Il ruolo della sicurezza informatica per Panasonic Toughbook

La sicurezza dei dispositivi digitali è fondamentale, specialmente quando questi contengono dati sensibili che, se esposti, potrebbero danneggiare l’utente o un’intera organizzazione. Per questo, nella sua gamma di notebook e tablet rugged TOUGHBOOK, Panasonic ha posto al centro la sicurezza informatica. Ce ne parla Chiara Cabini, Marketing Manager Southern Europe di Panasonic Connect TOUGHBOOK.

I dispositivi della gamma TOUGHBOOK sono spesso utilizzati in operazioni militari o servizi di emergenza e più in generale nel lavoro sul campo in settori come estrazione mineraria, servizi emergenziali e pubblica sicurezza. Oltre a essere fisicamente resistenti (quel TOUGH, del resto, non è lì per caso!), la linea di Panasonic è anche estremamente sicura a livello software e hardware, per garantire massima affidabilità. Infatti, una violazione della sicurezza nei contesti sopra citati può avere gravi conseguenze, tra cui possibili perdite di vite umane, finanziarie e minacce alla sicurezza nazionale.

Inoltre, i TOUGHBOOK sono spesso integrati con altri dispositivi e sistemi IoT: questa interconnessione aumenta esponenzialmente la superficie di attacco, rendendo necessarie stringenti misure globali di sicurezza informatica per proteggere l’intero ecosistema. Insomma, un compito duro per i TOUGHBOOK!

La linea TOUGHBOOK risponde a varie preoccupazioni relative alla sicurezza informatica

Vediamo nel dettaglio sotto quali aspetti la linea TOUGHBOOK può garantire la sicurezza dei nostri dati.

I TOUGHBOOK sono spesso utilizzati per gestire dati sensibili e riservati, dato il loro impiego nel settore militare e durante le emergenze. Che si tratti di informazioni sui pazienti nel settore sanitario, di notizie governative riservate o di dati proprietari nel mondo degli affari, è essenziale proteggerli da accessi non autorizzati e violazioni della sicurezza.

L’utilizzo sul campo di questi dispositivi comporta l’affidamento a reti wireless, che solitamente tendono a essere meno sicure delle reti cablate, in quanto vulnerabili al tracciamento di pacchetti e attacchi di tipo man-in-the-middle. I TOUGHBOOK sono dotati di protezioni che garantiscono la massima sicurezza anche in ambienti non completamente affidabili.

Molti dei settori che utilizzano dispositivi TOUGHBOOK sono soggetti a stringenti requisiti normativi in fatto di protezione dei dati e sicurezza informatica. I dispositivi di Panasonic, mantenendo un elevato livello di sicurezza in ogni momento, aderiscono alle linee di conformità tracciate da normative come HIPAA nel settore sanitario, GDPR in Europa e altri standard specifici, ad esempio NIST.

Infine, in settori quali la logistica, la produzione e i servizi pubblici, i TOUGHBOOK vengono utilizzati per gestire operazioni e processi proprietari. È quindi imperativo proteggere queste informazioni dallo spionaggio aziendale per mantenere il vantaggio competitivo e l’integrità operativa.

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La gamma TOUGHBOOK di Panasonic risponde a queste esigenze di sicurezza con diverse funzionalità, come sicurezza hardware integrata, sicurezza software e aggiornamenti e patch regolari.

Dati protetti grazie alla collaborazione con Absolute Software

Nessun dispositivo è veramente impenetrabile, ma alcuni sono più sicuri di altri: i dispositivi della linea TOUGHBOOK sono tra questi. Infatti, i dispositivi mobili rugged di Panasonic presentano per loro natura un elevato grado di sicurezza dei dati, ed è possibile prevedere ulteriori livelli di sicurezza tramite il proprio software di crittografia o la tecnologia integrata. Ciò è possibile grazie alla collaborazione di Panasonic con Absolute Software, fornitore leader di software per la sicurezza degli endpoint e delle reti.

La suite di sicurezza offerta da Absolute Software permette di integrare protezione e tracciamento basati sulla posizione nel firmware dei dispositivi mobili, inclusi laptop e notebook. Il software precaricato sui dispositivi TOUGHBOOK di livello aziendale, Absolute Persistence, se abilitato dal team IT dell’azienda, consente a queste di gestire e monitorare i dispositivi dopo averli assegnati agli utenti.

Infine, non dimentichiamo che uno degli aspetti fondamentali per la sicurezza è la comunicazione tra tutti gli attori coinvolti, fondamentale per migliorare la protezione complessiva. Infatti, per rimanere sempre un passo avanti rispetto agli aggressori, è essenziale collaborare e condividere informazioni sulle minacce.

Per maggiori informazioni sulla linea di dispositivi TOUGHBOOK di Panasonic, vi invitiamo a visitare la pagina web dedicata.

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