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WINDTRE si affida a Oracle per passare da operatore telco a fornitore di servizi digitali

La scelta è ricaduta su Oracle Digital Experience for Communications

Con l’obiettivo di soddisfare le crescenti richieste di connettività e soddisfare le nuove esigenze di modernizzazione dei propri servizi al cliente WINDTRE ha scelto una soluzione SaaS BSS basata su Oracle Digital Experience for Communications, implementata grazie a Oracle Communications e al Partner Accenture.

Nello specifico WINDTRE ha deciso di passare da una soluzione di CRM on-premise al cloud. Questa mossa ha permesso alla telco di semplificare i propri processi e di conseguenza di eliminare i sistemi legacy ancillari per fare spazio all’evoluzione graduale dell’infrastruttura. Quest’ultima fornirà anche nuove capacità grazie agli ulteriori moduli SaaS di Oracle come, ad esempio, alcune componenti di Oracle Advertising e CX.

I motivi per cui WINDTRE ha scelto le soluzioni Oracle spiegate dal CIO Pierre Obeid

A spiegare le scelte fatte da WINDTRE è il proprio CIO Pierre Obeid in post sul blog. Secondo il manager il cloud di Oracle Communications – la GBU Oracle dedicata alle soluzioni verticali per le aziende telco – è stata efficace per ottenere agilità, resilienza e affidabilità, eliminando “silos” e sistemi verticali esistenti che contribuivano a creare un’esperienza utente frammentata. Allo stesso tempo la configurazione risultata più complicate e farne le spese era la gestione delle offerte B2C, B2B, fisse e mobili, che subivano un rallentamento del time-to-market e costi elevati di manutenzione.

Ora con Oracle Digital Experience for Communications l’azienda sarò in grado di fornire un’esperienza omnicanale da diversi touchpoint ai propri clienti, di potenziare i canali fin qui non assistiti. La stessa sarà in grado di offrire un unico catalogo semplificato per gestire le offerte insieme ai dati in tempo reale, sfruttando la conoscenza a 360° acquisita sui clienti.

Inoltre, WINDTRE intende far evolvere i propri servizi verso l’area digitale, con un’architettura aperta su cui poter costruire nuovi servizi con terze parti, indipendenti dall’infrastruttura – con agilità e flessibilità, e la capacità di innovare più velocemente e migliorare il time-to-market.

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Danilo Loda

100% "milanes", da una vita scrivo di bit e byte e di quanto inizia con on e finisce con off. MI piace tutto quello che fa rumore, meglio se con un motore a scoppio. Amo viaggiare (senza google Maps) lo sport, soprattutto se è colorato di neroazzuro.

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