L’Italia offre una tecnologia con il potenziale di cambiare le dinamiche di tanti settori economici. A contraddistinguere la compagine italiana all’interno del Creative Industries Expo del festival South by Southwest di Austin, infatti, ci sono tante soluzioni basate sull’intelligenza artificiale (AI). Quella di quest’anno è la prima presenza italiana strutturata alla manifestazione texana, che tratta principalmente il mondo dell’intrattenimento, ma che ospita al suo interno anche una vera e propria fiera di tecnologie innovative.
Tra le realtà individuate da ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, come alfieri dell’innovazione e della creatività made in Italy, è particolarmente cospicuo il livello di competenza nel settore dell’intelligenza artificiale, con soluzioni in grado di automatizzare processi complessi legati al business delle aziende, ma anche di agevolare il lavoro di professionisti e content creator.
L’AI italiana è in forte crescita
L’ecosistema italiano dell’Artificial Intelligence è in forte crescita, e sempre più imprese e consumatori si avvicinano a questa tecnologia dal potenziale ancora in parte inesplorato. Il mercato dell’intelligenza artificiale in Italia è cresciuto del +27% nel 2021, raggiungendo quota 380 milioni di euro, un valore raddoppiato in appena due anni, per il 76% commissionato da imprese italiane (290 milioni di euro)e per il restante 24% come export di progetti (90 milioni di euro).
L’Artificial Intelligence ha tutto il potenziale per diventare un fattore centrale nella trasformazione digitale di imprese, PA e della società nel suo complesso. Crisi dei semiconduttori, accresciuta richiesta di soluzioni di Data Analysis, abilitazione del 5G in ambito business e tematiche legate alla sostenibilità ambientale e alla neutralità climatica: questi i fattori che hanno dato impulso alla crescita del settore, con un’accelerazione in particolare nelle applicazioni nella Computer Vision, nei Chatbot e Virtual Assistant e nell’Intelligent Data Processing.
South by Southwest Creative Industries Expo e il padiglione italiano
L’esposizione è rimasta aperta nelle 4 giornate centrali di South by Southwest (tra il 12 e il 15 marzo, mentre il festival si svolge tra il 10 e il 19 marzo), ha messo insieme aziende innovative da tutto il mondo, per offrire una prospettiva su come la creatività, attraverso la tecnologia, cambierà la società nei prossimi anni. In questo spazio l’Italia ha partecipato per la prima volta con un proprio padiglione. Protagoniste 7 startup innovative e 4 aziende dell’industria audiovisiva.
Diverse propongono soluzioni basate sulla AI che permettono l’utilizzo di linguaggio naturale come input o output. Dal tool generativo che personalizza in modo automatizzato la pubblicità sul web alla piattaforma che monitora le oscillazioni dei prezzi dei propri competitor, passando per la produzione di reportistica, la sentiment analysis, e, più specificamente nel campo audiovisivi, la selezione e sincronizzazione di colonne sonore per videoclip. Le aziende italiane del settore AI che hanno partecipato al SXSW sono: Contents, Dataprodigy, Dispell Magic, EOS Data e Sounzone.
ICE: l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane
L’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane è l’ente governativo che supporta lo sviluppo delle aziende del Paese sui mercati globali, promuovendo l’attrazione di investimenti stranieri in Italia. L’Agenzia è presente in tutto il mondo come Italian Trade Agency (ITA) con un vasto network di uffici, fornendo consulenza e formazione alle pmi italiane, e mettendo a sistema strategie moderne di marketing e comunicazione per promuovere l’eccellenza del Made in Italy nel mondo. L’ufficio di Los Angeles coordina la missione a SXSW con il suo team specializzato nei settori innovazione e audiovisivo-musicale. Il desk innovazione IT è attivo a supporto di giovani talenti e startup sul mercato americano con numerose iniziative di promozione e servizi di assistenza personalizzata, per agevolare la raccolta di finanziamenti e il processo di validazione sul mercato.
Tra questi, il programma di accelerazione-incubazione Global Startup Program, alla sua terza edizione, che offre ogni anno a 100 startup italiane percorsi su 9 mercati esteri, di cui 4 negli Stati Uniti (New York, Chicago, Houston, San Francisco), Singapore, Francia, Regno Unito, Germania, Emirati Arabi Uniti, Corea del Sud, Giappone, Cina, per un periodo di 8 settimane. Inoltre, tra le opportunità più interessanti promosse da ICE negli Stati Uniti c’è Innov.It, il primo Italian Innovation and Culture Hub nel mondo. Si tratta di un progetto strategico del MAECI-Ministero affari esteri e della cooperazione italiana, inaugurato lo scorso anno a San Francisco, che rappresenta un avamposto dell’innovazione italiana nel cuore della Silicon Valley, in cui lavorano in sinergia, sotto l’egida del Consolato generale a San Francisco, il gestore dei servizi di innovazione Fondazione Brodolini-Entopan, l’ICE Agenzia e l’Istituto italiano di cultura.
- Gionti, Claudio (Autore)
- Editore: Il Mulino
- Autore: Margaret Boden , Diego Marconi , Fabrizio Calzavarini
- Collana: Universale paperbacks Il Mulino
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2019
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