Mobilità e servizi finanziari integrati, una ricetta vincente

I nostri viaggi più lunghi ma anche i tragitti più brevi sono molto cambiati. Se prima bisognava solo entrare in macchina, gettarsi nel traffico e poi sperare in un parcheggio, oggi ci muoviamo lungo lo stesso percorso utilizzando diversi mezzi di trasporto. Dalla metropolitana al bike-sharing, dall’aereo al noleggio auto, fino all’autobus o ai monopattini elettrici. Sempre più spesso, utilizzando lo stesso operatore di mobilità e, secondo gli ultimi dati di Solaris, vogliamo anche utilizzare i suoi servizi finanziari integrati per pagare.

Mobilità e servizi finanziari integrati, il punto di Solaris

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Molti brand in ambito mobilità si sono integrati con altri settori, creando un ecosistema Mobility-as-a-Service sempre più articolato.

La mobilità è uno dei settori che ha subito maggiori cambiamenti negli ultimi anni, grazie al progresso tecnologico che ha migliorato la velocità, la comodità e l’economicità degli spostamenti. Il recente Mobility Report di Solaris, piattaforma di embedded finance, ha rivelato un crescente interesse dei consumatori per i servizi finanziari innovativi. Sia quelli offerti dai fornitori di mobilità che dalle case automobilistiche.

Una tendenza in crescita

In collaborazione con Handelsblatt Research Institute e l’istituto di ricerche di mercato YouGov Deutschland GmbH, Solaris ha condotto un’analisi dettagliata dell’orientamento degli utenti verso i servizi finanziari integrati nel settore della mobilità. Stiamo parlando di servizi come le carte di pagamento, i conti bancari e i prodotti di credito/prestito.

I Paesi analizzati sono stati la Germania, la Francia, la Spagna e l’Italia. L’obiettivo era quello di scoprire quali valori i consumatori associano ai fornitori di servizi di mobilità e come questi siano correlati alla disponibilità degli utenti a provare prodotti finanziari integrati con i brand di mobilità. I risultati vedono il nostro Paese in testa.

L’Italia è emersa come il mercato più promettente, con il 61,8% degli intervistati che sarebbe interessato a utilizzare i servizi finanziari integrati di un fornitore di mobilità. La Spagna si classifica al secondo posto con il 51,3%, mentre in Germania e in Francia solo il 36,1% e il 33,3% degli intervistati sarebbe disposto a utilizzare un conto, una carta di pagamento o un prodotto di credito integrati nella loro vita quotidiana.

I servizi finanziari integrati per la mobilità

In Italia, il 26% degli intervistati sarebbe disposto ad utilizzare una carta di credito brandizzata da un fornitore di mobilità. Trenitalia è il brand più popolare, mentre il 22% degli intervistati sarebbe interessato ad utilizzare una carta EasyJet per i viaggi aerei. Europcar si è classificata al primo posto tra le società di autonoleggio. Si fiderebbe il 25% degli italiani. SIXT, un’altra società di autonoleggio, è il fornitore di mobilità preferito dagli italiani per i pagamenti BNPL (Buy Now, Pay Later). Lo sceglierebbero il 17% degli intervistati.

Come potevamo aspettarci, soprattutto i giovani sceglierebbero questa soluzione. Ma impressiona vedere come la percentuale resti prossima al 70% fino ai 45 anni. E dopo scende, ma solo poco sotto al 60%.

Perché gli italiani vogliono questa soluzione

Comprendere la relazione tra i brand di mobilità e l’uso dei loro servizi finanziari non dipende solo dal grado di innovazione, bensì principalmente dalla fiducia che i consumatori hanno nei confronti del fornitore. Se un brand di mobilità viene considerato sicuro e affidabile, gli intervistati sono più propensi ad utilizzare un prodotto finanziario offerto dallo stesso brand, anche se non ne fanno un uso attivo. La fiducia nei confronti del brand è il fattore chiave che influenza la scelta dei consumatori di utilizzare i servizi finanziari offerti dal fornitore di mobilità integrato.

Federico Roesler Franz, MD Italy di Solaris commenta: “Il motivo principale per cui i consumatori in Italia e Spagna nel settore della mobilità sono i più desiderosi di utilizzare prodotti di embedded finance, sembra essere la loro preferenza d’acquisto a credito. I servizi finanziari integrati come questo, offerti alle imprese, possono aumentare la retention dei consumatori, ampliare il numero di touchpoint e creare nuovi flussi di entrate.

“Una cosa di cui forse ancora non ci rendiamo conto è che l’embedded finance è già un elemento essenziale per l’ecosistema finanziario. Permette facilmente alle imprese di raggiungere nuovi obiettivi e clienti. La domanda non è più se i servizi finanziari integrati possano contribuire in modo significativo a migliorare le economie del futuro e la customer experience, ma in che misura.”

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