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Netskope rilascia il Cloud and Threat Report per l’anno 2022

Oltre 400 diverse applicazioni hanno distribuito malware

Sono oltre 400 le diverse applicazioni cloud che hanno distribuito malware nel 2022, secondo il nuovo Cloud and Threat Report di Netskope, azienda specializzata di Secure Access Service Edge (SASE). Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che il 30% di tutti i malware scaricati dal cloud sono scaricati da Microsoft OneDrive.

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Netskope annuncia il Cloud and Threat Report 2022

La nuova ricerca rilasciata da Netskope evidenzia come anche le applicazioni cloud più utilizzate dalle aziende possano contenere malware e causare danni alle organizzazioni. Come spiega Ray Canzanese, Threat Research Director, Netskope Threat Labs: “Gli attaccanti abusano sempre più di applicazioni cloud critiche per il business al fine di distribuire malware, aggirando controlli di sicurezza inadeguati. Ecco perché è indispensabile che più organizzazioni ispezionino tutto il traffico HTTP e HTTPS, incluso il traffico per le applicazioni cloud più diffuse, sia per le istanze aziendali che personali, alla ricerca di contenuti malevoli”.

Ray Canzanese_Director of Netskope Threat Labs
Ray Canzanese, Director of Netskope Threat Labs

Nel 2022, un numero ancora maggiore di utenti rispetto al passato ha caricato applicazioni documenti online. Il 25% su Microsoft OneDrive, il 7% su Google Gmail e il 5% utilizzando Microsoft Sharepoint. Questo dato ha tuttavia portato a un aumento del numero di download di malware rispetto al 2021.

Un terzo dei download di malware dal cloud arriva da Microsoft OneDrive, con Weebly e GitHub che arrivano all’8,6% e al 7,6%, rispettivamente. Questo dipende anche dalla popolarità delle applicazioni, così come l’aumento del malware nel cloud è direttamente collegato al maggior utilizzo della tecnologia rispetto al passato.

Dal punto di vista geografico, diverse aree hanno visto degli incrementi significativi. Come l’Australia (50% nel 2022 rispetto al 40% nel 2021), l’Europa (42% nel 2022 rispetto al 31% nel 2021), l’Africa (42% nel 2022 rispetto al 35% nel 2021) e l’Asia (45% nel 2022 rispetto al 39% nel 2021).

I settori più colpiti sono:

  • Telecomunicazioni (81% nel 2022 rispetto al 59% nel 2021)
  • Manufacturing (36% nel 2022 rispetto al 17% nel 2021)
  • Retail (57% nel 2022 rispetto al 47% nel 2021)
  • Healthcare (54% nel 2022 rispetto al 39% nel 2021)

Come proteggersi

Questi dati fanno riflettere soprattutto per la sempre crescente adozione di modalità di lavoro remoto e ibrido. Secondo Netskope, la percentuale di dispersione degli utenti arriva al 66%: la stessa registrata a inizio pandemia. Quindi le aziende utilizzano sempre di più il cloud. E visto l’aumento del malware scaricato da app cloud, serve tutelarsi.

Per proteggersi, Netskope suggerisce di:

  • Applicare controlli granulari delle policy, limitando il flusso di dati e adattando le regole in base a dispositivo, ubicazione e rischio
  • Scegliere una protezione dalle minacce in linea multilivello, per tutto il grafico cloud e web
  • Abilitare l’autenticazione a più fattori per le applicazioni aziendali non gestite.

Maggiori informazioni sul sito di Netskope.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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