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Thoughtworks presenta strategie, sicurezze e responsabilità nell’IA per le aziende

Cinque focus, chiamate “lenti”, approfondiscono le nuove tendenze tecnologiche.

Looking Glass è un documento redatto da Thoughtworks ed è concepito per accompagnare le aziende attraverso le costanti evoluzioni del settore e per individuare nuove opportunità. Cinque focus, chiamate “lenti”, approfondiscono le nuove tendenze tecnologiche e identificano strategie, sicurezze e responsabilità nel campo dell’IA. Vediamole insieme nello specifico.

Looking Glass di Thoughtworks: strategie, sicurezze e responsabilità nelle soluzioni che utilizzano l’IA

Thoughtworks è una società di consulenza tecnologica globale che integra strategia, design e sviluppo software per guidare l’innovazione digitale delle aziende. Ha pubblicato di recente Looking Glass, il documento che aiuta le aziende a evolversi nel settore dell’IA.

“Le piattaforme dati consentono alle aziende di estrarre insights significativi dai dati, costruire sistemi AI affidabili e gestire il rischio, e rappresentano al contempo un elemento fondamentale nella creazione, gestione ed attuazione della governance dei dati. Quest’ultima costituisce una delle sfide più rilevanti che molte organizzazioni si trovano ad affrontare,” afferma Rachel Laycock, Chief Technology Officer di Thoughtworks.

“Ma la questione non si esaurisce qui. Avere il controllo sulla direzione e sull’output dei sistemi di AI fa parte delle pratiche tecnologiche responsabili ed è fondamentale per prevenire eventuali conseguenze indesiderate.”

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Le cinque lenti di Looking Glass

Ecco quali sono le cinque lenti riportate da Thoughtworks nel suo studio.

  • IA pervasiva: la competenza nell’integrare in modo efficace l’IA per migliorare le capacità delle persone diventerà fondamentale per il successo futuro delle aziende. Le organizzazioni dovranno adottare un approccio consapevole nella scelta delle tecnologie da utilizzare e nella definizione dei loro utilizzi.
  • Valorizzare dati e piattaforme di IA: una piattaforma dati che garantisce accesso sicuro a dati affidabili e aggiornati è certamente essenziale per una corretta strategia di IA, ma è comunque imprescindibile per qualunque azienda, anche per quelle che non prevedono di sviluppare applicazioni di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) nel breve futuro.
  • Comprendere l’evoluzione delle interazioni: dalle interfacce vocali alla realtà estesa, le soluzioni esistenti stanno diventando sempre più coinvolgenti e integrate. Le organizzazioni devono ripensare il modo in cui coinvolgono, soddisfano e imparano dai propri stakeholder.
  • Accelerare la convergenza ambiente fisico-digitale: il software è un componente centrale in tutto, dai veicoli agli elettrodomestici. Non sono solo le organizzazioni con una connessione all’ambiente fisico che devono colmare il divario tra il reale e il virtuale; ci aspettiamo che ciò influenzi qualsiasi organizzazione che non si basi esclusivamente su modelli digitali.  
  • Tecnologia responsabile – una considerazione cruciale: le linee guida relative a privacy, sicurezza e sostenibilità devono essere saldamente integrate nell’approccio tecnologico di un’organizzazione.

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Roberta Maglie

Amante di cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, regalandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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