La recensione di HP EliteBook 1040 G9: il lavoro ibrido secondo HP

Non sappiamo ancora se il lavoro ibrido è un nuovo modello di lavoro che si sta affermando oppure solo uno strascico della pandemia. Quello che è certo è che per almeno una buona parte del 2023 dovremo ancora essere in grado di lavorare a casa come in ufficio e presso il cliente. Diventa fondamentale avere una postazione di lavoro facilmente spostabile ma che, soprattutto tra le mura domestiche, non sia un appoggio temporaneo o di fortuna. Deve essere il nostro ufficio a casa. EliteBook 1040 G9 di HP, che vediamo in questa recensione, può essere il portatile che fa al caso nostro.

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• Display 15.6" Full HD con 250nits di luminosità, anti-riflesso; con questo schermo godrai di immagini dettagliate e nitide da ogni angolazione
• Processore Intel Core i3-10110U (2C / 4T, 2.1 / 4.1GHz, 4MB); con questo processore si hanno ottime prestazioni a consumi ridotti
• Scheda grafica integrata Intel UHD Graphics
• Storage da 512 GB SSD espandibile fino ad 1 TB;per avere tutto lo spazio necessario dove archiviare i tuoi documenti di lavoro in velocità e sicurezza
• RAM 8GB (4GB Soldered DDR4-2666 + 4GB SO-DIMM DDR4-2666), espandibile fino a 12 GB DDR4-2666

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La recensione di HP EliteBook 1040 G9

Il portatile EliteBook 1040 G9 di HP potrebbe non essere la risposta universale per il lavoro ibrido, ma sicuramente è una ottima risposta oggi. È sufficientemente equipaggiato per il lavoro d’ufficio impegnativo, grazie a una CPU i7 che può arrivare fino a 4.7 GHz con la tecnologia Turbo Boost di Intel. Contemporaneamente, è facile da trasportare perché pesa poco più di 1 chilogrammo e il suo design accattivante ci permette di fare bella figura anche nelle riunioni importanti.

Di particolare interesse abbiamo trovato le possibilità di espansione. Infatti, andando a leggere le specifiche vengono supportati fino a 64 GB di RAM e dischi SSD fino a 2 TB. Ci sentiamo quindi di dire che può essere un PC in grado di resistere abbastanza bene alla prova del tempo.

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Molto utile, per chi è spesso in mobilità, è lo slot per SIM LTE. Quindi, basta con il tethering che ci obbliga a consumare anche la batteria del cellulare e che su alcuni modelli di telefono può farci perdere la connessione nel momento in cui qualcuno ci telefona. Semplicemente, la SIM dati che inseriamo nel portatile viene vista come un modem LTE pronto da utilizzare in treno o in aeroporto.

La dotazione hardware

Estetica e Materiale

L’EliteBook 1040 G9 ha una estetica che potremmo definire molto distintiva di HP. Spigoli arrotondati, coperchio con logo argentato al centro, tastiera con pulsante di accensione in alto a destra. Molti modelli di HP seguono questo fenotipo e, onestamente, sono tutti modelli gradevoli e che fanno fare anche bella figura alle riunioni tra manager, per cui non la troviamo una brutta scelta.

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La scocca del portatile è realizzata con una lega di magnesio (riciclato al 90%) che, seppur sembri plastica al tatto, in realtà non lo è. Si tratta infatti di un materiale più resistente della plastica, ma più leggero dell’alluminio. Solido al tatto, ma forse un po’ troppo liscio; ci è capitato in un paio di occasioni di dover fare attenzione nel maneggiarlo.

Ergonomia

L’ergonomia, come l’estetica, prende molti elementi dai modelli precedenti. D’altronde, cavallo che vince non si cambia. Rispetto agli altri modelli abbiamo notato un pad leggermente più esteso, e questo ci ha fatto piacere, perché si è dimostrato anche molto comodo da usare. La tastiera è comoda e piacevole al tatto. I tasti hanno corsa breve e li si sente bene sulle dita mentre digitiamo.

Esternamente, i connettori sono tutti sui lati e spostati verso il fondo della struttura. Inoltre, ottima la scelta di lasciare due opzioni per alimentazione e USB-A (il connettore classico, per intenderci) su entrambi i lati. In questo modo, anche se siamo mancini non andiamo a intralciare il mouse con i cavi. Anche l’alimentazione può essere fornita sia a destra che a sinistra con la differenza che da una parte abbiamo l’alimentatore AC (con l’innesto cilindrico) e dall’altra le due prese Thunderbolt. L’unico connettore dispari è quello HDMI, a sinistra, che però si colloca praticamente su un angolo ed è difficile che vada a dare fastidio con il cavo.

