GestioneSicurezza

La scelta tra sistemi NVR e VMS per la videosorveglianza: facciamo chiarezza

Nell’era digitale, la sicurezza è una priorità assoluta, e la scelta di un sistema di videosorveglianza adeguato è fondamentale, sia esso NVR o VMS. Già, perchè sono due le opzioni prevalenti.

In particolare parliamo di Network Video Recorder (NVR) e di Video Management System (VMS). Certo, entrambi hanno il compito di registrare e gestire le immagini delle telecamere di videosorveglianza, ma differiscono significativamente per caratteristiche e applicazioni.

Videosorveglianza NVR: cos’è, pro e contro

L’NVR è un dispositivo hardware di videosorveglianza che si connette a telecamere di rete. È una soluzione ideale per sistemi di dimensioni contenute, con un numero di telecamere che varia da 8 a 32. La sua interfaccia utente, accessibile tramite un’applicazione web, è intuitiva e permette operazioni di visualizzazione live, ricerca e archiviazione dei video. La facilità di installazione e la mancanza di necessità di software aggiuntivi rendono l’NVR una soluzione economica e pratica per piccole e medie imprese.

Tuttavia, l’NVR presenta limitazioni, soprattutto in termini di analisi video e compatibilità con dispositivi di diversi produttori. Aspetti che potrebbero rappresentare un ostacolo per chi cerca una soluzione più flessibile e integrata.

Le soluzioni VMS

Al contrario, il VMS è un software che gestisce telecamere IP e offre una maggiore flessibilità. Installato su un server o disponibile come servizio cloud, il VMS permette il monitoraggio in tempo reale e l’accesso alle registrazioni da qualsiasi luogo. Le sue funzionalità avanzate includono notifiche immediate per eventi specifici, mappatura delle telecamere, opzioni di cybersecurity e la possibilità di integrarsi con altri sistemi aziendali.

Il VMS è altamente scalabile, supportando centinaia o migliaia di telecamere e permettendo la gestione centralizzata attraverso più sedi. La sua architettura aperta favorisce l’integrazione con altri sistemi di sicurezza, come il controllo degli accessi e i sistemi antintrusione, e la personalizzazione tramite API.

NVR o VMS: quale sistema adottare per la videosorveglianza?

In conclusione, potremmo dire che la scelta tra NVR e VMS dipende dalle esigenze specifiche di sicurezza e dalla scala dell’infrastruttura. Mentre l’NVR è ottimale per configurazioni più semplici e dirette, il VMS offre una soluzione più robusta e adattabile per ambienti complessi e in espansione. Ma c’è dell’altro da prendere in considerazione

Sebbene richieda un investimento iniziale maggiore, comprensivo dei costi di licenza e manutenzione, oltre alle spese per l’hardware server, il VMS si distingue per le sue robuste funzionalità di cybersecurity e conformità alle normative sulla privacy. Con strumenti come la crittografia, l’autenticazione multifattoriale e il monitoraggio dello stato del sistema, il VMS garantisce una protezione superiore dei dati video.

La decisione tra l’adozione di un NVR o di un VMS si basa su diversi fattori critici, quali la dimensione dell’installazione, le modalità di utilizzo del sistema di videosorveglianza, le esigenze di conservazione dei video, e la necessità di integrazione con altri sistemi di sicurezza. La crescita prevista e la scalabilità del sistema sono altresì determinanti nella scelta.

C’è però una terza via: le soluzioni All-in-One di Genetec Streamvault

Per coloro che cercano una soluzione intermedia, esistono dispositivi di sicurezza “all-in-one”. Soluzioni che quindi combinano la praticità di un NVR con le funzionalità avanzate di un VMS.

Un esempio è Genetec Streamvault, una piattaforma che integra il software Genetec Security Center, offrendo un sistema di videosorveglianza pronto all’uso, con facilità di installazione e una scalabilità che supporta un ampio numero di telecamere. Questa soluzione rappresenta un’opzione economicamente vantaggiosa che non sacrifica la resilienza informatica e la capacità di gestione video.

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Autore

  • Marco Brunasso

    Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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