AziendeNewsScenario

Cisco e la privacy, cosa significa per le aziende e i consumatori

Annunciati i risultati del Cisco Data Privacy Benchmark Study 2023

Il tema della privacy risulta centrale sia per le aziende che per i consumatori: il nuvo Cisco Data Privacy Benchmark Study 2023 sottolinea le diverse prospettive su questo tema. Perché, sebbene le organizzazioni e i clienti concordino sull’importanza della protezione dei dati, non sempre sono d’accordo su come ottenerla.

Cisco annuncia i risultati del Data Privacy Benchmark Study 2023

Prova subito Bitdefender, Tra i Migliori Antivirus

La spesa per la privacy dei dati degli utenti continua a crescere per le aziende, tanto che da 1,8 milioni di dollari nel 2020 sale a 2,2 milioni di dollari. Tuttavia, ben il 92% degli intervistati del Data Privacy Benchmark Report 2023 di Cisco riporta la necessità di fare di più per rassicurare i clienti sull’utilizzo dei dati. Soprattutto perché le priorità fra aziende e clienti sembra molto diverse.

Infatti, il report riporta un grande divario fra le misure adottate dalle aziende in materia di privacy dei dati e le aspettative dei consumatori. Quest’ultimi sono soprattutto preoccupati per le implicazioni dell’AI: il 60% teme che le aziende che lo sfruttano possano abusare dei dati, con il 65% che ha perso fiducia per questo motivo.

Come riguadagnare la fiducia dei consumatori

Secondo quanto riportano gli intervistati, un modo per rendere più tranquilli gli utenti sarebbe quello di fornire la possibilità di rinunciare alle soluzioni basate sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, le aziende non sembrano interessate a offrire questa scelta: l’8% soltanto la sceglie come soluzione in Italia.

privacy cisco report-min

Trovano invece un sostegno maggiore misure come l’assicurarsi che una persona umana segua il processo (63%) e la spiegazione delle applicazioni dell’AI (60%).

Harvey Jang, Vicepresidente e Chief Privacy Officer di Cisco, spiega: “Quando si tratta di guadagnare e costruire la fiducia, la conformità non è sufficiente“. Quello che serve, invece, è trasparenza: qualcosa che chiede il 39% dei consumatori, mentre le aziende pensano che la conformità sia la priorità numero uno (30%).

Questo comporta che, sebbene il 96% delle aziende italiane ritiene di rispettare gli standard, il 92% dei consumatori pensa che debba essere fatto di più.

Prova subito Bitdefender, Tra i Migliori Antivirus

Il ritorno sull’investimento in privacy

Le organizzazioni stanno in ogni caso continuando a investire nella privacy, secondo l’ultimo report di Cisco. La spesa aumenta infatti da 1,8 milioni a 2,2 milioni. Oltre il 70% delle aziende pensa che sia un buon investimento per l’azienda. Riduce i ritardi nelle vendite, mitiga l’impatto dovuto all’eventuale violazione dei dati, abilità l’innovazione e permette di consolidare la fiducia dei clienti e la possibilità di attrarne di nuovi.

Le aziende, pensano che il ROI (Return On Investment) vale 2,2 i soldi investiti, con il 94% delle aziende che pensa che i benefici valgano più dei costi. Tanto che la privacy diventa una priorità aziendale per il 95% dei rispondenti.

L’approccio di un’azienda al tema della privacy ha un impatto che va oltre la conformità“, ha dichiarato Dev Stahlkopf, Executive Vice President e Chief Legal Officer di Cisco. “Gli investimenti in materia di privacy generano valore aziendale non solo per le vendite, ma anche per la sicurezza e, soprattutto, per la fiducia“.

Cisco e privacy: i costi della localizzazione

Le normative per la privacy diventano più sofisticate in tutti i principali mercati, risultato soprattutto di un’attenzione sempre maggiore da parte dei cittadini. Attualmente sono 157 i Paesi che hanno norme sulla privacy (+12 rispetto l’anno scorso). Questo comporta di solito un aumento di sforzi e costi per le aziende, ma il 79% dei rispondenti al test sembra accogliere in maniera positiva l’inquadramento normativo. L’83% ha inoltre spiegato che un fornitore globale sa proteggere i dati in maniera migliore rispetto a un fornitore locale.

cisco privacy localizzazione-min

Trovare il giusto fornitore e migliorare le pratiche riguardo la privacy diventa inoltre una priorità discussa direttamente nel Consigli d’Amministrazione, dove il 98% delle organizzazioni riporta almeno una metrica riguardo la privacy. Una questione che risulta importante a livello normativo, operativo e soprattutto per creare fiducia con i consumatori.

Potete scaricare il report completo qui.

Offerta

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🍎Indeed: che impatto avrà l’Intelligenza Artificiale sul futuro del lavoro?
☄️Data breach: le 8 cause principali della fuga di informazioni
🖥️Lavoro ibrido: i numeri del fenomeno e le soluzioni integrate di Logitech e Microsoft
🖨️FUJIFILM annuncia la serie Apeos, l'innovativa linea di stampanti multifunzione
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button