Western Digital intende fondersi con il produttore di chip giapponese Kioxia

Western Digital e il produttore di chip giapponese Kioxia sarebbero nel bel mezzo di una trattativa che porterebbe alla fusione delle due società. La notizia arriva da Reuters che spiega che i primi passi sono già stati effettuati e che la trattiva è giù a buon punto. In caso andasse in porto, l’accordo creerebbe una gigantesca società specializzata nella produzione di memoria NAND che si porrebbe in diretta concorrenza con Samsung, l’attuale leader di mercato. Kioxia detiene al momento il 19% del mercato mentre Western Digital ne ha il 15%.

Se tutto andrà secondo i piani, l’accordo definitivo di fusione tra i due potrebbe essere raggiunto entro la metà di settembre. L’amministratore delegato della società dopo la fusione sarebbe l’attuale in carica a Western Digital, ovvero David Goeckele. La fusione comunque non sarà un’operazione molto semplice da portare a termine, in quanto la combinazione di Western Digital e Kioxia rischia di sollevare sospetti dai vari enti antitrust dei diversi paesi, tra cui i più “sospettosi” in questi casi, come Stati Uniti e Cina.

Western Digital e Kioxia, dalla collaborazione alla fusione?

in Giappone, Western Digital e Kioxia producono già chip NAND insieme, che non necessitano di alimentazione per conservare i dati La seconda è una società ceduta da Toshiba nel 2018 a un consorzio guidato dal venture capitalist Bain Capital per 18 miliardi di dollari.

Per ora non si sa se Western Digital abbia già fatto un’offerta definitiva per l’acquisto e, in caso affermativo, quanto intende sborsare e se potrebbe anche contemplare l’avvio di un IPO se la trattativa per la fusione dovesse fallire. A quanto pare, Kioxia aveva in programma di fare proprio questo e stava solo valutando quale data sarebbe stata la più adatta per debuttare nelle sale di negoziazione. Da parte sua, Toshiba, che detiene ancora il 40,6% di Kioxia, sta negoziando con almeno quattro entità di venture capital per avere, nel caso, idee diverse da mettere in campo per una nuova strategia.

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