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Change Capital, accesso al credito e ai bandi di finanza agevolata con un click | Intervista

La passione per il lavoro, le persone giuste, un’idea competitiva e i soldi per realizzarla. Ma in questa sintetica ricetta per creare un business di successo, l’ultimo ingrediente spesso risulta il più difficile da reperire – specie per le piccole e medie aziende. Ma come ci spiegano in questa intervista, il team di Change Capital punta a soddisfare i bisogni finanziari delle PMI con un click – anche quando si tratta dell’accesso a bandi di finanza agevolata.

Change Capital, credito e bandi di finanza agevolata con un click

Avevamo già avuto modo di conoscere Change Capital l’anno scorso al Milan Fintech Summit, dove i due founder Francesco Brami (CEO) e Tiziano Cetarini (CFO) ci avevano mostrato come era semplice utilizzare la piattaforma di Change Capital. Basta inserire la Partita IVA di una PMI per capire qual è la strada migliore per soddisfare i propri bisogni finanziari.

Una rapida crescita, con nuove soluzioni

Ma in meno di un anno l’azienda ha saputo muoversi molto rapidamente sul mercato, trovando acquisizioni e partnership importanti nel mondo fintech. E lanciando al tempo stesso soluzioni interessante per le PMI che vogliono sfruttare la tecnologia di Change Capital per avere accesso a diverse forme di credito – tra cui anche i bandi a finanza agevolata.

Ci siamo quindi fatti raccontare da Francesco Brami, CEO e Co-Founder di Change Capital, come l’azienda può ora aiutare le PMI sulla strada del successo.

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Francesco Brami, CEO e Co-Founder di Change Capital

Techbusiness: Chi è Change Capital?

Change Chapital: “Change Capital è un’innovativa piattaforma di intelligenza artificiale di soluzioni finanziarie per le PMI. Il progetto nasce nel 2019, da un’idea degli imprenditori Francesco Brami e Tiziano Cetarini, con l’obiettivo di rendere più semplice e immediato l’accesso al credito e agli strumenti di finanza agevolata.

Le piccole e medie imprese possono ottenere, tramite il solo inserimento della partita iva sulla piattaforma, una vera e propria consulenza predittiva con oltre 100 soluzioni per ottenere liquidità e sostenere gli investimenti finalizzati alla crescita”.

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TB: Il motto dell’azienda è “per soddisfare i bisogni finanziari delle PMI basta un click”. Come realizzate questa promessa?

CC: “Realizziamo questa promessa adottando un approccio che si fonda sul concetto di “HumanTech”. Infatti, se da un lato il nostro punto di forza è quello di sfruttare il potenziale tecnologico dell’algoritmo, che permette di eliminare la burocrazia e le perdite di tempo, dall’altro la Persona resta al centro della relazione con l’azienda. Per questo, garantiamo sempre la consulenza personalizzata gratuita di un fintech adivisor che segue l’imprenditore nella scelta della soluzione più adatta a lui, che si tratti di soluzioni di credito o di finanza agevolata. L’affiancamento del nostro advisor copre l’intero processo: dalla presentazione della domanda fino alla complessa fase finale di rendicontazione”.

TB: Come funziona la vostra soluzione e quali servizi offrite alle PMI?

CC: “Come abbiamo già accennato, Change Capital offre una consulenza predittiva che permette alle PMI di ottenere le soluzioni finanziarie necessarie a sostenere la crescita. Parliamo di un’ampia gamma di prodotti e servizi a cui le imprese possono accedere, che possono essere ricondotti a due macrocategorie: mediazione creditizia e finanza agevolata.

In dettaglio, le richieste di mediazione creditizia arrivano dalle aziende che hanno necessità di monetizzare le fatture dei clienti, allungare i tempi di pagamento dei fornitori, acquistare scorte di magazzino, finanziare gli investimenti e ottenere liquidità immediata.

