Il Black Friday e il Cyber Weekend offrono possibilità interessanti per le PMI che sfruttano appieno l’e-commerce: Qonto ha realizzato uno studio per valutare quanto le aziende italiane usano questa risorsa. Per capire quale impatto ha sul loro business e come possono semplificare la gestione.
Black Friday e Cyber Weekend: il punto di Qonto sulle PMI e l’e-commerce
L’Osservatorio Qonto ha raccolto dati su un campione di mille aziende piccole e medie attive su tutto il territorio italiano. Sono PMI che lavorano in diversi settori, in diverse zone e con diversi obiettivi. Ma più di un terzo (il 36%) di queste realtà ha un canale e-commerce. Il dato sale al 41% se consideriamo solamente le aziende che hanno tra i 10 e i 49 dipendenti.
Scendendo nel dettaglio, vediamo che sono soprattutto le realtà che operano nel Sudi Italia e nelle Isole a puntare forte su questo canale: qui il dato sale al 43%, mentre al Nord siamo al 32% e al Centro al 31%.
Questi dati si inseriscono su un trend generale di interesse verso la digitalizzazione del proprio business da parte delle PMI in Italia. Infatti secondo l’ultima indagine di Qonto, la quasi totalità di queste realtà nel 2022 ha investito nel digitale: il 91%. Un dato che sicuramente sfrutta anche il potenziale dei fondi messi a disposizione dal PNRR.
Il potenziale dell’e-commerce
Il canale dell’e-commerce risulta uno strumento dei più gettonati dalle imprese che vogliono crescere, soprattutto per quelle che hanno opportunità di business anche al di là dei confini nazionali. Ma in generale, questo canale dà risultati misurabili e positivi.
Il Politecnico di Milano infatti rileva che un sito di e-commerce prevede in media una crescita di fatturato nel 2022 del +34,7%. Una dato spinto soprattutto dal settore Turismo, in fortissima ripresa dopo i periodi di lockdown (+60%). Ma fanno molto bene anche Salute e Bellezza (+49%), Alimentare (+37%) e Moda (+36%). In crescita, ma sotto la media, anche Casa-Ufficio e Arredamento (+31%) e il settore dell’Elettronica di Consumo (+28%).
Come sfruttare l’e-commerce al massimo
Lo studio di Qonto rileva che in media il 15% delle aziende impiega dai 10 ai 30 minuti per gestire la contabilità di un e-commerce, con il 10% che investe oltre mezz’ora. Un dato che aumenta in base alle dimensioni delle aziende: il 17% delle aziende fra 10 e 49 dipendenti impiega fra 10 e 30 minuti, il 15% delle aziende fra 50 e 250 invece va oltre la mezz’ora.
Qonto propone allora di semplificare la gestione aderendo al Partner Program di Stripe come Verified Partner. Questo permette ai clienti comuni delle due aziende in collegare in automatico le fatture e le ricevute delle transazioni effettuate, senza azioni ulteriori dell’utente. Questo aiuta a ridurre i tempi di gestione della contabilità. Ma riduce anche il rischio di non conformità con il fisco.
Se siete interessati a queste possibilità, potete visitare il sito di Qonto.
- Rutigliano, Daniele (Autore)
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