Software

Dal laboratorio alla produzione, ecco Red Hat Enterprise Linux AI per sviluppatori e aziende

Red Hat Enterprise Linux AI (RHEL AI) è la nuova pietra miliare nell’innovazione dell’intelligenza artificiale, con un’offerta che promette di rendere più accessibile e aperto il mondo dell’AI generativa. Presentato durante il Red Hat Summit a Denver, questo nuovo prodotto è destinato a rivoluzionare la scena dell’intelligenza artificiale. Questo apre finalmente le porte a una vasta gamma di utenti, sviluppatori e aziende desiderose di esplorare il potenziale dell’AI generativa.

Rappresentazione di Large language model

Red Hat Enterprise Linux AI Rivoluziona l’AI Generativa

RHEL AI si distingue per essere la prima piattaforma ad offrire Large Language Models (LLM) IBM Granite, con licenza open source. Questo approccio innovativo si sposa con gli strumenti open source di InstructLab, progettati per semplificare l’allineamento dei modelli. Inoltre, consente di rendere più accessibile la sperimentazione di modelli generativi AI, il tutto integrato nella principale piattaforma Linux enterprise. RHEL AI offre un ambiente runtime supportato e pronto all’uso su piattaforme NVIDIA, AMD e Intel, alimentando l’innovazione dell’AI open source.

Il lancio di questo nuovo prodotto è stato accolto con grande entusiasmo, poiché si prevede di accelerare ulteriormente l’innovazione nel campo dell’AI generativa. Le imprese stanno già transitando dalle valutazioni preliminari dei servizi AI generativi alla realizzazione di applicazioni abilitate all’AI. Questo ha creato un ecosistema di opzioni di modelli aperti in rapida crescita. Stimolando ulteriori innovazioni e dimostrando la diversità e l’ampiezza delle applicazioni dell’AI generativa.

Tuttavia, implementare una strategia di AI non è semplice come selezionare un modello. Le aziende devono affrontare una serie di sfide, tra cui la carenza di competenze nel campo della scienza dei dati e i costi significativi associati all’implementazione dell’AI. RHEL AI si propone di abbattere queste barriere. Offrendo, quindi, strumenti di allineamento come InstructLab e modelli Granite, con licenza open source e completamente supportati, indennizzati da Red Hat.

Rappresentazione di intelligenza artificiale

Alcuni aspetti di questo nuovo prodotto di Red Hat

Un aspetto fondamentale di RHEL AI è l’integrazione con Red Hat OpenShift AI, che consente alle aziende di scalare i loro flussi di lavoro AI e di gestire il ciclo di vita dei modelli su scala. Questa integrazione è vitale per l’adozione diffusa dell’AI generativa nel cloud ibrido. Consentendo alle aziende di eseguire carichi di lavoro AI dove risiedono i dati, sia nel data center che nei vari cloud pubblici o ai margini.

Inoltre, RHEL AI è supportato da una solida comunità open source costruita attorno al progetto InstructLab, che mira a democratizzare lo sviluppo dei modelli LLM, rendendo la costruzione e la contribuzione a un LLM semplice come qualsiasi altro progetto open source. Questo approccio aperto e collaborativo è fondamentale per stimolare l’innovazione e garantire che l’AI generativa diventi accessibile a tutti.

Red Hat Enterprise Linux AI rappresenta un passo avanti significativo nell’innovazione dell’intelligenza artificiale, aprendo nuove possibilità per sviluppatori, aziende e comunità di sperimentare e creare modelli AI generativi. Con il suo approccio aperto, supportato e pronto all’uso, RHEL AI è destinato a trasformare il modo in cui le aziende affrontano le sfide e sfruttano le opportunità offerte dall’AI generativa.

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Gabriele Magenta Biasina

Appassionato di tecnologia, computer e videogiochi, e attualmente studente di informatica. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze e sviluppi in questi campi, mi piace sperimentare nuove tecnologie e scoprire nuovi titoli. Creativo e con ottime capacità di problem solving, sono costantemente alla ricerca di nuove sfide e opportunità di apprendimento.

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