B2B Marketer Sentiment di LinkedIn: emerge ottimismo verso le strategie di marketing

Dal nuovo B2B Marketer Sentiment di LinkedIn emergono dati interessanti. Nonostante un terzo dei marketing leader B2B a livello italiano abbia dichiarato che i propri budget hanno subito un qualche impatto a causa delle attuali condizioni economiche, la maggioranza (74%) si conferma ottimista riguardo alla propria strategia di marketing per i prossimi 6 mesi.

La ricerca B2B Marketer Sentiment di LinkedIn

Lo studio globale B2B Marketer Sentiment di LinkedIn, che ha coinvolto oltre 1.700 leader del marketing B2B di tutto il mondo, ha rilevato che lo scenario di ottimismo non è omogeneo. Infatti, in Europa, il 74% dei marketer italiani si sentono positivi rispetto ai loro piani, seguiti dal 56% del Regno Unito e dal 50% di quelli in Germania. Dando invece uno sguardo a livello globale, osserviamo che i marketer B2B in India sono i più ottimisti riguardo alle loro strategie (94%), seguiti dall’Arabia Saudita (92%) e dagli Stati Uniti (91%).

In questo contesto così sfidante, i marketer B2B italiani sono intenzionati a concentrarsi sulla costruzione del proprio brand. Il 78% ha dichiarato che manterrà o aumenterà la spesa in questo ambito nei prossimi sei mesi. Il motivo è che i marketer B2B, a livello globale, ritengono che un brand forte sostenga le vendite a lungo termine (52%) e che aiuti le aziende a rimanere al centro dell’attenzione degli acquirenti (42%). Oltre un terzo (38%) afferma che ciò li facilita nell’attrarre talenti.

Migliorare la comprensione del ritorno sull’investimento (ROI) del marketing da parte degli stakeholder è fondamentale per rafforzare i budget del futuro.

Meno è meglio

A livello globale la ricerca rileva che, poiché i marketer B2B mirano “a fare di più con meno”, è fondamentale che gli stakeholder più influenti dell’organizzazione comprendano l’efficacia del marketing. Tra le aziende che hanno subito un impatto sui budget, 3 su 10 (30%) affermano che le aziende non comprendono il ROI del marketing B2B. A livello italiano, il 18% dei rispondenti ha confermato questo trend.

Dal report B2B Marketer Sentiment di LinkedIn emerge l’importanza dei risultati. I marketer B2B affermano che misurare l’efficacia delle campagne e dimostrare il ROI degli investimenti di marketing (21%) è la loro sfida più grande in questo momento. L’importanza di questo aspetto è sottolineata dal fatto che più di tre quarti (78%) dei leader del marketing B2B a livello globale ritengono che le aziende che mantengono o aumentano le spese di marketing durante i periodi di incertezza economica si risollevano più rapidamente.

La fiducia dei clienti

I responsabili marketing B2B italiani considerano questo periodo un’opportunità per investire nella costruzione di relazioni e fiducia con i clienti (27%). Inoltre, è un’occasione per rimanere rilevanti e ripensare la storia del proprio brand (16%). La creatività è in cima alla lista delle competenze necessarie ai marketer per affrontare l’incertezza (48%).

Nei prossimi 6 mesi, gli obiettivi delle campagne di marketing B2B si concentreranno sul modo in cui le aziende sostengono i propri clienti (38%), sul dimostrare di essere un purpose-driven brand (38%) e sulla loro attenzione alla sostenibilità (39%).

I consigli di LinkedIn

Sono stati poi raccolti diversi suggerimenti di LinkedIn per i marketer B2B che si trovano ad affrontare l’incertezza:

• In tempi di incertezza, i brand B2B possono costruire una strategia che mantenga costantemente la presenza del brand. La pubblicità costante aiuta a evitare la corrosione della memoria e a mantenere il marchio in primo piano.
• Con i marchi B2B che cercano di fare di più con meno, la creatività è la competenza più richiesta che può aiutare i marketer a sbloccare nuove opportunità. Il Creativity Playbook di LinkedIn offre best practice, consigli degli esperti e suggerimenti per consentire ai brand e alle agenzie di lavorare al meglio.
• La dimostrazione dell’efficacia del marketing è una priorità assoluta per i marketer B2B. Infatti, è fondamentale padroneggiare il linguaggio del return on investment (ROI) e tradurlo agli stakeholder aziendali. I marketer comunicare il valore a lungo termine della loro attività in termini finanziari e dimostrare l’impatto che essa ha sull’azienda.

Investire sulle strategie marketing è sempre un buona scelta, specie in momenti di incertezza economica. Si tratta di sforzi che nel lungo periodo daranno i loro frutti.