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Ericsson Mobility Report 2023: una panoramica sul futuro del 5G

Il 5G è la tecnologia che rivoluzionerà il modo di comunicare, lavorare, giocare e vivere. Questo è quanto emerge dall’ultimo Ericsson Mobility Report, pubblicato a novembre 2023, che offre una panoramica delle tendenze e delle prospettive del mercato mobile globale. 

Il rapporto, giunto alla sua venticinquesima edizione, si basa su dati esclusivi di Ericsson e dei suoi partner, e presenta una nuova linea temporale di riferimento che va fino al 2029.

La crescita degli abbonamenti 5G

Secondo il rapporto, il 5G sta crescendo a ritmi sostenuti in tutto il mondo, nonostante le difficoltà economiche e le tensioni geopolitiche in alcuni Paesi. Si stima che entro la fine del 2023 ci saranno 1,6 miliardi di abbonamenti al 5G, pari al 19% di tutti gli abbonamenti alla telefonia mobile globale. Questo significa un aumento del 63% rispetto al 2022, e un superamento di 100 milioni rispetto alle previsioni precedenti.

La regione con la maggiore penetrazione di abbonamenti 5G sarà il Nord America, dove si prevede che il 61% degli abbonati avrà il 5G entro la fine del 2023. Seguirà il Consiglio di Cooperazione del Golfo, con il 55%, e l’Europa occidentale, con il 41%. Tra i singoli Paesi, spicca il caso dell’India, dove il 5G è stato lanciato commercialmente solo nel settembre 2022, ma ha già raggiunto l’11% di penetrazione entro la fine del 2023, grazie a grandi investimenti e a una forte domanda da parte dei consumatori.

Il rapporto prevede che il 5G continuerà a crescere nei prossimi anni, arrivando a 5,3 miliardi di abbonamenti entro la fine del 2029, con un incremento del 330% rispetto al 2023. Inoltre, la copertura 5G sarà disponibile per il 45% della popolazione mondiale entro la fine del 2023, e per l’85% entro la fine del 2029. Le regioni con i tassi di penetrazione 5G più elevati saranno il Nord America e il Consiglio di Cooperazione del Golfo, con il 92%, seguite dall’Europa occidentale, con l’85%.

Ericsson Mobility Report 2023: boom del traffico dati mobile

Il 5G non solo porterà più abbonamenti, ma anche più traffico dati mobile. Il rapporto stima che il consumo medio globale di dati per smartphone passerà da 13 GB al mese nel 2023 a 41 GB al mese nel 2029, con un aumento del 215%. Il traffico dati mobile totale, invece, triplicherà nello stesso periodo, passando da 57 exabyte al mese nel 2023 a 171 exabyte al mese nel 2029.

I fattori che spingono questa crescita sono il miglioramento delle funzionalità dei dispositivi, l’aumento di contenuti ad alta intensità di dati, come video, giochi e realtà aumentata e virtuale, e il continuo miglioramento delle prestazioni delle reti disponibili.

Il 5G, infatti, offre una maggiore capacità, velocità e affidabilità rispetto alle generazioni precedenti, e permette di sfruttare al meglio le potenzialità della banda media, che combina una buona copertura con una buona qualità del segnale. La copertura globale della popolazione tramite 5G su banda media è attualmente superiore al 40%, e si prevede che aumenterà ulteriormente nei prossimi anni, grazie alle grandi implementazioni in corso in India e in molti Paesi europei.

I casi d’uso del 5G

Il 5G non è solo una tecnologia, ma anche un’opportunità per creare nuovi servizi, applicazioni e modelli di business. Il rapporto esplora alcuni dei principali casi d’uso del 5G, sia per i consumatori che per le imprese.

Per i consumatori, il 5G offre la possibilità di accedere a una banda larga mobile potenziata, che consente di fruire di contenuti multimediali di alta qualità, come video in streaming, giochi online e servizi basati su realtà aumentata e virtuale. Il 5G offre anche la possibilità di utilizzare il Fixed Wireless Access, ovvero la connessione a internet tramite rete mobile anziché tramite cavo o fibra ottica, che può essere una soluzione conveniente e flessibile per le aree rurali o periferiche, dove la copertura delle reti fisse è scarsa o assente.

Per le imprese, il 5G offre la possibilità di trasformare i processi produttivi, rendendoli più efficienti, sicuri e sostenibili. Il rapporto si concentra in particolare sulla connettività wireless per l’industria manifatturiera, che può trarre vantaggio dal 5G per creare reti private dedicate, che garantiscono una maggiore autonomia, controllo e personalizzazione.

Il 5G, inoltre, può supportare la flessibilità e la riallocazione delle risorse, che sono fondamentali per le cosiddette gigafactory, ovvero le grandi fabbriche di batterie elettriche, e per le acciaierie green, ovvero le acciaierie che utilizzano l’idrogeno al posto del carbone per ridurre le emissioni di CO2.

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Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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