É stato scoperto un bug in Microsoft Defender che produce autonomamente migliaia di file. Il bug infatti, crea automaticamente una cartella nascosta all’interno del PC riempiendola sistematicamente con file spazzatura. Questa cartella si insinua nei meandri del software e continua a riempirsi a dismisura, raggiungendo anche dimensioni importanti. Il bug fortunatamente non rappresenta una vera minaccia per l’utente poichè non si tratta di un malware. La sua pericolosità sta nel fatto che la cartella può arrivare a contenere centinaia di migliaia di file hash MD5 rallentando così il sistema operativo. Anche l’attività di backup potrebbe essere compromessa, poiché andrebbe a scansionare migliaia di file inutili.
Il bug di Microsoft Defender crea migliaia di file spazzatura
Diversi utenti hanno segnalato un bug in Microsoft Defender, l’antivirus integrato in Windows 10. Dopo il recente aggiornamento sono iniziati ad apparire migliaia di file in una cartella creata automaticamente dal programma, e nascosta all’interno del PC. Nella cartella, denominata C:\ProgramData\Microsoft\Windows Defender\Scans\History\Store, continuano dunque a comparire file che hanno nomi composti da sequenze di numeri e lettere e sono probabilmente hash MD5. Ciascun file occupa solo pochi KB ma la quantità accumulata potrebbe essere tale da arrivare ad occupare anche diversi gigabyte: 30 nel caso di un utente.
Il bug dunque non rappresenta una vera minaccia per l’utente dato che non si tratta di un malware. La sua pericolosità sta nella possibilità che si rallenti il sistema operativo a causa dello spazio occupato clandestinamente. Anche l’attività di backup potrebbe essere compromessa, poiché costretta a scansionare migliaia di file inutili. Dopo aver ricevuto varie segnalazioni, Microsoft ha promesso il rilascio di un fix. Questo è avvenuto poche ore fa tramite Windows Update. È quindi sufficiente effettuare una ricerca e scaricare l’aggiornamento: basta recarsi su Windows Update, cliccare su Verifica aggiornamenti e scaricare l’ultima versione. Il bug di Microsoft Defender dovrebbe essere così definitivamente risolto.
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