Sicurezza

Ripensare i dati nel 2024: le visioni di NetApp Italia

NetApp Italia, ha condiviso le sue prospettive su come le aziende ripenseranno i dati nel 2024

Con l’accelerazione tecnologica e l’evoluzione dei mercati, le aziende sono impegnate in una costante ricerca di innovazione e di nuovi modi per utilizzare i propri dati. Davide Marini, Country Manager di NetApp Italia, ha condiviso le sue prospettive su come le aziende ripenseranno i dati nel 2024. Un aumento sostanziale del fatturato è previsto per le aziende che adottano un approccio basato sui dati. Uno studio di Boston Consulting Group ha rivelato che il 30% delle aziende data-driven vedrà un incremento del fatturato superiore al 10% entro la fine del 2024, a fronte di solo il 13% per le aziende che non seguono questa strategia.

Davide Marini Country Manager

Modelli AI e innovazione dei dati

Marini prevede che nel 2024, l’attenzione si sposterà dalla semplice adozione di modelli di intelligenza artificiale (AI) all’utilizzo di pipeline di dati costanti per alimentare queste applicazioni. Questo approccio permetterà alle imprese di operare con maggiore agilità, adattando l’AI per imparare dalle informazioni più recenti e aggiornarsi di conseguenza.

Le aziende stanno pianificando di eliminare i silos di dati attraverso l’archiviazione unificata, combinando tutti i tipi di dati in ambienti on-premises e cloud. Ciò porterà a un utilizzo più efficiente dei dati per l’innovazione in AI e analytics, migliorando la connessione tra diversi tipi di dati e sbloccando insight nascosti.

Proteggi i tuoi dati con Bitdefender, Leader mondiale in sicurezza informatica. Scopri di più.

Focus sull’IT funzionale

Marini sottolinea che le aziende non dovrebbero considerare il cloud come una soluzione universale ai problemi IT. Al contrario, l’approccio dovrà essere verso architetture IT ibride e multicloud. Un report di NetApp del 2023 rivela che la maggior parte delle aziende continua a mantenere una notevole quantità di carichi di lavoro archiviati on-premises. Si osserverà quindi una spostamento di focus verso un’infrastruttura dati intelligente che possa sostenere l’innovazione.

Preparazione e innovazione per violazioni dei dati

Con l’aumento delle minacce alla cybersecurity, le aziende dovranno focalizzarsi su come recuperare dagli attacchi informatici. Gli esperti prevedono che entro il 2031 ci sarà un attacco ransomware ogni 2 secondi. Di conseguenza, l’87% dei dirigenti di livello C-suite considera la protezione contro il ransomware una priorità elevata. Gli investimenti in sicurezza informatica cresceranno, con l’obiettivo di ridurre le interruzioni operative in caso di attacchi.

Verso un futuro data-driven

In sintesi, il 2024 si prospetta come un anno cruciale per il riadattamento delle strategie aziendali in termini di dati e IT. Le aziende che riusciranno a sfruttare efficacemente i propri dati saranno quelle che opereranno in modo più efficiente, creando valore e assicurando una crescita sostenibile. Il focus sarà su infrastrutture IT robuste, archiviazione unificata dei dati e preparazione per affrontare minacce cyber, fattori determinanti per il successo in un mercato in rapida evoluzione.

Da non perdere questa settimana su Techbusiness

🔝LinkedIn pubblica il report Top Companies Italia 2024: al primo posto Intesa Sanpaolo
 
🍪Il futuro della privacy online: Google dice addio ai cookie di terze parti
 
🪪Parliamo di SASE: intervista a Aldo Di Mattia di Fortinet
 
💡AMD e i data center energeticamente sostenibili. Intervista ad Alexander Troshin
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Elena Mauro

Appassionata di tecnologia con un debole per la cultura giapponese. Condivido la mia vita con due gatti e un fedele cane, in equilibrio tra il mondo digitale e quello reale.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button