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AMD, l’acquisizione di Xilinx slitta nel primo trimestre 2022

Tempi allungati a causa dell'Antitrust cinese

Sono ormai passati diversi mesi da quando gli azionisti hanno approvato l’acquisizione da parte di AMD di Xilinx, ma pare che ci vorranno ancora alcune settimane prima che l’operazione venga definitivamente chiusa. Come confermato dalla stessa AMD, l’acquisto sarà completato nel corso del primo trimestre di quest’anno appena iniziato, diversi mesi dopo rispetto a quanto era previsto, ovvero, nella peggiore delle ipotesi entro la fine del 2021.

Il ritardo è dovuto, in larga misura, ai problemi burocratici che sono attualmente al vaglio delle autorità regolatorie della Cina, Paese dove lo scorso luglio è iniziata la seconda fase del processo di approvazione dell’acquisizione. All’inizio di dicembre erano circolate diverse voci secondo le quali AMD avrebbe fatto alcune concessioni e modifiche non specificate per soddisfare le richieste delle autorità di regolamentazione cinesi.

L’acquisizione di Xilinx da parte di AMD nelle mani dell’Antitrust cinese

Pochi giorni dopo è arrivata la notizia che l’agenzia antitrust cinese, la State Administration for Market Regulation, (SAMR), stava ancora valutando le soluzioni proposte da AMD. Nonostante i problemi, AMD rimane fiduciosa che tutti i pezzi del puzzle combacino in breve tempo per ufficializzare l’acquisizione. Al contrario, l’operazione non ha avuto, invece, eccessivi problemi nell’ottenere l’autorizzazione da parte degli altri enti regolatori competenti.  L’acquisizione sembra quindi una questione di tempo, visto che pare non ci siano problemi strutturali nell’accordo che potrebbero farlo saltare di punto in bianco.

acquisizione AMD Xilinx

Bisogna anche notare che questa acquisizione avviene in un momento in cui le tensioni tra i governi di Cina e Stati Uniti sulle questioni commerciali non tendono ad allentarsi.

E mentre si attende la chiusura del processo di acquisto, da AMD confermano il ritardo in un comunicato , in cui l’azienda indica di continuare a “progredire nelle approvazioni normative per chiudere la nostra transazione. Sebbene in precedenza ci aspettavamo di ottenere tutte le approvazioni entro la fine del 2021, non abbiamo ancora completato il processo e ora prevediamo che la transazione si concluderà nel primo trimestre del 2022. Il nostro dialogo con le autorità di regolamentazione continua a progredire in modo produttivo e non vediamo l’ora per ottenere tutte le approvazioni richieste. Non ci sono più modifiche ai termini e ai piani annunciati da tempo per quanto riguarda la transazione e le aziende stanno ancora aspettando la combinazione proposta per creare il leader nel calcolo ad alte prestazioni e adattivo ad alte prestazioni“.

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Autore

  • Danilo Loda

    100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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