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AWS re:Invent 2021, gli annunci del CTO Werner Vogels

L'evento si chiude con il keynote del CTO, che guarda al futuro tecnologico dell'azienda

Il CTO di AWS Werner Vogels ha concluso AWS re:Invent 2021, con altri annunci davvero significativi per tutto il mondo cloud. Dall’arrivo del chip Apple fino al Cloud WAN, sono davvero tantissime le novità degne di nota dell’annuncio. Abbiamo raccolto qui gli annunci più significativi e alcune delle previsioni che, come ogni anno, Vogels ha fatto sul futuro tecnologico dell’azienda (e non solo).

AWS re:Invent 2021, gli annunci del CTO Werner Vogels

Vogels è arrivato sul palco dopo un’introduzione in stile “Paura e Delirio a Las Vegas”, con tanto di cappello e occhiali da sole alla Johnny Depp. Ma mentre si toglieva il “travestimento”, rivelando una maglietta degli Stanglers, ha ringraziato gli ingegneri cloud che hanno reso possibile il grandioso percorso di AWS, che compie 15 anni (mentre re:Invent arriva alla decima edizione). Poi ha proseguito a fare una serie di annunci davvero formidabili, che il team italiano di AWS ci ha aiutato a riordinare e spiegare (ringraziamo Danilo Poccia).

Gli annunci sono stati troppi per poter dare a tutti la dovuta importanza. Ma uno è destinato di certo a fare i titoli di molti siti specializzati: AWS offrirà le prestazioni di M1 Mac come parte dei servizi EC2. Usando le porte Thunderbolt, potrete connettere i Mac mini al sistema AWS Nistro System e sfruttare l’architettura a 8 core e 16GB di memoria. Ma soprattutto potrete sfruttare il miglioramento del 60% di performance sul prezzo per carichi di lavoro iPhone e Mac. In questo modo gli sviluppatori potranno usare l’ambiente cloud per testare le proprie applicazioni.

AWS Cloud WAN e le Local Zones

Il CTO Werner Vogels ha fatto diversi riferimenti alla storia di AWS re:Invent e a quanti passi in avanti ha fatto il cloud in così poco tempo. Ma “anche con tutti questi componenti, costruire una rete globale, connettendo magari centinaia di uffici al cloud, resta comunque una grande sfida”. Per questo motivo è “contento di annunciare AWS Cloud WAN, che dà la possibilità di costruire, gestire e monitorare il traffico globale attraverso una grande area di rete usando AWS”.

Una volta che selezionate la regione che volte usare, potete collegare i vari uffici e strutture che volete connettere. Che si collegheranno all’area geografica più vicina utilizzano una VPN o una connessione diretta.

A proposito di espansioni in tutto il mondo, AWS ha annunciato anche il lancio di AWS Local Zones in 30 nuove posizioni in tutto il mondo. Coprono più di 21 nazioni e permettono di abbassare ancora di più le latenze a frazioni di millisecondi.

Il CTO Werner Vogels all’AWS re:Invent 2021: programmazione low-code

Un’altra grande notizia per i team IT che si affidano a AWS è Amplify Studio, uno strumento che permette di creare velocemente delle app connesse al cloud, senza bisogno di particolari conoscenze di programmazione. L’interfaccia grafica permette persino di trascinare temi e regolare le funzionalità con estrema semplicità. Amplify Studio infatti è connesso con Figma, dove potrete creare la vostra app e poi connettere i dati AWS con facilità.

Werner Vogels ha spiegato nel keynote che l’azienda comunque considera questo uno strumento per gli sviluppatori. Ed effettivamente c’è la necessità in alcuni punti di scrivere parti di codice. Inoltre, possono superare le componenti pre-costruite di Amplify Studio utilizzando l’AWS Cloud Development Kit, se dovesse essercene bisogno.

Per aiutare gli sviluppatori inoltre arriva AWS re:Post, che permette sessioni di Q&A per aiutare a superare i problemi tecnici. Uno sforzo guidato dalla comunità, che permette di confrontarsi con altri ingegneri e discutere di ogni eventuale problema, in cerca di soluzioni.

L’impegno per un cloud ecologico

Infine, durante la presentazione Vogels ha dato il giusto peso alla strada verso un cloud pulito. Amazon infatti punta ad utilizzare il 100% di energia rinnovabile entro il 2025. E già oggi ne usa oltre 12.000 MW.

Ma per far sì che il cloud sia sostenibile, Amazon dà anche ai clienti la possibilità di controllare la propria impronta ecologica. Usando AWS Costumer Carbon Footprint Tool, che permette di monitorare i consumi. Inoltre ha reso disponibile AWS Well-Architected Sustainability Pillar, per aiutare le aziende a costruire come gestire un cloud più sostenibile.

Questi sono solo alcuni dei tantissimi annunci di AWS re:Invent. Potete trovare maggiori informazioni qui.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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