Uno studio condotto dalla società di ricerca IDC commissionata da Qlik, ha dimostra come le aziende con una maggiore capacità di dare valore ai dati, ovvero identificarli raccoglierli, trasformarli e analizzarli per ottenere informazioni approfondite, hanno beneficiato di un processo decisionale di qualità più elevata e, in generale migliori risultati aziendali.
Il migliore valore dei dati aiuta a prendere le giuste decisioni
Le aziende si trovano a fronteggiare una sempre maggiore quantità di dati e molte si trovano a lottare per massimizzare il valore di tali dati poiché questi viaggiano in pipeline di dati non integrate dispersive.
La ricerca mostra una relazione diretta tra la creazione di maggiori capacità di analisi dei dati attraverso investimenti nella pipeline di dati, ovvero coloro che implementano con successo soluzioni di analisi e gestione dei dati per colmare le lacune della pipeline, con il processo decisionale che guida i risultati di business.
Secondo IDC:
- L’86% delle organizzazioni nella metà superiore della classifica di quelle intervistate con le migliori pipeline di analisi dei dati ottengono anche i punteggi più alti nel processo decisionale
- Il 67% delle organizzazioni nella metà superiore di quelle intervistate con i punteggi più alti nel processo decisionale ha ottenuto i migliori risultati di business.
“Anche in questi tempi di difficoltà economiche, i CEO delle principali aziende continuano a investire nelle loro pipeline dati per colmare le lacune e consentire alle loro organizzazioni di disporre di dati di qualità e di valore per le decisioni”, ha dichiarato Dan Vesset, Group Vice President, Analytics and Information Management di IDC. “Questi leader stanno aumentando il loro quoziente di intelligenza aziendale automatizzando il ciclo di preparazione dei dati attraverso la tecnologia, dando ai dipendenti gli strumenti cruciali e il tempo necessario per l’analisi dei dati con lo scopo di ottenere intuizioni di impatto che creano un reale valore di business”.
Le aziende del sondaggio con le più elevate capacità dimostrabili di analisi dei dati, risultanti in solide pipeline che guidano ad attuare le decisioni migliori, vedono un impatto significativo sui profitti.
- Il 76% ha dichiarato che l’efficienza operativa è migliorata in media del 21%
- Il 75% ha dichiarato che le entrate sono aumentate in media del 21%
- Il 74% ha dichiarato che gli utili sono aumentati in media del 22%
Le sfide da affrontare
Le sfide per l’implementazione delle pipeline dati che portano a decisioni e risultati di business migliori sono significative. Le organizzazioni hanno a che fare con tipi e fonti di dati complessi e variegati, che possono trapelare attraverso le lacune dei dati e delle pipeline di analisi. Oltre il 60% degli intervistati ha incontrato notevoli difficoltà nel valutare il valore dei dati e nell’identificare fonti di dati utili, spesso a causa della mancanza di un catalogo di dati. Infine, oltre il 42% ha identificato la garanzia della correttezza dei dati come una delle sfide principali nell’elaborazione o nella trasformazione dei dati per l’analisi.
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