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Payment Orchestra di Axerve: la nostra intervista al CEO Alessandro Bocca

Al Netcomm Forum 2022 il CEO ci racconta Axerve Orchestra

In occasione del Netcomm Forum 2022, abbiamo avuto la possibilità di organizzare un’intervista con Alessandro Bocca, CEO di Axerve, che ci ha aiutato a capire meglio il funzionamento di Payment Orchestra. Un aggregatore di pagamento globale, che permette di gestire diversi pagamenti su un’unica piattaforma. Ma Axerve ci ha fornito anche dati interessanti sui pagamenti digitali nel nostro Paese e a livello globale. Oltre a dare la possibilità a tutti i moltissimi avventori del Netcomm Forum 2022 di provare le soluzioni Axerve facendo una donazione a Save The Children.

Intervista: Alessandro Bocca di Axerve ci spiega Payment Orchestra

Negli ultimi due anni i pagamenti digitali online e contactless nei negozi hanno subito un balzo enorme, a causa dell’emergenza sanitaria. Axerve, che offre soluzioni POS e POS API, pagamenti omnicanale e Pay By Link e altro ancora, ha una visione privilegiata di questo universo. E ha infatti realizzato un’indagine che mette in evidenza come questo mondo sia cresciuto.

Se alla fine del 2020 si registravano a livello globale 3,4 trilioni di dollari in pagamenti digitali via e-commerce, nel 2021 si arriva 4.200 miliardi: un aumento del 23%. I pagamenti POS sono aumentati del +26% rispetto al 2020 e nei prossimi quattro anni ci si aspetta ulteriore crescita. I POS mobile, per esempio, aumenteranno del +35% entro quest’anno e del +181% entro il 2025.

Alessandro Bocca ci spiega che in un panorama tanto dinamico, dare la possibilità tecnologica agli esercenti di accettare diverse forme di pagamento diventa vitale. “Axerve ha un DNA tecnologico, ma nel tempo abbiamo sempre più visto come fosse importante fornire servizi completi ai nostri clienti. In modo che possano offrire ai loro clienti pagamenti semplici e flessibili, che migliorino la costumer journey“.

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Una soluzione completa e senza frizioni

Bocca ci spiega che la soddisfazione dei clienti nei sistemi di pagamento risulta importantissima nell’esperienza utente. Serve quindi fornire un “processo fluido, intuitivo e personalizzato” per aumentare le conversioni e convincere il cliente a tornare.

Per questo motivo al Netcomm Forum 2022 hanno presentato Payment Orchestra, con cui Axerve vuole rimuovere ogni frizione durante gli acquisti. Infatti permette di integrare più Payment Service Provider nell’e-commerce di uno store.

Durante l’esempio mostratoci al Netcomm Forum, Bocca ci spiega come i clienti possano scegliere diverse tipologie di PSP (come Adyen, Stripe e altri). Ma anche introdurre diverse tipologie di pagamento alternative (come PayPal, Amazon Pay o Apple Pay).

“Molti nostri competitor si sono sentiti minacciati dall’arrivo di soluzioni come Apple Pay. Noi invece abbiamo provato a ragionare a livello di ecosistema, per dare ai merchant la possibilità di scegliere le soluzioni che preferiscono e di cui si fidano. Il tutto garantendo la sicurezza e praticità. Riducendo le frode e offrendo anche la riconciliazione automatica diminuendo i costi di gestione”.

Payment Orchestra inoltre consente di gestire con l’intelligenza artificiale il routing dei pagamenti, in modo da poterli veicolare su più PSP e ottimizzare i costi. Ma anche migliorare l’esperienza dei propri utenti.

Oltre alla maggior efficienza quindi i merchant possono aumentare i tassi di conversione fornendo un servizio migliore ai propri clienti.

Durante la nostra chiacchierata allo stand del Netcomm Forum 2022 (di cui Axerve è platinum sponsor), Bocca ci ha spiegato come questa soluzione si aggiunge alle offerte di Axerve per dare ai merchant tutte le risorse necessarie a gestire al meglio i pagamenti. “La nostra mission rimane quella di essere un partner per lo sviluppo del business dei nostri clienti, siamo quindi particolarmente orgogliosi di ospitare Save the Children al nostro stand, questo darà la possibilità di provare in concreto le nostre soluzioni contribuendo ad una buona causa”.

Trovate le offerte di Axerve sul sito ufficiale.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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