Un 2024 più sostenibile grazie a consigli di Cisco

La conclusione della COP28 ha segnato un momento storico con quasi 200 paesi impegnati nella transizione dalle fonti fossili. Un obiettivo ambizioso per il quale la tecnologia svolgerà un ruolo chiave, come afferma Mary de Wysocki, Chief Sustainability Officer di Cisco; infatti, nel corso del 2024, si svilupperanno diversi trend tecnologici fondamentali per rendere il più sostenibile possibile questa transizione ecologica.

Cisco: ecco i 7 trend tecnologici per un 2024 più sostenibile

Passaggio alle reti elettriche smart

La triplicazione della produzione di energia rinnovabile entro il 2030, un obiettivo post-COP28, pone l’accento sull’importanza delle reti elettriche intelligenti. Con molte reti tradizionali al limite, è cruciale un aggiornamento accelerato. Le microgrid e i sistemi elettrici distribuiti sono stati già testati come soluzioni efficaci. Questi, però, richiedono un supporto da parte di un’infrastruttura digitale avanzata. Nel 2024, i governi di tutto il mondo devono dare priorità allo sviluppo di smart grid per migliorare efficienza, resilienza e integrazione delle energie rinnovabili.

Rete di ricarica intelligente per la mobilità elettrica

Con un aumento del 40% nelle vendite di veicoli elettrici nel 2023, quest’anno, risulta cruciale per costruire un’infrastruttura di ricarica capillare ed efficiente. La mobilità elettrica, infatti, per essere sfrutta al 100%, richiede un accesso continuo all’elettricità. Entro il 2050, il 25% della domanda totale di energia potrebbe provenire dai veicoli elettrici, sottolineando la necessità di una rivoluzione infrastrutturale accelerata nel 2024.

L’anno della qualità dei dati per l’IA sostenibile

L’analisi “The AI Boom Could Use a Shocking Amount of Electricity” di Lauren Leffer, afferma che entro il 2027 i server AI potrebbero consumare tanto quanto alcuni piccoli paesi. Tuttavia, il 2024 sarà l’anno in cui la qualità dei dati diventerà fondamentale. L’IA può svolgere un ruolo chiave nella sostenibilità, ma solo se alimentata da dati di alta qualità. Migliorare la qualità dei dati diventa una priorità per affrontare le sfide della sostenibilità in modo efficace.

Progressi per il clima con il supporto del settore Tech

Globalmente, l’obiettivo di ridurre le emissioni del 45% entro il 2025 è fondamentale per contenere l’aumento della temperatura sotto gli 1,5 °C. Nonostante ci si avvicini alla soglia desiderata, la mancanza di un approccio uniforme per valutare i progressi dei paesi e dei settori economici rappresenta ancora una sfida. La crescente pressione da parte di enti pubblici e privati ha portato all’introduzione sempre più diffusa di obblighi di reporting.

Nel 2024, è imperativo un cambiamento, poiché emergono nuovi standard settoriali focalizzati sulle emissioni di gas serra (GHG). Il settore tecnologico offre soluzioni vitali alle imprese e ai paesi, grazie a tecnologie abilitanti come IoT, sensori, Power over Ethernet, piattaforme di visibilità e intelligenza artificiale per monitorare e calcolare in modo preciso l’impronta ambientale.

Dall’efficienza energetica alla proporzionalità dell’energia

Negli ultimi anni, l’attenzione delle tecnologie di rete è stata focalizzata sull’efficienza energetica, migliorando la concentrazione di potenza in componenti più compatte per rispondere alla crescente domanda. Tuttavia, questo approccio potrebbe presto raggiungere i suoi limiti. Pur restando essenziale per la riduzione delle emissioni, l’efficienza energetica ora deve essere affiancata da una nuova direzione: la proporzionalità dell’energia.

Questo significa che quest’anno diventerà fondamentale orientarsi verso componenti di rete che consumano meno quando sottoutilizzati, ispirandosi ai principi degli smart building. Nell’ambito della gestione energetica, il prossimo anno rappresenterà un momento chiave per comprendere che non basta puntare solo all’efficienza, ma occorre anche abbracciare l’intelligenza nel consumo energetico.

Il 2024, l’anno del Power over Ethernet (PoE)

La tecnologia Power over Ethernet (PoE), che consente il trasporto simultaneo di energia elettrica e dati attraverso cavi Ethernet a doppino intrecciato, è stata adottata come standard IEEE fin dal 2023. Nonostante il suo utilizzo variabile, con la connettività elettrica preferita ancora basata sul cavo in rame. Il 2024 segnerà una svolta significativa per la PoE e l’ampia categoria dell’energy networking. La crescente necessità di rendere gli edifici più intelligenti trova risposta in queste soluzioni, poiché nel 2021 le emissioni operative e quelle legate alla costruzione rappresentavano il 37% del totale delle emissioni globali di CO2.

La trasformazione green & digital nell’industria

Il costo dell’energia e la crisi finanziaria stanno spingendo l’industria verso una trasformazione digitale e sostenibile, anche in modo involontario. Sebbene la transizione green & digital sia un tema discusso da tempo, il settore industriale sta affrontando sfide significative nella riduzione dell’impronta ambientale, compresi problemi legati all’incertezza economica, alla carenza di personale qualificato, alle interruzioni nella supply chain e alle minacce informatiche.

Per superare tali sfide, le aziende stanno attuando una digitalizzazione delle loro operazioni. Nonostante la sostenibilità non sia sempre la principale motivazione di questi investimenti, i benefici derivanti dall’innovazione, come l’accesso a dati in tempo reale per ottimizzare e automatizzare i processi industriali e la gestione dell’energia, si estenderanno spesso anche agli aspetti ambientali.

In conclusione, il 2024, secondo Cisco si profila come un anno cruciale per la tecnologia sostenibile. L’IT è la chiave per la ricerca di soluzioni innovative per affrontare le sfide globali legate all’ambiente e al clima.

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