Adobe vuole accelerare notevolmente l’esportazione di materiale video in HEVC alias H.265 sulle schede grafiche della famiglia di prodotti Nvidia Ampere e Intel Iris Xe, e lo fa con l’aggiornamento Premiere Pro 22.2. Inoltre, per la prima volta è ufficialmente supportato il notch del MacBook Pro 14″ (test) e 16″ con M1 Pro e M1 Max.
Soprattutto durante la codifica e l’esportazione di materiale video in HEVC/H.265 con HDR e una profondità di colore di 10 bit, nonché un sottocampionamento del colore, il cosiddetto chroma-sub-sampling, di 4:2:0, le moderne GPU di Nvidia e Intel dovrebbero essere in grado di utilizzare l’aggiornamento ad Adobe Premiere Pro 22.2 per fornire risultati significativamente migliori.
L’ottimizzazione nasce dalla collaborazione di Adobe Premiere Pro con le tecnologie con accelerazione GPU Intel Quick Sync, Adobe Media Encoder e Mercury Playback Engine.
Adobe Premiere Pro 22.2, arriva il supporto al notch dei nuovi MacBook Pro
Per la prima volta in assoluto, l’interfaccia utente di Premiere Pro supporta anche lo screen cut-out (“notch”) dei nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici con processori M1 Pro e M1 Pro in modalità a schermo intero. Adobe nella release ufficiale rivela altre nuove funzioni e miglioramenti:
- Le esportazioni di filmati HDR 4:2:0 a 10 bit sono ora fino a 10 volte più veloci sui sistemi Windows con GPU Intel o NVIDIA, grazie alla nuova codifica hardware di Premiere Pro 22.2.
- I nuovi effetti accelerati dalla GPU includono Linear Wipe e Block Dissolve. L’elaborazione GPU significa prestazioni più veloci per questi effetti, riproduzione più fluida durante l’editing e rendering ed esportazioni più veloci.
- In modalità a schermo intero, Premiere Pro 22.2 regola automaticamente gli elementi dell’interfaccia utente per tenere conto del notch nei modelli MacBook Pro 2021.
- Premiere Pro 22.2 include il supporto per le riprese della nuova fotocamera Canon EOS R5 C.
Anche l’utilizzo offline di “Speech to Text” e il calcolo della funzionalità direttamente sulla CPU è stato accelerato fino a 3,6 volte rispetto alla soluzione cloud, come dovrebbero dimostrare i benchmark dei produttori con Core i9, Ryzen 9 e M1 Max.
Sebbene la funzione “Auto Tone” sia attualmente ancora riservata ai partecipanti alla versione beta, il produttore sta ora introducendo lo strumento creativo “Remix” supportato dall’intelligenza artificiale di Adobe Sensei, che supporta i content creator nella creazione di un remix dalla traccia audio con l’aiuto dell’intelligenza artificiale anche in Premiere Pro.
L’aggiornamento di Premiere Pro 22.2 è ora disponibile per il download come “versione di febbraio 2022” per tutti gli utenti di Premiere Pro 22 e gli abbonati a Creative Cloud.
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