Display

Il display è forse la parte hardware che meno distingue questo EliteBook dalla massa. O meglio, nell’uso standard; però leggete più sotto quando parleremo della sicurezza e forse, dico forse, deciderete di darci torto.

l display è un display IPS antiriflesso abbastanza buono. I colori sono abbastanza vividi, anche se non brillanti come altri pannelli. Questo non necessariamente va vissuto come un aspetto negativo; certo non ne fa un pannello emozionante ma se, come chi scrive, avete difficoltà con le luci abbaglianti, potreste finire con l’apprezzarlo. La risoluzione è un po’ più di un Full HD per cui, soprattutto sul pannello a 14 pollici, permette di avere un buon livello di dettaglio.

È un display come se ne vedono anche altri; per un uso d’ufficio e professionale va bene. Tuttavia è anche dotato dell’opzione HP Sure View, di cui parleremo tra un attimo.

Alimentazione e batteria

L’alimentazione, come abbiamo già detto può essere fornita sia via alimentatore classico, sia via Thunderbolt. Questo può tornare utile quando si hanno bisogno di due porte dati disponibili. Segnaliamo però comunque che la dotazione standard del portatile prevede un alimentatore con solo connettore USB Type C.

HP, nelle specifiche tecniche, dichiara una durata della batteria di 13 ore e mezza. Abbiamo fatto diverse prove e, come al solito, abbiamo osservato una certa variabilità in base alla luminosità dello schermo e al tipo di attività fatta. Una cosa certa, è che il modello di EliteBook 1040 G9 che abbiamo usato per questa recensione ha sempre retto tutta la giornata di lavoro senza richiedere cariche intermedie. A volte siamo arrivati a sera con una batteria residua a una sola cifra, dipende da quanto gli abbiamo chiesto durante la giornata, ma non ci ha mai lasciati a piedi.

Grande focus sulla sicurezza

L’EliteBook 1040 G9 che stiamo vedendo in questa recensione è senza ombra di dubbio un modello pensato per l’uso professionale. Abbiamo già detto di aver apprezzato molto la dotazione hardware e la capacità di espansione di RAM e disco.

Tuttavia, quello che ci ha davvero meravigliato di questo portatile è la dotazione in termini di sicurezza. L’EliteBook 1040 G9 è un portatile pensato per essere usato in mobilità in tutta sicurezza da più punti di vista. HP ha voluto spingersi oltre il classico riconoscimento del volto o dell’impronta digitale.

L’idea di fondo è che non si tratta solo di proteggere i nostri dati, ma di farci sentire tranquilli mentre lavoriamo al di fuori del nostro ufficio.

HP Sure View Reflect

Innanzitutto, lo schermo è dotato di HP Sure View. Vi è mai capitato di essere in treno o in aereo e dover per forza mettere mano a documenti importanti oppure scrivere una mail di natura commerciale? Chi lo ha fatto ha ben presente quel senso di sconforto misto a preoccupazione che il vicino di viaggio sbirci sul video. Con HP Sure View basta premere un tasto e la polarizzazione dello schermo cambia stringendo di molto l’angolo di visuale. Il risultato è che per noi, che siamo davanti alla tastiera, l’immagine sembrerà giusto un po’ più scura; mentre chi è seduto al nostro fianco vedrà solo un pannello lucido e nero.

Abbiamo maturato l’opinione che la polarizzazione regolabile potrebbe essere responsabile del pannello un po’ meno luminoso delle media. Sta però a voi dare una priorità a colori più brillanti piuttosto che a una migliore sicurezza da sguardi indiscreti.

Lettore NFC

Un lettore di NFC integrato nel touchpad può sempre far comodo. Un Token o una scheda NFC possono essere usati per mandare dati a un’applicazione senza bisogno di usare la tastiera. Questo permette, ad esempio, di fornire delle credenziali senza usare la tastiera per digitare nome utente e password. Qualcuno potrebbe spiarci mentre muoviamo le mani. Un token appoggiato nell’angolo in altro a destra del touchpad risolve il problema alla radice.

