TIM e Tiscali annunciano di aver sottoscritto i contratti esecutivi per la realizzazione di una partnership strategica che ha come obiettivo lo sviluppo del mercato ultra-broadband in Italia attraverso il progetto FiberCop. In pratica Tiscali partecipa commercialmente e con investimenti (non meglio specificati) alla “rete unica nazionale”. L’intesa preliminare era stata raggiunta dalla due aziende italiane lo scorso 27 agosto. L’efficacia dei contratti rimane soggetta ad alcune condizioni sospensive di natura regolamentare.
TIM e Tiscali, i termini dell’accordo per la FiberCop
Sono stati inoltre sottoscritti una serie di accordi operativi e commerciali immediatamente efficaci che regolano le fasi del progetto, la prima delle quali riguarderà la razionalizzazione della rete di Tiscali. TIM specifica che, in linea con il piano di sviluppo di FiberCop, Tiscali potrà attivare nuovi clienti sulla rete di nuova costituzione.
L’accordo permetterà a Tiscali di fare un ulteriore step in avanti e di proporsi come valida alternativa nel mercato delle Smart Telco e Digital Service Operator in Italia. L’azienda sarda si potrà così specializzare nella fornitura e sviluppo di servizi basati su tecnologie in fibra ottica e 5G.
FiberCop, gli obiettivi e le partecipazioni
Lo scopo di FiberCop, aperta al co-investimento di altri operatori è quello di accelerare la copertura del Paese, cercando di raggiungere entro il 2025 il 76% delle unità immobiliari nelle cosiddette aree grigie e nere con copertura in tecnologia FTTH. TIM resterà fornitore esclusivo per la costruzione e la manutenzione delle reti e di ulteriori servizi, mentre la strutta di FiberCop tra impiegati, tecnici e manager non dovrebbe superare i 100 dipendenti.
Il primo Consiglio di Amministrazione di FiberCop, partecipata al 58% da TIM, al 37,5% da Kkr Infrastructure e per il restante 4,5% da Fastweb si è svolto lo scorso 13 novembre. In questa occasione è stato anche presentato il logo della “nuova azienda”, che senza mezzi termini si ispiara a quello attuale di TIM ma che mostra però i colori della della bandiera italiana per evidenziare, come ci tiene a sottolineare l’azienda, il ruolo che FiberCop sarà chiamata a svolgere al servizio del Paese nella copertura in tecnologia ultrabroadband.
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