Zscaler aggiunge nuove funzionalità a Zero Trust Exchange

“Le innovazioni della nostra suite di protezione dei dati aiutano i nostri clienti a ridurre meglio il rischio di esposizione dei dati e di violazioni della conformità, il tutto sulla stessa piattaforma che rende più facile che mai collegare in sicurezza le persone alle applicazioni aziendali”, ha dichiarato Amit Sinha, Presidente e Chief Technology Officer di Zscaler.

Le novità di Zero Trust Exchange 

Zscaler basa  Zero Trust Exchange su un framework Secure Access Services Edge (SASE), che amplierà le capacità di protezione dei dati dell’offerta con una suite di servizi, tra cui Cloud Access Security Broker (CASB) e Cloud Security Posture Management (CSPM) per le applicazioni SaaS, nonché per l’ isolamento del browser cloud .

Zscaler Zero Trust Exchange è stato realizzato con un nuovo approccio che creerà connessioni zero trust direttamente tra gli utenti e le applicazioni. La piattaforma scalabile e nativa del cloud consentirà la trasformazione digitale collegando in modo sicuro utenti, dispositivi e applicazioni ovunque, senza fare affidamento sull’accesso a livello di rete.

L’architettura SASE di Zscaler migliorerà l’esperienza dell’utente con un cloud proprietario distribuito in più di 150 Paesi a livello globale, in modo che le connessioni e la sicurezza avvengano localmente. Questo ridurrà la latenza e migliorerà i tempi di risposta della sicurezza. L’offerta di protezione dei dati unificata della società ora aggiunta a Zscaler Zero Trust Exchange fornirà rapporti unificati e riparazione automatica delle violazioni in posizioni, applicazioni e utenti.

LEGGI ANCHE: Zscaler, il modello Zero Trust fondamentale ai tempi del COVID-19

Ora che i dipendenti e le applicazioni sono più distribuiti che mai, è emersa una nuova serie di esigenze aziendali che richiedono una piattaforma cloud-first costruita sul framework SASE. L’architettura di Zscaler Zero Trust Exchange garantisce la capacità di Zscaler di fornire una solida sicurezza e un’ottima esperienza utente in questo nuovo mondo incentrato sulla possibilità di lavorare ovunque ci si trovi” –  ha aggiunto Sinha.