Per quanto riguarda l’ambito della finanza agevolata, invece, dopo aver effettuato l’accesso in piattaforma i consulenti di Change Capital affiancano l’impresa nella ricerca, selezione e conseguimento delle agevolazioni finanziarie e dei contributi più adatti, dai finanziamenti agevolati al credito d’imposta, dai contributi a fondo perduto agli interventi in conto garanzia.

Tutto questo avviene attraverso l’utilizzo della piattaforma proprietaria di AI CC Suite, che identifica e aggrega le soluzioni finanziarie dei partner di Change Capital”.

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TB: Questa estate, avete lanciato il servizio di digitalizzazione della rendicontazione di bandi di finanza agevolata. Come funziona e quali vantaggi porta alle PMI?

CC: “Sì, questa estate abbiamo lanciato il nuovo servizio di digitalizzazione della rendicontazione di bandi di finanza agevolata attraverso l’integrazione di un conto corrente dedicato mediante tecnologia open banking.

Ad oggi, la rendicontazione degli investimenti e dei pagamenti associati a misure agevolative è un problema complesso che impatta sulle aziende, sui soggetti erogatori e anche sui consulenti che seguono l’impresa. Inoltre, avere un conto corrente dedicato è obbligatorio per diverse misure agevolative.

La nostra è dunque la soluzione semplice a un problema complesso, che porta un duplice e immediato vantaggio per le imprese: da un lato, avere tutte le soluzioni in un’unica piattaforma, dall’altro, risparmiare. Infatti, si tratta di un servizio completamente gratuito.

Abbiamo lanciato questo servizio in corrispondenza della riapertura dei Bandi Simest per l’agevolazione all’internazionalizzazione delle imprese italiane, avvenuta lo scorso 27 luglio, in modo da agevolare così le imprese in un momento davvero strategico per loro”.

TB: Come funziona la collaborazione con Flowpay e le due banche socie, Banca Popolare di Cortona e Banca Valsabbina?

CC: “La collaborazione è molto semplice: l’integrazione del conto corrente che l’utente desidera utilizzare viene eseguita grazie al servizio open banking di Account Information fornito dal partner tecnologico FlowPay, istituto di pagamento che sviluppa soluzioni componibili di efficientamento dei flussi di incasso e pagamento e valorizzazione dei dati finanziari.

Il conto corrente integrato in CC Suite, grazie al servizio AIS, è invece messo a disposizione dalle nostre due banche socie, Banca Valsabbina e Banca Popolare di Cortona, garantendo quindi anche un’adeguata presenza territoriale alle imprese che ne usufruiscono”.

Fabrick e Microsoft partnership Open Finance

TB: Questo annuncio arriva poco dopo l’acquisizione di Finage Consulting. Qual è la vostra strategia per la finanza agevolata?

CC: “Quello della finanza agevolata è un settore in forte crescita che offre grandi opportunità per le piccole e medie imprese. Il nostro obiettivo è supportare gli imprenditori aiutandoli a rendere più sostenibile economicamente il processo di crescita delle loro aziende, e abbiamo come obiettivo quello di posizionarci come punto di riferimento italiano nel settore. Le acquisizioni, di Credit Team Srl a dicembre 2022, e di Finage Consulting a giugno 2023, si inquadrano perfettamente in questa strategia che ci permette oggi di operare nel mercato come un gruppo coeso con obiettivi pienamente condivisi”.

TB: Cosa possiamo aspettarci per il futuro di Change Capital?

“Continueremo a crescere, posizionandoci sempre di più come soluzione innovativa nel settore del credito e della finanza agevolata. Inoltre, abbiamo recentemente implementato nella piattaforma anche soluzioni di finanziamento per i privati, aprendo un importante fronte di sviluppo del nostro business di cui parleremo più approfonditamente nei prossimi mesi”.

Change Capital è cresciuta rapidamente, con acquisizioni strategiche e nuovi servizi. Ma l’obiettivo resta lo stesso: fornire alle piccole e medie aziende di soddisfare i propri bisogni finanziari. Trovate maggiori informazioni sul sito ufficiale.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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