Aziende

Mercato del lavoro: i profili IT sono sempre più ricercati

Tra i profili IT, 1 su 3 è pronto a cambiare lavoro nei prossimi 6 mesi, il 21% riceve almeno due offerte a settimana

Il mondo dell’informatica negli ultimi tempi ha subito grandissime evoluzioni. La conseguenza primaria è che anche il mercato del lavoro sta mutando insieme al panorama della digitalizzazione. Infatti, un terzo dei profili IT sta già cercando nuove opportunità professionali o lo farà nei prossimi sei mesi e il 53% riceve diverse offerte di lavoro ogni mese. Addirittura, uno su cinque ricevere almeno due offerte alla settimana (21%) e il 32% fino a dieci al mese.

Il mercato del lavoro e i profili IT

I dati sopracitati sono la conferma che nel panorama IT la domanda resta più alta dell’offerta. Attrarre e trattenere talenti è diventata una sfida, vista la grande competitività tra aziende. Secondo alcune ricerche, i lavoratori del settore che cambiano lavoro hanno ragioni precise: opportunità di formazione continua (41%), possibilità di lavorare a progetti interessanti (38%), allineamento con la vision aziendale (33%). Non costituisce un fattore discriminante la RAL, indicata dal 23% degli IT. Il 58% prenderebbe in considerazione nuove opportunità per una cifra superiore a 40mila euro, ma dal 55% delle imprese arrivano offerte inferiori. Clima e benessere aziendale, invece, sono valori ricercati soprattutto dalle generazioni più giovani, Millennials e Gen Z.

Sono alcuni dei risultati della ricerca “Parola ai Dev: driver al cambiamento, valori, e aziende ideali. Indagine sul panorama tech e strategie di attraction e retention” di Codemotion. L’azienda è punto di riferimento per la crescita professionale dei developer e per le aziende in cerca dei migliori talenti in ambito tecnologico. Lo studio analizza il panorama tech focalizzandosi sugli aspetti relativi a domanda e offerta in ambito IT.

Chi cambia lavoro?

Tra gli intervistati da Codemotion, il 32% intende cercare un nuovo posto di lavoro. Tra essi, la maggior parte (23%) conta di iniziare entro 6 mesi, il 5% si dà come scadenza il prossimo trimestre/bimestre, l’1,4% inizierà a settimane o giorni. Quasi il 3% dichiara di essere già̀ in cerca. Non si tratta di scelte sconsiderate, anzi. Il 21% dei profili IT riceve almeno due offerte di lavoro alla settimana. Le percentuali salgono se si considerano solo i professionisti che si dichiarano aperti al cambiamento: quasi il 36% di loro riceve almeno 2 offerte di lavoro alla settimana e circa il 10% almeno un’offerta al giorno. I professionisti più predisposti a cambiare sono i DevOps, ma restano i Data Scientist coloro che ricevono più offerte in assoluto.

Cosa cercano i profili IT nel mercato lavoro?

I profili IT che cercano nuove opportunità hanno le idee chiare, puntano ad aziende con un’etica in linea al proprio pensiero. Infatti, tra i valori più importanti ricercati ci sono vari aspetti legati alla professionalità, come l’attenzione per la qualità e il risultato finale (61%) o la propensione all’innovazione (41%). Altrettanto fondamentale è il clima aziendale. La ricerca mostra che per il 45% degli intervista dichiara fondante il rispetto dei lavoratori, mentre per il 20% è il benessere. Il 35% del campione intervistato guarda con interesse alle aziende di piccole dimensioni, il 31% alle medie imprese, mentre il 5% ambisce a lavorare in una multinazionale.

I settori ricercati

Ci sono preferenze che emergono anche a livello di settore lavorativo. Tra i più desiderati ci sono gaming, trasporti/mobilità e IT e servizi informativi, percepiti come molto innovativi. I meno gettonati, perché considerati poco tecnologici, sono l’ambito medicale, il design e il fashion. Il Fintech è il settore più citato, ma è anche molto divisivo. L’interesse dipende dalla cultura IT che la singola azienda riesce a comunicare e da quanto riesce a farsi percepire come realtà innovativa.

La RAL: offerta e richiesta

Secondo gli intervistati da Codemotion, il 55% delle aziende offre RAL inferiori a 40mila euro, di cui circa il 25% sotto i 30mila e il 30% tra 30mila e 40mila. Solo il 36% degli IT sarebbe disposto a cambiare lavoro a queste cifre, mentre sopra i 40mila la percentuale sale al 58%. Da sottolineare come, al crescere della competenza che i professionisti IT ritengono di avere, si riduce l’allineamento tra richiesta e offerta. Il 72% dei profili che prenderebbero in considerazione una RAL fino a 30mila euro riceve offerte in linea con lo stipendio che si aspetta. Questa percentuale però scende al 40% per RAL fino a 50mila euro, al 36% sotto i 70mila, al 27% sotto i 90mila e si azzera oltre i 90mila euro.

Il mercato del lavoro del settore IT presenta un problema di incontro tra domanda e offerta, quest’ultima resta sempre troppo bassa. Trovare un’azienda in linea con ambizioni, desideri e valori sembra molto importante per i professionisti, che si dicono pronti a cambiare lavoro più per innovazione che per la RAL.

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Martina Ferri

Sono laureata in filosofia, gattara, vegetariana e vesto sempre di nero. Ora che vi ho elencato i motivi per cui potrei sembrare noiosa, posso dirvi che amo la musica, i libri, la fotografia, la pizza, accamparmi in tenda vicino al main stage di qualche festival! Che dite, ho recuperato?

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