Lettore di Smart Card

Tutti sappiamo che una smart card è uno strumento molto valido per farci identificare. Diversamente da un token NFC, una smart card prevede un sistema di sicurezza più forte ed è in grado di contenere anche più dati. In particolare, è molto più difficile estrarre fraudolentemente i dati contenuti in una smart card rispetto a un token NFC. HP ci permette di fare uso di una smart card senza bisogno di uno scomodo lettore esterno. Infiliamo la nostra carta nello slot sul lato sinistro e il gioco è fatto.

È d’obbligo però, a questo punto, una piccola cautela. Ricordatevi che non tutte le Smart Card sono uguali. Ricordatevi di verificare con la dovuta attenzione la compatibilità del lettore con le carte in vostro possesso.

Slot per SIM LTE

Abbiamo già parlato di questa caratteristica. Ne abbiamo parlato in termini di praticità, perché ci mette in condizioni di usare Internet senza appoggiarci all’hot spot del cellulare. Mettiamo però ora la cosa anche in contesto di sicurezza dei dati.

Quante volte abbiamo fatto operazioni importanti facendo uso della rete Wi-Fi di un aeroporto o di un albergo pensando che la cifratura di https (https sicuro) fosse abbastanza? Sicuramente molte. E quante di queste volte ci è venuto il dubbio che qualcuno, non necessariamente il gestore della rete, potesse aver allestito un proxy per un attacco “man in the middle” intercettando comunque il nostro traffico in chiaro? Se il dubbio ci è venuto, allora sappiamo bene che ci sono solo due soluzioni: usare una VPN o usare il nostro operatore telefonico. Una VPN è una soluzione molto valida, ma presuppone l’installazione e la gestione di software apposito, mentre usare il nostro operatore telefonico, con questo portatile, è questione di un click.

HP Wolf Security

HP Wolf Security è la soluzione di HP per la sicurezza in ambito aziendale. Permette di proteggere i dispositivi ovunque si trovino: sia fuori che dentro la rete aziendale. Per farlo, HP non utilizza un software che vive all’interno del sistema operativo (e che quindi potrebbe essere aggirato) ma implementa una soluzione hardware e firmware in grado di agire anche dal di fuori del sistema operativo. Questo garantisce, tra le varie funzionalità un facile isolamento delle applicazioni soggette a malware e il veloce rispristino del PC dopo un attacco.

La recensione di HP EliteBook 1040 G9 in sintesi

EliteBook 1040 G9 di HP che abbiamo visto in questa recensione è un portatile espressamente progettato per l’uso professionale. L’hardware è estendibile e la CPU in grado di sostenere buoni carichi di lavoro, anche oltre la classica office automation. Dal punto di vista estetico non si discosta molto da altri prodotti della stessa casa, ma questo non deve essere percepito come un aspetto negativo. Infine, la batteria ci ha dato prova di essere in grado di sopportare tranquillamente un carico di lavoro giornaliero.

Quello che però mette questo portatile su un piano diverso rispetto ai prodotti di fascia analoga è la sua dotazione in termini di sicurezza. Dove sicurezza è da intendersi nel suo senso più ampio: non solo protezione di dati e software ma metterci in condizione di essere tranquilli anche quando lavoriamo fuori ufficio.

Lo troviamo un portatile da prendere sicuramente in considerazione per chi lavora spesso fuori ufficio o, anche solo, viaggia frequentemente per lavoro.

HP ELITEBOOK 650 G9 I7-1255U SYST

• SCHERMO: IPS LED antiriflesso 15.6 Pollici 16:9 Full HD 1920×1080 60 Hz 250 nit 45% NTSC; CHIPSET: INTEL; CPU: INTEL Core i7-1255U (1.20/4.70 GHz, 2P+8E core/12 thread, 12 MB L3, 15 W)
• SCHEDA GRAFICA: INTEL Iris Xe Graphics memoria condivisa; hARD DRIVE: SSD M.2 PCIe NVMe 512 GB; RAM: 16 GB DDR4-3200 in single channel (1 x 16 GB SODIMM + 1 slot SODIMM libero, Max 32 GB)
• AUDIO: 2 altoparlanti + 2 microfoni; WEBCAM: IR HD 720p; RETE: LAN 10/100/1000, Intel WiFi 6E AX211 802.11ax 2×2 + Bluetooth 5.3, WWAN Intel XMM 7560 LTE Advanced Pro Cat 16; INTERFACCE: 3 x USB-A 5 Gbps, 1 x Thunderbolt 4 (PD, DP), 1 x HDMI 2.1, 1 x RJ-45, 1 x ingresso microfono/uscita audio; SISTEMA OPERATIVO: Windows 11 Pro 64

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