsi a questi cambiamenti. Tolio ha quindi evidenziato che “in futuro saranno i territori a dover essere competitivi nel loro insieme, non le imprese”. In questo senso, il ruolo di AFIL e di Regione Lombardia sarà sempre più importante per creare un ecosistema favorevole all’innovazione.
Assemblea AFIL 2023: aumento dei finanziamenti in tutta la Regione
Regione Lombardia, rappresentata dall’Assessore all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi, ha annunciato un aumento dei finanziamenti per sostenere l’innovazione nella manifattura fino a 150 milioni di euro. Fermi ha anche sottolineato la necessità di potenziare le risorse europee che arrivano in Lombardia, così da renderla una realtà leader per quanto riguarda l’innovazione a livello comunitario.
A questo proposito, è intervenuto in collegamento da Bruxelles Marek Przeor, Team Leader Cluster Policy della DG-GROW della Commissione Europea, che ha illustrato la strategia europea per implementare gli obiettivi inerenti la Twin Transition e la resilienza attraverso i Cluster dell’UE. Przeor ha anche affrontato il tema della diversificazione dei canali di approvvigionamento delle materie prime, che è cruciale per il comparto manifatturiero.
Più in generale AFIL conferma per il 2023 il suo impegno a raccogliere le esigenze delle piccole e medie aziende e a riportarle a Regione Lombardia e alle altre istituzioni, con il supporto delle associazioni. Un impegno che nel corso del 2022 ha visto crescere di 19 unità le imprese associate ad AFIL, che oggi hanno toccato quota 160.
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