Portworx by Pure Storage annuncia una grande novità per le applicazioni Kubernetes: PX-Backup 2.0. La nuova release della piattaforma permette di proteggere ancora meglio i dati e le applicazioni modern. Le nuove misure aumentano la sicurezza con controlli basati sui suoli e migliorano l’intelligence con una nuova dashboard. Un’esperienza self-service sicura ed efficiente.
Portworx by Pure Storage annuncia una nuova versione di PX-Backup per Kubernetes
La nuova versione di PX-Backup 2.0 risponde alla natura di Kubernetes, per permettere di gestire i servizi in maniera sicura e implementare le modern application al meglio. Le nuove funzioni includono:
- Controllo Self-Service sicuro degli accessi basati sull’assegnazione dei ruoli (Role Based Access Control – RBAC). PX-Backup 2.0 fornisce controlli sull’accesso granulari basati sui ruoli che si integrano con i sistemi di autenticazione aziendali. Per esempio LDAP e Active Directory. Questo permette di garantire un’esperienza self-service sicura. Potete infatti mappare utenti e gruppi di utenti su ruoli specifici. Mentre gli amministratori possono controllare i permessi e il livello di accesso utente all’interno di PX-Backup.
- Miglioramento dell’intelligence per la protezione dei dati con Backup Activity Timeline Dashboard. Questo cruscotto self-service fornisce una vista grafica giornaliera e mensile delle attività e dello stato dei backup. Gli utenti possono monitorare con una sola occhiata tutti i lavori in corso. Inoltre, potete anche filtrarli e consultarli su base oraria o giornaliera.
- Esperienza d’uso migliore con Application Grouping. Miglior usability rendendo l’applicazione Kubernetes un filtro primario – anziché un pod o un oggetto – per impostare e gestire i backup. Potete ottimizzare la visualizzazione in base alle applicazioni anziché alle risorse individuali. Inoltre potete scalare l’interfaccia utente fino a centinaia di namespace e migliaia di risorse.
- Ampliamento dell’ecosistema supportato. Arriva un più ampio supporto per il backup e il recovery delle soluzioni presenti nell’ecosistema Kubernetes. Per esempio VMware Tanzu e Microsoft Azure. Il tutto facendo leva sull’integrazione CSI nativa. PX-Backup può ora proteggere le applicazioni in esecuzione su queste piattaforme anche se un cliente non utilizza PX-Store.
- Disponibilità nei marketplace cloud. Da questa versione il PX-Backup può essere acquistato su AWS Marketplace e IBM Cloud Catalog con addebiti unificati.
Un nuovo modo per proteggere le applicazioni Kubernetes
Murli Thirumale, VP e GM della Cloud Native Business Unit di Pure Storage spiega: “Proteggere le applicazioni Kubernetes in ambienti altamente dinamici richiede un approccio totalmente diverso caratterizzato da granularità a livello di container, che sia Kubernetes-aware e che sia multi-cloud. Con PX-Backup 2.0 le aziende possono proteggere le applicazioni Kubernetes mission-critical con un’esperienza self-service sicura e progettata appositamente per i complessi ambienti moderni di questo tipo”.
Trovate maggiori informazioni qui.
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