Come creare una strategia aziendale per l’eXtended Reality (XR)

La realtà mista, o eXtended Reality (XR), diventa sempre di più una strategia per campagne di marketing vincenti. Sfruttando il meglio delle nuove tecnologie di virtualizzazione e implementandole con intelligenza, le aziende possono offrire un valore aggiunto riconosciuto da mercato. Ma come implementare una strategia che sfrutti il potenziale dell’XR? Caspar Thykier, co-fondatore e CEO di Zappar, spiega come farlo.

Creare una strategia aziendale per l’XR in quattro fasi

Come spiega Thykier a The Drum, l’industria della realtà mista sta crescendo rapidamente. Le stime vedono questo mercato toccare i 1.005,9 miliardi di dollari entro il 2030. Molte aziende vogliono quindi cercare di inserirsi in questo fenomeno tecnologico che sembra destinato a crescere ancora molto.

Ma come sempre quando si vuole implementare efficacemente una nuova tecnologia nel proprio business, bisogna avere un piano strategico ben definito.

Pianificare il proprio futuro nell’eXtended Reality

Gestire una nuova tecnologia e integrarla nel proprio lavoro può risultare troppo complesso e scoraggiante. Per questo bisogna partire con le idee chiare su quali obiettivi raggiungere. Una volta decisi gli obiettivi di lungo termine, conviene stabilire mete intermedie che siano specifiche, misurabili, raggiungibili, rilevanti e circoscritte nel tempo.

Se quindi l’obiettivo di lungo termine può anche risultare ambizioso, le tappe intermedie permetteranno di confrontarsi spesso con i risultati ottenuti e permettervi di adattarvi alle esigenze. Senza sprecare troppe energie e risorse (anche economiche) puntando subito alla Luna, ma realizzando uno alla volta i passi che vi preparano al decollo.

Assemblare il vostro team per seguire la strategia XR

Una volta stabiliti gli obiettivi e decisa una mappa piena di momenti di analisi e confronto, bisogna iniziare a costruire la squadra. Che secondo il co-fondatore di Zappar deve essere centralizzata, poiché spesso l’XR coinvolge diversi verticali nelle aziende.

Per Thykier, deve avere due metà che lo compongono: gli stakeholder e il supporto. Gli stakeholder includono le persone che costruiscono e realizzano la strategia. Che può spaziare dal marketing, dalla manifattura, dall’R&D e dal reparto e-commerce. Il team di supporto invece permette agli stakeholder di muoversi: l’HR, il team legale, l’IT.

Potete decidere di creare un team interno per sviluppare competenze in-house, che ripagheranno nel lungo periodo abbattendo di costi di risorse e licenze. Ma all’inizio la spesa sarà maggiore: dovrete trovare talenti, formarli e investire nelle tecnologie necessarie.

In alternativa potete trovare leader tech nei vostri mercati e formare partnership con queste aziende. Questa strategia per l’XR potrebbe risultare vincente per alimentare l’ecosistema economico e trovare partner e clienti in un ambito più ampio.

Fate circolare la voce

Convincere chi prende le decisioni, sia internamente che fra clienti e partner, è fondamentale quanto presentare un’offerta di qualità. Specie all’interno dell’azienda, Thykier consiglia di non puntare solamente sui numeri e le statistiche. Usate invece un approccio da storyteller, vendete il potenziale dell’XR portando esempi e condividete la vostra visione in maniera con decisione. Ma restate anche aperti a sentire i feedback dei colleghi.

Per convincere invece clienti e partner, potreste investire in ricerca e presentare benchmark che comparino i vantaggi dell’XR alle alte opzioni. Dare importanza e valore ai progetti che vanno in porto permette inoltre di creare passaparola e avere un esempio virtuoso a cui puntare. Inoltre, diventa fondamentale sostenere anche i progetti di altre realtà che lavorano nel vostro spazio, che Thykier chiama “creare la vostra tribù”. Non potete far avere successo alla tecnologia da soli. Inoltre, questo approccio permette di creare partnership e avere feedback più ampi.

Misura i risultati

L’XR può produrre risultati tangibili se utilizzate una strategia vincente. Ma bisogna misurarli. Thykier fa l’esempio di un brand retail che vuole comunicare la propria brand identity tramite un certo numero di prodotti. E che sceglie di utilizzare un codice QR sul packaging per creare un’esperienza di realtà aumentata (AR).

Per misurare il successo di questa campagna marketing, potreste valutare il numero di persone che hanno scannerizzato il codice. Oppure per quanto tempo hanno vissuto l’esperienza AR, l’engagement e altro ancora. Mettete in mostra cosa ha funzionato, ma fate attenzione anche a dove potete migliorare.

Partire con un piano preciso, stabilire un team dedicato, convincere le persone e misurare i risultati sono dei passi strategici che permettono di capire se l’XR può essere un valore aggiunto per la vostra azienda. Ma il lavoro da fare sarà molto e non sempre i risultati positivi: le nuove tecnologie sono una sfida complessa, ma che può essere molto remunerativa.

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