Le priorità dei data center del futuro

Il mondo dei data center è immerso in un periodo di cambiamenti senza precedenti, caratterizzato non solo da una crescente pressione per adottare pratiche sostenibili, ma anche dall’evoluzione costante delle tecnologie, esigenze e trend aziendali. Tuttavia, nonostante la complessità nel fare previsioni precise, ci sono trend chiave che emergono come driver principali di trasformazione nel 2024. James Hart, CEO di BCS Consulting, ha recentemente condiviso la sua prospettiva sui fenomeni che stanno caratterizzando il mondo dei data center nel 2024. Hart ha sottolineato l’importanza di comprendere i trend in corso e di adattarsi alle sfide e alle opportunità che essi presentano.

Alcune riflessioni sul futuro: ecco i trend 2024 dei Data Center secondo BCS Consulting

Edge computing e connettività 5G

Negli ultimi anni, l’edge computing ha guadagnato una notevole trazione grazie alla proliferazione dei dispositivi IoT. Inoltre ha dato sfogo alle necessità di applicazioni ad alta velocità e bassa latenza. Questo ha portato alla creazione di micro-data center distribuiti in prossimità delle fonti di dati, migliorando l’efficienza delle operazioni e riducendo i tempi di trasmissione. L’espansione delle reti 5G ha ulteriormente accelerato questa tendenza. Questo ha portando con sé l’integrazione delle funzionalità 5G nei data center per sfruttare al massimo le potenzialità di velocità e latenza offerte da questa tecnologia mobile.

Sicurezza e sostenibilità dei data center

La sicurezza informatica rimane una priorità assoluta per il settore dei data center, soprattutto considerando l’aumento degli attacchi informatici alle infrastrutture critiche. Grandi aziende e provider di servizi IT stanno investendo sempre di più in soluzioni di cybersecurity avanzate. L’obiettivo è, ovviamente, proteggere le proprie reti e i propri dati da minacce sempre più sofisticate. Parallelamente, c’è un crescente focus sulla sostenibilità ambientale, con molti data center che puntano alla neutralità delle emissioni di carbonio e all’utilizzo di energie rinnovabili. L‘automazione e l’intelligenza artificiale stanno giocando un ruolo chiave in questo contesto, consentendo l’ottimizzazione delle risorse e la riduzione dell’impatto ambientale. Principalmente attraverso sistemi di gestione energetica intelligenti e processi di “auto-riparazione“.

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Reti quantistiche e le tecnologie immersive

Il 2024 segna anche una svolta significativa nelle reti quantistiche. Il quantum computing promette di rivoluzionare la sicurezza delle comunicazioni attraverso l’implementazione di crittografia ultra-sicura. Inoltre, non dimentichiamo che il quantum computing apre a nuovi scenari di calcolo, rendendo la computazione estremamente veloce rispetto ai data center classici. In parallelo, la crescita dell’edge computing è supportata dall’adozione sempre maggiore di tecnologie immersive. Tra queste troviamo realtà aumentata e realtà virtuale, che richiedono risorse di calcolo più vicine all’utente finale per garantire un’esperienza utente ottimale.

Network-as-a-Service e l’hybrid cloud

L’adozione delle infrastrutture network-as-a-service sta crescendo costantemente, offrendo flessibilità e scalabilità alle aziende che desiderano esternalizzare le proprie esigenze di rete. Ovviamente portare tutti i propri sistemi e dati in cloud, comporta dei rischi e non sempre è possibile farlo. Per alcune aziende lo sweet-spot è l’integrazione di un cloud ibrido. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale in questo scenario. Questa tecnologia tra le sue tante funzionalità, consente la gestione predittiva delle reti, il rilevamento delle anomalie e l’ottimizzazione delle prestazioni attraverso l’analisi dei dati in tempo reale.

L’impronta sempre più marcata delle smart city

Con il proliferare delle città intelligenti e resilienti, l’integrazione degli IoT nelle reti aziendali diventa sempre più essenziale. La capacità di ripristino rapido delle infrastrutture di rete in caso di emergenza diventa cruciale, soprattutto considerando la crescente frequenza di catastrofi naturali e minacce informatiche. Infine, il crescente utilizzo di tecnologie distribuite come la blockchain sta spingendo verso la decentralizzazione dei data center, consentendo una maggiore resilienza e sicurezza attraverso la ridondanza e la distribuzione geografica dei dati.

Il 2024, secondo BCS Consulting, si prospetta come un anno ricco di sfide e opportunità per il settore dei data center. L’adozione di pratiche sostenibili, l’integrazione di tecnologie emergenti e l’attenzione alla sicurezza informatica saranno fondamentali per garantire la competitività e la resilienza delle infrastrutture digitali che alimentano l’economia globale.

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