Huawei: nel primo semestre 2021 ricavi in calo del 20%

Huawei ha pubblicato i risultati finanziari relativi al primo semestre 2021 e come ormai accade da un po’ di tempo, anche per questo periodo ha registrato un forte calo delle vendite. Le attività del brand cinese a fine giugno hanno registrato un fatturato di 320 miliardi di yuan (42 miliardi di euro), contro i 400 miliardi di yuan (52 miliardi di euro) dello stesso periodo dell’anno scorso. Ciò rappresenta una contrazione del fatturato del 20% su base annua, ma la società ha affermato che si è trattato di un risultato previsto.

Nessuna delle business unit è in attivo o almeno in pareggio rispetto allo scorso anno. Huawei ha dichiarato che il suo business verso gli operatori di telecomunicazioni è diminuito del 7% a 137 miliardi di yuan (18 miliardi di euro) e i prodotti di consumo sono diminuiti del 38% da 221 miliardi di yuan (29 miliardi di euro) a 136 miliardi di yuan (18,2 miliardi di euro).

Come noto Huawei paga l’inserimento nella lista nera dell’ex amministrazione Trump che ha vietato alle società statunitensi di venderle tecnologie sensibili, inclusi i microprocessori. Il gruppo cinese si trova anche tagliato fuori dal sistema operativo Android di Google, utilizzato nei suoi smartphone. Huawei cercato di mettere una toppa realizzando in proprio un sistema operativo che ha chiamato Harmony OS, ma che a quanto pare non ha riscosso molto successo tra i consumatori. E le cose non sono destinate a cambiare, almeno nel breve peridoto in quanto l’attuale amministrazione Biden non ha modificato la politica statunitense nei confronti di Huawei.

Risultati primo semestre 2021, Huawei cerca di sopravvivere

Visti i risultati non stupisce che Il presidente Huawei, Eric Xu, ha affermato che l’obiettivo dell’azienda ora è “sopravvivere”. “Nonostante un calo dei ricavi della nostra attività consumer causato da fattori esterni, siamo fiduciosi che il nostro business operatore e aziendale continuerà a crescere costantemente”, ha affermato Xu. “Sono stati tempi difficili e tutti i nostri dipendenti hanno lavorato con determinazione e forza straordinaria”.

Per cercare di contenere le perdite Huawei ha iniziato a diversificare le sue attività e fa affidamento sull’automotive per dare ossigeno ai conti in rosso. Infatti Il colosso cinese ha appena concluso un accordo su larga scala con un fornitore della casa automobilistica tedesca Volkswagen. 

Il fatturato del secondo trimestre è stato di 168,2 miliardi di yuan (22 miliardi di euro), in calo del 38% anno su anno. Per il suo primo trimestre, Huawei ha dichiarato che le vendite sono diminuite del 16,5%.

Per l’intero anno precedente, Huawei ha registrato un utile netto di 64,6 miliardi di yuan (8,47 miliardi di euro), ma la sua crescita nei mercati al di fuori della Cina si è praticamente interrotta. Di fatto il marchio è quasi scomparso dalle grandi catene europee che vendono prodotti di elettronica di consumo.

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