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CES Las Vegas 2024: quali sono 50 le start-up italiane che partecipano

L’edizione 2024 del CES racconta una fiera che continua la sua ri-crescita dopo la pandemia: per l’edizione di quest’anno sono attesi più di 3500 espositori.

Il CES di Las Vegas è il più grande e importante evento tech al mondo, in programma dal 9 al 12 gennaio 2024. Quest’anno saranno 50 le start-up italiane che vi prenderanno parte, portando alla fiera una serie di innovazioni tech mai viste finora.

CES 2024: soluzioni smart per tutti

Le 50 start-up italiane che saranno presenti al CES di Las Vegas 2024 porteranno una serie di innovazioni e soluzioni smart per tutti, grazie all’automazione, alla sensoristica avanzata, a nuovi modi di concepire la mobilità, dalla logistica aerea al trasporto pubblico su strada modulare.

E ancora, il Web3 e la blockchain che supportano l’agrifood tracciando le filiere, la gestione di documenti notarili, il marketing. Ultime, ma non per importanza, le innovazioni della digital health, e i supporti per l’accessibilità motoria e digitale: dalla biopsia virtuale dell’architettura ossea alle carrozzine self-driving per gli aeroporti.

CES 2024: il padiglione Italia

Come tutti gli anni, il CES 2024 sarà suddiviso in padiglioni contenenti gli Stati provenienti da tutto il mondo che esporranno le proprie innovazioni. Per quanto riguarda l’Italia, sono 13 le regioni nello specifico che vi prenderanno parte. Abbiamo la Lombardia tra le regioni con una presenza più massiccia, ma non sono da meno Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna.

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Quali sono le start-up italiane presenti

Ecco quali sono le 50 start-up italiane presenti: 3DNextech, AI4IV, Aindo, Aitem, Alba Robot, Alert-Genius, ARIA Sensing, ArtCentrica, Athics, Blockchain Italia, BrainWaves, Certy, Coderblock, Contents, Develop-Players, Domethics (CES Innovation Awards 2024 Honoree), EZ Lab, Fifth Ingenium, Flywallet, Ganiga, Genuino, Hexagro, Innoitaly, Innova, It’s Prodigy, Kintana, Levante, Light On Your Side, M2Test, MyCulture, NExT,  Partitalia, Powandgo, Protom Robotics, REair, SAM, Searcode, Skyproxima, SnapAll,  Sport Business Lab Consultancy, Sunspeker, Tecnojest, The Meter, The Nemesis, The Thinking Clouds, TMP Group, Travel Verse, Truesense, Visual Note, Vitrum Design.

Padiglione Italia

Il CES 2024, segno di rinascita tech e non solo

L’edizione 2024 del CES racconta una fiera che continua la sua ri-crescita dopo la pandemia: per l’edizione di quest’anno sono attesi più di 3500 espositori, numero cresciuto di oltre un terzo rispetto al 2023; di questi un migliaio sono le startup che animeranno l’Eureka Park, area espositiva storicamente allestita all’interno dell’hotel Venetian che ospita i “piccoli” innovatori, molti dei quali riuniti in diverse delegazioni nazionali. A Las Vegas sono attesi anche molti più visitatori rispetto allo scorso anno, oltre 130 mila secondo le stime degli organizzatori.

Area Science Park è partner della missione italiana

L’ente nazionale di ricerca Area Science Park torna anche nel 2024 al CES di Las Vegas accompagnando le 50 startup italiane riunite nel padiglione organizzato da Agenzia ICE all’interno dell’Eureka Park, l’area espositiva del CES dedicata all’innovazione “dal basso”.

«Area Science Park è attiva da anni nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese innovative italiane, ma l’evoluzione degli ultimi anni è importante»spiega Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologo di Area Science Park. 

«Il nostro ente è per definizione una realtà che crea sinergie tra la ricerca tecnologica e i mercati, il che significa, soprattutto per quanto riguarda il deep tech, anche affacciarsi all’estero. Portare delle startup technology-based in contesti come il CES significa permettere loro non solo di entrare in contatto con potenziali partner industriali e centri di ricerca tra i più importanti sulla scena mondiale, ma anche avere un feedback concreto e diretto dal mercato, avendo la possibilità di confrontarsi con altre aziende e startup attive negli stessi settori. In questi contesti oggi non si va più solo a caccia di investimenti, ma per costruire partnership e progetti di ricerca e co-innovazione». 

Le principali iniziative da non perdere

Tra le iniziative per favorire l’internazionalizzazione delle imprese innovative italiane Area Science Park ha creato, assieme all’organizzazione non-profit americana Serena Foundation, il format “Primo Innovare”. Nei due summit tenuti a Seattle a fine 2022 e fine 2023, e negli appuntamenti di Boston e New York durante l’anno, decine di imprese italiane che operano nelle deep technologieshanno avuto la possibilità di entrare in contatto con alcuni dei più grandi player dell’industria tech americana, come Google, Microsoft, Amazon, e altri. 

Area Science Park ha stretto una partnership anche con Prospera Women, realtà della Silicon Valley che riunisce programmi per supportare startup a guida femminile in tutto il mondo. Due startup che si sono distinte proprio nelle scorse edizioni di Startup Marathon parteciperanno a un programma negli Stati Uniti nel corso del 2024.

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Roberta Maglie

Amante di cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, regalandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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