Forza e vulnerabilità delle aziende secondo il Global Marketing Engagement Index 2023

TEAM LEWIS, agenzia di comunicazione e marketing globale, ha lanciato il suo sesto report annuale Global Marketing Engagement Index. La ricerca prende in analisi le prime 300 aziende della lista Forbes Global 2000, esaminando l’efficacia dei maggiori brand internazionali nel relazionarsi con il proprio pubblico e individuandone punti di forza e vulnerabilità.

Global Marketing Engagement Index 2023 di Team Lewis: di cosa si tratta

Per il 2023, il Global Marketing Engagement Index evidenzia una propensione maggiore delle imprese verso contenuti e coinvolgimento del pubblico. Attraverso il marketing e lo sviluppo dei canali digitali, infatti, le imprese sono state in grado di coinvolgere più clienti online e mantenere l’attenzione più a lungo, rafforzando così la loro solidità finanziaria, a discapito però delle prestazioni e della sicurezza dei siti web.

Global Marketing Engagement Index 2023, la metodologia usata

Il Global Marketing Engagement Index 2023 di Team Lewis, per scoprirei punti di forza e le vulnerabilità delle aziende, ha utilizzato la metodologia Marketing Engagement Tracker (MET). La ricerca prende in analisi le prime 300 aziende della lista Forbes Global 2000, esaminando l’efficacia dei maggiori brand internazionali nel relazionarsi con il proprio pubblico.

La metodologia Marketing Engagement Tracker (MET) permette di vedere le principali tendenze tipiche di un’azienda. Ad esempio, quello che è emerso dal 2022 è la capacità di fronteggiare, da parte di un’azienda, una crisi globale. Invece, quello che si evince dal 2023, è la capacità delle aziende di investire nel marketing e nello sviluppo dei canali digitali. Le imprese sono state in grado di coinvolgere più clienti online e mantenere l’attenzione più a lungo, rafforzando così la loro solidità finanziaria.

I punteggi positivi del Marketing Engagement Tracker secondo il Global Marketing Engagement Index 2023

I punteggi MET si sono sviluppati in tre aree precise.

L’area Media

La sezione dei Media è aumentata esponenzialmente dal 34,6% del 2022 al 70,1% e riguarda i contenuti media sui siti web.

L’area Digital Marketing

Questa sezione relativa al Digital Marketing analizza i fattori che determinano il successo di un’azienda con il proprio pubblico online ed è passata dal 46,9% del 2022 al 64,8%. 

Il parametro CSR/ESG

Il CSR/ESG è cresciuto dal 56,0% del 2022 al 68,0% e si riferisce le aziende menzionano le proprie iniziative relative a sostenibilità, fonti di energia rinnovabile o impegno per la diversità e l’inclusione.

Le vulnerabilità delle aziende secondo il Global Marketing Engagement Index 2023

Nel corso di quest’anno sono venute fuori del vulnerabilità nelle aziende prese in considerazione dalla ricerca di Team Lewis per il Global Marketing Engagement Index 2023.

Sicurezza del sito

La prima è relativa alla sicurezza del sito, che analizza la vulnerabilità dei siti web e il rischio di attacchi informatici, è sceso dal 79,9% del 2022 al 63,9%. Il cambiamento è normale perché i siti web hanno molto più traffico rispetto al passato.

Performance dei Siti web

A passare dal 48,4% del 2022 al 45,9% è la performance dei siti web, che esamina il tag management e il monitoraggio delle conversioni. Questi aspetti sono passati in secondo piano a causa della priorità data alla creazione di materiale di marketing.

User Experience

La parte dell’User Experience è rimasto basso (60,3%), non discostandosi troppo dai numeri del 2022 (61%). La UX analizza l’accessibilità e la responsività dei siti web e valuta l’utilizzo di contenuti coinvolgenti, come i video.

La parola a Matt Robbins, VP Insights and Research di TEAM LEWIS

Siamo entusiasti di osservare un aumento degli investimenti sui contenuti e sul coinvolgimento del pubblico. Tuttavia, un campanello d’allarme si accende quando ci troviamo davanti a un calo così drastico della sicurezza dei siti web. Con il numero di violazioni dei dati e di attacchi informatici in costante aumento, le aziende devono proteggere maggiormente i loro dati consapevoli dell’esposizione costante a cui sono soggetti i siti web.