Digitalizzare la supply chain, quali tecnologie faranno la differenza

Gli ultimi anni stanno sdoganando il digitale in ogni settore, anche nel manifatturiero e nella logistica. Ma una nuova sfida emergente è quella di digitalizzare l’intera supply chain, per poter sveltire i processi e per semplificare la comunicazioni di ogni livello della catena del valore: per questo TeamViewer ha voluto analizzare questa realtà. Valutando quali tecnologie si stanno rivelando più utili lungo la catena di approvvigionamento.

TeamViewer, come le aziende possono digitalizzare la supply chain

Ottimizzare la gestione della supply chain tramite la tecnologia diventa una priorità sempre più pressante per le aziende del settore manifatturiero. Non solo per il vantaggio competitivo derivante, ma anche perché l’ultimo rapporto sulla competività dei settori produttivi dell’Istat svela come sia sempre più difficile trovare manodopera, spece nel settore manifattura dove la difficoltà cresce dal 1,4 al 6,1 percento.

Al tempo stesso, tuttavia, molte aziende stanno faticando a sfruttare appieno il potenziale della digitalizzazione, specialmente in questo settore. Infatti, una ricerca dell’Istituto di ricerca Handelsblatt e TeamViewer svela che il 33% delle aziende nel settore logistica non ha una strategia di trasformazione digitale.

Dall’altro lato, la ricerca condotta da TeamViewer quest’anno svela come il 45% dei lavoratori di manifattura e logistica pensano che le tecnologie di comunicazioni digitale e i software di collaborazione diventeranno più importanti per il settore nei prossimi anni. C’è quindi una necessità e volontà di cambiamento, sebbene resti alto il numero di aziende che non sa come metterlo in campo.

Le tecnologie su cui investire

Secondo l’analisi del Dr Hendrik Witt, Chief Product Officer in TeamViewer, ci sono diverse tecnologie interessanti che le aziende potrebbero adottare per digitalizzare la supply chain. “Le imprese devono investire nella digitalizzazione dell’intera supply chain per renderla più resiliente e agile, al fine di preparare la propria azienda ad affrontare un’economia globale estremamente dinamica e in costante cambiamento. I lavoratori cosiddetti ‘frontline’ – in prima linea – possono essere supportati con adeguate tecnologie digitali per rispondere alle esigenze del processo della fornitura.  Senza l’adozione delle giuste soluzioni, le aziende rischiano di rimanere indietro perché non riescono a sfruttare il potenziale digitale“.

Realtà aumentata e smart glassess

Una delle tecnologie più interessanti per il settore della logistica è la realtà aumentata. Gli smart glasses permettono di visualizzare le istruzioni nel proprio campo visivo mentre si lavora, semplificando la gestione del magazzino. Lo stesso vale per gli head-up display a bordo delle auto durante i trasferimenti. Avere documentazione e istruzioni pur tenendo le mani libere permette di aumentare le capacità produttive del personale, e non solo.

Nell’industria alimentare per esempio gli smart glassess servono a convalidare la qualità dei prodotti con il riconoscimento delle immagini. Ma la differenza la fa in termini di garanzia degli standard di dalute e sicurezza: permette per esempio di controllare i lavoratori utilizzino i guanti e le altre dotazioni. E lo stesso discorso potrebbe estendersi alla supply chain di altri verticali.

Intelligenza artificiale e industria 4.0

Utilizzare l’AI sui siti produttivi permette di migliorare la precisione e l’ergonomia del persona di produzione e di logistica. Da un lato, utilizzando l’automazione: può avvisare automaticamente di pericoli sul posto di lavoro, per esempio correggendo la posizione di un carico in magazzino. Dall’altro, tramite il controllo della qualità di processi e lavorazioni, per produrre risultati migliori.

L’intelligenza artificiale può migliorare l’efficienza e la qualità del lavoro, aumentando gli standard di salute e sicurezza dei lavoratori. Questo permette di fidelizzare i propri dipendenti, prevenendo la difficoltà a trovare personale di cui parlava l’Istat.

Unendo AI e wearable arriva quella che gli esperti chiamano “intelligenza aumentata“, che permette di semplificare la vita dei lavoratori in prima linea e al tempo stesso elevare qualità ed efficienza per le aziende. L’industria 4.0 diventa una possibilità per il presente oltre che per il futuro, utilizzando tool di comunicazione da remoto e di monitoraggio avanzate.

Potete trovare le soluzioni di TeamViewer per digitalizzare le aziende (supply chain compresa) a questo indirizzo.

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