Il negozio fisico ritrova la propria importanza grazie al marketing sensoriale

In seguito alla pandemia, il negozio fisico ha visto la sua decadenza andando a favore degli e-commerce. I consumatori, all’inizio per evitare i contatti con altre persone e poi per semplice comodità, preferivano acquistare online invece che andare in negozio. Nell’ultimo periodo, però, le cose sono cambiate. Chi acquista oggi non vuole solo prodotti in grado di soddisfare i propri bisogni, ma è sempre più spesso alla ricerca di un’atmosfera specifica. Presta attenzione al prezzo, ma si concentra anche su aspetti diversi come la qualità e la provenienza dei prodotti. Cerca emozioni ed esperienze, anche in un’ottica puramente “sensoriale”. Approfondiamo questa tematica grazie al testo firmato da Carlo Giuliano, Project Manager di Axiante.

Il marketing sensoriale utile al funzionamento del negozio fisico

Che cosa si intende per marketing sensoriale? Si tratta di quel campo del marketing che permettono di creare un’atmosfera multisensoriale attorno a un prodotto. A fare la differenza è infatti sempre più spesso l’eccezionalità e l’unicità dell’esperienza di acquisto: oltre a essere memorabile, deve essere strutturata in modo che l’azione sia il più semplice possibile per il cliente. 

Per questo motivo, il negozio fisico gioca un ruolo molto importante e la sua ambientazione può fare la differenza. È importante che gli spazi siano stimolanti ed emotivamente coinvolgenti, per far sì che il cliente sia invogliato a tornare nel punto vendita.

Valorizzare gli spazi per migliorare l’esperienza

È stato dimostrato attraverso delle ricerche, secondo quanto afferma Carlo Giuliano, Project Manager di Axiante, che i consumatori sono più invogliati a tornare nei negozi fisici in cui ci sono trovati bene, dove hanno avuto modo di vivere una vera e propria esperienza. Servizi e strutture ben pensate possono rivelarsi utili per attrarre la clientela, aprendo così la strada a maggiori ricavi di vendita. 

La fedeltà dei consumatori è influenzata, quindi, da molteplici fattori, dei quali è necessario tener conto nel disegno dei layout dei negozi, così come nella pianificazione degli assortimenti da proporre. Perché un punto vendita sia preferito ad altri non conta solo il prezzo e la convenienza dei prodotti, ma anche il layout del negozio, l’aspetto della merce offerta, i servizi e le strutture. 

Riprogettare il punto vendita: l’approccio di Axiante

I punti vendita fisici devono riprogettare la propria struttura col fine di compiacere il cliente in tutto e per tutto, seguendo la chiave esperienza dettata dal marketing sopracitata. Riprogettare il punto vendita è una necessità sempre più sentita dalle aziende retail italiane.

Poterlo fare attraverso uno schermo, visualizzando il risultato prima ancora di realizzarlo, permette di essere molto più rapidi ed efficaci, in quanto ciò consente di modificare interattivamente il disegno, arrivando a progettare spazi che siano davvero vicini alle esigenze del consumatore. Axiante è in grado di aiutare le imprese retail italiane a ripensare e “svecchiare” i propri punti vendita, per avvicinarsi alle nuove esigenze dei consumatori.