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CES 2023: sono 51 le startup pronte per Las Vegas

Il padiglione Italia al CES 2023 metterà in mostra le migliori idee del nostro Paese

Dal 5 all’8 gennaio all’Italian Pavillion del CES 2023 di Las Vegas saranno 51 le startup provenienti dall’Italia che mostreranno le proprie idee e i propri prodotti a giornalisti ed esperti da tutto il mondo. Il padiglione organizzato da ITA (Italian Trade Agency) metterà a frutta la strategia che ICE, l’Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha messo in campo.

51 startup al Padiglione Italia al CES 2023

“A Taste of Italian Innovation” recita il motto della missione italiana negli Stati Uniti. Al CES 2023 infatti persone da tutto il mondo avranno modo di valutare il talento italiano e il nostro spirito innovativo. Questo è parte del progetto di ICE negli USA, in cui rientra anche la presentazione del nuovo Centro di Innovazione, Innovit, da poco aperto a San Francisco.

Roberto Luongo, Direttore Generale di Agenzia ICE, spiega: “Anche quest’anno portiamo l’ecosistema italiano al più importante appuntamento mondiale per il settore. Un ecosistema ormai maturo, che nel 2022, a 10 anni esatti dalla sua nascita ufficiale con lo Startup Act, conta quasi 14 mila startup innovative registrate e nel 2022 raggiungerà quota 2 miliardi di investimenti. Una crescita che ICE alimenta a ciclo continuo, creando diversi punti di contatto tra le realtà innovative italiane e i principali attori e interlocutori del mercato internazionale”.

Luongo spiega: “Esportiamo un’industria tecnologica competitiva, che fa il paio con la già affermata riconoscibilità del nostro Paese sul piano culturale. Non a caso il simbolo di Innovit è il “Vitruchip”, l’Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci rivisto con gli stilemi di un microchip: un incontro perfettamente armonico tra scienza e arte, tra tecnica e cultura, che caratterizza ancora oggi il nostro Paese

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Il Padiglione Italia al CES 2023 ospiterà 51 startup

Il CES 2023, che avrà inizio il 5 gennaio a Las Vegas, sarà più grande di quanto visto l’anno scorso. Infatti ci sono 186 mila metri quadri di spazio espositivo, un aumento del 50%. Gli espositori arriveranno a quota 2.400, mille in più dell’anno scorso. Con oltre 100 mila presenze attese nei quattri giorni di esposizione.

All’Eureka Park ci saranno i padiglioni di 20 Paesi in tutto il mondo. Quello italiano, gestito da ITA, ospita una delegazione davvero ricca. Dalla startup che ha creato una cover con display per aiutare a personalizzare il vostro smartphone, passando a quella che ha creato i parastinchi con sensori per rilevare le azioni dei calciatori. Fino al purificatore dell’area indossabile, e persino il dispositivo di sblocco biometrico che utilizza le onde cerebrali.

In rappresentanza del nostro Paese

Le startup italiane, come detto, saranno 51. Nove di queste arrivano dalle delegazioni della Regione Marche, mentre dieci da Sardegna Ricerche. Ma c’è anche l’ente di ricerca triestino Area Science Park, che organizza Academy dedicate e offre opportunità di business, come quella di Las Vegas. La Regione Piemonte partecipa invece con un panel tematico sul settore automotive in qualità di partner del CIE.

Il padiglione inoltre ospiterà diversi panel di approfondimento, come quello il 5 gennaio dedicato al programma Horizon Europe per le startup, che precederà l’European Innovation Night. E poi il 6 gennaio ci sarà l’incontro con la stampa e l’Italian Investor Night, un’occasione di networking per le realtà italiane con gli investitori internazionali.

Oltre al CES

Fra le novità per le startup italiane in Nord America c’è anche Innovit, il primo Italian Innovation and Culture Hub nel mondo. Presentato lo scorso ottobre al 710 di Sansome Street, vicino al quartiere italiano di San Francisco, Innov.it fa infatti da spazio aggregativo per ecosistemi tecnologici, scientifici e innovativi italiani. Questo progetto è promosso dal Ministero per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale, assieme all’Ambasciata italiana a Washington e al Consolato generale italiano a San Francisco.

Per i prossimi quattro anni il centro sarà gestito dalla Fondazione Giacomo Brodolini e da Entopan Innovation. All’intero troverete spazi per il co-working e le attività formative, ma anche incontri di matching con gli investitori americani.

Nel 2022 ITA ha anche lanciato la la terza edizione del Global Startup Program, offrendo a 200 startup italiane di partecipare a un programma di accelerazione o incubazione in località estere. Ci sono state 12 località in 9 paesi, di cui 4 negli Stati Uniti (New York, Chicago, Houston, San Francisco), oltre a Francia, Regno Unito, Germania, Emirati Arabi Uniti, Corea del Sud, Giappone, Cina e Singapore.

Le startup presenti

Elenchiamo qui le startup presenti:

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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