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L’Intelligenza Artificiale e la sicurezza: la tecnologia che protegge le aziende

Al giorno d’oggi, viviamo in un’epoca dove la tecnologia dell’Intelligenza Artificiale ha sempre più piede, ed essa può apportare numerosi vantaggi, tra i quali anche sul lato della sicurezza per le aziende. Anche perché i problemi di sicurezza moderni assumono forme diverse dalle quali siamo abituati. A oggi è fondamentale creare un ecosistema di sicurezza integrato, che difenda le aziende da qualsiasi minaccia.

Nel lavoro di Nico Paciello, Marketing & Communication Manager di Axitea, viene illustrato come l’Intelligenza Artificiale giochi un ruolo cruciale nella sicurezza. E viene anche illustrato come immaginare correttamente un’azienda, al fine di agire meglio sul lato della sicurezza.

L’Intelligenza Artificiale e il ruolo nella sicurezza delle aziende

Il modello a cerchi concentrici

Nel lavoro di Paciello di Axitea, viene mostrato come un’azienda non sia una fortezza inespugnabile, bensì un organismo protetto da numerose “mura“, con misure di sicurezza via via più stringenti.

Il primo livello, quello del cerchio esterno o perimetro, rappresenta il perimetro esterno dell’edificio aziendale. Esso viene protetto da sistemi di videosorveglianza e affini, sistemi di controllo degli accessi tramite badge ma anche tramite recinzioni. Queste misure di sicurezza sono le principali soluzioni contro le prime possibili minacce per un’azienda.

Il secondo livello, quello del cerchio intermedio, rappresenta le aree sensibili, ovvero sale server, uffici, magazzini e laboratori. Si innalzano le necessità di sicurezza e protezione: sistemi anti intrusione perimetrali, videosorveglianza con analisi video intelligente, sensori di apertura porte e finestre sono tra i principali metodi per difendere queste aree più critiche rispetto al perimetro.

Infine, il livello del cerchio interno rappresenta tutti gli asset critici di un’azienda. Sono qui riuniti i dati più sensibili, importanti e preziosi per un’azienda, non è un caso che siano “al centro” e meglio difesi, ma anche infrastrutture importanti e personale chiave. Per proteggere questi asset, le aziende si dotano di casseforti, protocolli di sicurezza altamente specifici, sistemi di tracciamento GPS e simili. In questo modo, questi importanti asset aziendali sono difesi da furto, sabotaggio o aggressione da parte dei malintenzionati.

Come la sicurezza delle identità contribuisce a proteggere le infrastrutture critiche

Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nella sicurezza delle aziende

Qual è il ruolo dell’Intelligenza Artificiale in tutto questo? Come prosegue Pacielli di Axitea nel suo lavoro, l’AI analizza numerosi fattori in tempo reale, provenienti dalle più disparate forme, come telecamere di sicurezza e sensori. E l’AI, tramite sofisticati algoritmi, è in grado di svolgere numerosi compiti sul lato della sicurezza.

Tra essi vi è quello legato alla rilevazione di comportamenti sospetti. Tramite i sopracitati algoritmi, l’Intelligenza Artificiale è in grado di riconoscere volti già noti alle forze dell’ordine, identificare persone in aree riservate senza autorizzazione oppure segnalare il deposito di bagagli incustoditi.

O ancora, sul lato della sicurezza per le aziende, l’Intelligenza Artificiale è un potente strumento anche nell’automazione. Infatti l’AI è in grado di attivare automaticamente allarmi in caso di intrusioni, bloccare le porte di accesso ad aree sensibili oppure inviare notifiche al personale addetto alla sicurezza.

Infine, l’AI è in grado di migliorare l’efficienza del personale di sicurezza. Con essa è infatti possibile ottimizzare i pattugliamenti e intervenire tempestivamente in caso di necessità.

Il Security Operation Center

Pacielli di Axitea conclude il suo lavoro citando l’importanza del Security Operation Center, il cervello del sistema di sicurezza. Il SOC ha una visibilità completa di tutti i sistemi di sicurezza, operando 24/7, e le sue capacità sono immense.

Tra esse spiccano di sicuro la possibilità di correlare gli eventi di sicurezza, identificando possibili schemi e connessioni che possono indicare una minaccia in corso. Oppure di orchestrare la corretta risposta agli incidenti coordinando l’azione di vari enti, fornendo al tempo stesso informazioni dettagliate. Infine, il SOC è in grado di migliorare la resilienza analizzando lo storico degli incidenti e implementare misure di sicurezza aggiuntive.

Come conclude Pacielli, è di fondamentale importanza per le aziende adottare un modello di sicurezza a cerchi concentrici potenziata dall’AI e dal SOC, perché è la soluzione più efficace.

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