L’economia circolare tra le priorità di Cisco

Nell’ambito delle sue iniziative dedicate all’economia circolare, Cisco ha reso disponibili due nuove soluzioni. La prima prevede che l’azienda raccolga gratuitamente l’hardware usato da ricondizionare e mantenere in uso. Per organizzare questa raccolta, le aziende possono scaricano l’app iOS o Android Send IT Back dal rispettivo app store, scattare una foto dei dispositivi in ​​questione e avviare il processo. 

Allo stesso tempo, Cisco ha introdotto la nuova soluzione di pagamento chiamata Green Pay. Questa dovrebbe facilitare l’uso ricorrente della tecnologia Cisco sostenibile. Cisco Green Pay infatti offre uno sconto del 5% sul costo dell’hardware Cisco con una durata di cinque anni e resi gratuiti dei prodotti. L’azienda utilizzatrice riceve anche la conferma che i suoi vecchi dispositivi sono stati riciclati.

Il contributo all’economia circolare di Cisco

Secondo il produttore, l’offerta Green Pay si applica a “Green Meraki” (ovvero parte della famiglia di prodotti Meraki), al portafoglio Cisco IoT, alle soluzioni Cisco per edifici intelligenti e all’infrastruttura dei fornitori di servizi. Un’azienda utente può anche integrare software e servizi di Cisco nel modello di pagamento. Al termine del mandato, hanno la possibilità di restituire i dispositivi o di utilizzarli per un altro anno. Il modello di finanziamento è disponibile in diversi paesi, tra cui l’Italia.  

“Cisco Green Pay introduce un modello di pagamento circolare che minimizza la generazione di rifiuti,  semplifica il compito di costruire una strategia IT sostenibile e aiuta i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance”, ha dichiarato Guido Kessler, EMEA Sales Leader di Cisco Capital. “Con questa soluzione di pagamento Cisco risponde alla necessità di programmazione e sostenibilità che i suoi clienti manifestano”.

Secondo le informazioni fornita dall’azienda, il 99,9% dei prodotti Cisco ritirati viene già riutilizzato o riciclato. Cisco ha fissato l’obiettivo di rendere circolare tutti i nuovi prodotti e imballaggi entro il 2025. La strategia di sostenibilità del fornitore IT comprende cinque aree:

1. Progettazione circolare: progettare prodotti e confezioni in ottica di circolarità, per facilitare il riuso, la riparazione, il riciclo, l’uso efficiente delle risorse

2. Operatività circolare: ridurre i consumi in generale e usare fonti rinnovabili in tutta la catena del valore

3. Consumo circolare: gestire le apparecchiature perché abbiano più vite utili e adottare nuovi modelli di business che facilitino questo approccio

4. Soluzioni circolari: creare e introdurre per primi sul mercato soluzioni tecnologiche e servizi che permettano ai clienti di creare valore con l’economa circolare

5. Leadership di ecosistema: favorire la diffusione dell’economia circolare con l’innovazione, la collaborazione, la promozione di politiche pubbliche

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