Durante AWS Summit 2024, tenutosi a Milano, abbiamo avuto il piacere di partecipare a un tour guidato durante il quale ci sono state mostrate alcune demo AI realizzate grazie alle soluzioni di Amazon Web Services e alcune startup innovative basate su intelligenza artificiale.
La maggior parte degli applicativi e delle demo mostrate sono basate su Amazon Bedrock e su Amazon Sagemaker. Amazon Bedrock è un servizio completamente gestito che rende disponibili per l’utente, attraverso un’API unificata, i modelli di fondazione (FM) a prestazioni elevate delle principali startup di AI e di Amazon. Amazon Sagemaker, invece, è un servizio di machine learning (ML) completamente gestito che permette agli utenti di addestrare e distribuire modelli di machine learning in modo rapido e sicuro in un ambiente ospitato pronto per la produzione.
Commentary sportivi, generatori di applicazioni e altro ancora: uno sguardo alle demo presentate all’evento
La prima demo a cui abbiamo potuto assistere è quella di un generatore di commentary live su partite di calcio che, a partire da avvenimenti come goal e falli, è in grado di generare tweet o addirittura telecronache live con narrazione audio che ripercorrono gli eventi salienti di una partita. Il modello è facilmente adattabile per generare commentary di altri eventi, come corse di Formula 1.
Un’altra demo interessante a cui abbiamo assistito è stata quella di Visual Assistant, un’applicazione di intelligenza artificiale mirata alle persone ipovedenti. Visual Assistant è in grado di, a partire da un video (anche registrato in tempo reale!), generare al volo una traccia audio che descrive i contenuti presenti nel video. Ad esempio, come abbiamo potuto vedere dalla demo, può descrivere un paesaggio urbano complesso, indicando i vari ostacoli presenti e la loro distanza dall’osservatore con assoluta precisione.
Non sono mancate le demo che mostrano le capacità dell’intelligenza artificiale generativa moderna. Abbiamo potuto provare Music Generator, un’applicazione capace di generare musica sul momento a partire da poche semplici note, accompagnando la sinfonia prodotta con gli strumenti adeguati, giusto ritmo e mood. Inoltre, abbiamo potuto vedere una demo di PartyRock, un generatore di applicazioni AI interamente no-code. Con PartyRock è possibile creare, senza dover scrivere alcuna riga di codice, un’applicazione completa, rendendo questa esperienza alla portata di tutti.
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Amazon Q: il nuovo modello AI di Amazon pensato appositamente per le aziende
Il prodotto di punta di AWS in ambito dell’intelligenza artificiale generativa è sicuramente Amazon Q, un assistente multifunzione altamente personalizzabile, pensato appositamente per l’ambito aziendale. Il nuovo modello di intelligenza artificiale di Amazon è capace infatti di aiutare i dipendenti a ottenere risposte rapide e pertinenti a domande urgenti, risolvere problemi, generare contenuti e intraprendere azioni utilizzando i dati e le competenze presenti negli archivi di informazioni, nel codice e nei sistemi aziendali della propria azienda. Il tutto tramite una semplice e intuitiva interfaccia testuale dotata di potente dashboard per affinare le nostre ricerche.
Spazio alle idee: startup basate sui servizi di intelligenza artificiale di AWS
Dopodichè, abbiamo potuto visionare alcune start-up applicative che utilizzano come infrastruttura per l’intelligenza artificiale i modelli di Amazon Bedrock e i servizi cloud distribuiti di AWS.
La prima di queste è TBHouse, un sistema di gestione e monitoraggio delle prestazioni degli impianti elettrici domestici. Tramite intelligenza artificiale e comunicazione con dispositivi IoT, TBHouse è in grado di gestire i consumi elettrici di apparecchiature domestiche, luci e riscaldamento, commisurandoli all’output di produzione dei pannelli fotovoltaici.
Foodlens è un’applicazione AI basata su servizi AWS, tra i quali Bedrock, in grado di fornire informazioni nutrizionali e suggerire ricette in base ai cibi che vengono inquadrati. Durante la demo abbiamo potuto vedere come, a partire da due semplici ingredienti, un pomodoro e una melanzana, l’applicazione sia riuscita in pochi secondi a fornire numerose ricette e informazioni nutrizionali complete. Le applicazioni nel mondo reale di questo servizio sono moltissime. Ad esempio, Foodlens può, tramite una semplice foto, dirci esattamente quali ingredienti sono presenti in un determinato prodotto, avvertendoci degli allergeni eventualmente contenuti. Oppure, può
Infine, l’applicazione Magic Mesh permette, a partire da una serie di input in linguaggio naturale, di creare un modello tridimensionale da poter stampare tramite stampante 3D. Il processo, dalla creazione del modello alla stampa, è completamente automatico, e avviene come per magia: il nome Magic Mesh è più che accurato!
AWS Summit è stata un’opportunità preziosa per provare con mano gli ultimi sviluppi nell’ambito dell’intelligenza artificiale, un’esperienza che ripeteremo sicuramente il prossimo anno. Rimanete con noi!
Per maggiori informazioni sui servizi di intelligenza artificiale offerti da AWS, vi invitiamo a consultare la pagina web dedicata.
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