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HWG Sababa, dalla fusione nasce una nuova eccellenza italiana della cybersecurity

Le minacce informatiche diventano sempre più complesse, riguardando anche l’ambito OT e IoT oltre al classico perimetro della cybersecurity. Per un’azienda, proteggersi richiede risposte altamente specializzate e soluzioni di sicurezza avanzate. In questo contesto, nasce HWG Sababa, una nuova azienda italiana frutto di un accordo tra due leader nel settore della cybersecurity: HWG S.r.l., specializzata nei servizi gestiti e nella consulenza in ambito cyber, e Sababa Security S.p.A., fornitore di soluzioni di sicurezza integrate e personalizzate.

Abbiamo incontrato Enrico Orlandi, ex-AD di HWG e ora Presidente di HWG Sababa, e Alessio Aceti, fondatore di Sababa e ora CEO di HWG Sababa, che ci hanno raccontato da quali esigenze e con quali obiettivi nasce questa nuova realtà.

HWG Sababa, due eccellenze della cybersecurity unite in un’unica realtà

Negli ultimi anni abbiamo visto come le minacce informatiche si adattano e crescono in complessità, sfruttando la vasta superficie digitale delle aziende. La protezione dei dati sensibili e delle infrastrutture IT, ma anche OT e IoT, diventa una priorità cruciale. HWG Sababa si pone l’obiettivo di consolidare la sua posizione come punto di riferimento in Italia e nell’area mediterranea per affrontare le sfide della cybersecurity.

Due storie di successo, fuse in una sola

Nell’evento organizzato per la stampa a Milano, Enrico Orlandi ci racconta di come abbia fondato insieme ad alcuni colleghi HWG ormai nel 2008. Ma la prima scintilla di questo progetto arriva addirittura nel 1987, quando lui era solo un adolescente. In Inghilterra per imparare l’inglese, andò all’Old Trafford per vedere Manchester United contro l’Arsenal. Orlandi scherza sul fatto che sia stato l’unico 0-0 nella storia della Premier League. Ma pur senza lo spettacolo dei gol, restò affascinato dai tifosi che cantavano insieme Here We Go”: da lì ricaverà la sigla HWG.

Incident Response Plan cybersecurity

La storia della società ha poi visto HWG crescere sia in Italia, dove offre un servizio di SOC per rispondere alle minacce informatiche davvero 24 ore su 24. Questo perché HWG da tempo lavora anche in settori sensibili all’estero, fin da quando elaborò un progetto di cybersecurity per la Banca Centrale delle Maldive. Seguito da collaborazioni con tantissimi enti e aziende in settori dove la sicurezza informatica è fondamentale, in tutto il mondo.

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Sababa ha invece una storia più recente: nasce nel 2019 per realizzare progetti di sicurezza personalizzati per le aziende. Ma Alessio Aceti ci spiega che la società ha sabuto crescere velocemente, anche grazie all’approccio innovativo: come dimostra l’Automotive Testbed per valutare la sicurezza informatica delle auto connesse. Inoltre, ha saputo acquisire competenze come quelle di Digitpoint.

Storie che si uniscono

La fusione di queste due storie vuole dare continuità ai clienti (come dimostra anche il nome HWG Sababa), ma offrire un approccio a 360 gradi per la cybersecurity alle aziende. HWG e Sababa lavoravano insieme già su diversi progetti, ma questa nuova società renderà la gestione più fluida e l’offerta più completa.

Come spiega Aceti: “Con alle spalle venti anni di esperienza verticale nel settore della cyber security, la fusione delle due aziende HWG e Sababa ci rende una realtà ancora più forte sul mercato. HWG Sababa rappresenta infatti l’inizio di un nuovo percorso volto a rafforzare ulteriormente un rapporto già consolidato negli anni. Questa fusione non farà altro che incrementare la nostra presenza a livello globale con un occhio orientato sempre al futuro per prevedere nuove minacce prima che arrivino ai clienti, aiutandoli ad implementare programmi avanzati di resilienza”.

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Alessio Aceti, CEO di HWG Sababa

Sicurezza informatica a 360 gradi

La nuova azienda si distingue per la sua capacità di offrire servizi end-to-end in ambito cybersecurity, supportata da oltre 170 esperti altamente specializzati. L’approccio di HWG Sababa comprende la creazione di sistemi di sicurezza ex novo e l’integrazione di soluzioni esistenti per colmare eventuali lacune. Ciò permette ai clienti di usufruire di una gamma completa di servizi di sicurezza informatica.

Grazie a un team di esperti che operano in oltre 20 Paesi nel mondo su 11 sede operative, HWG Sababa monitora costantemente gli ambienti digitali per prevenire, rilevare, analizzare e rispondere alle minacce informatiche. I Security Operations Center (SOC) sono al centro di questa missione, garantendo un monitoraggio continuo e una risposta tempestiva agli attacchi cibernetici.

Un elemento chiave del successo di HWG Sababa è la collaborazione con università e centri di eccellenza nel campo della cybersecurity, oltre agli investimenti in Ricerca e Sviluppo nelle tematiche emergenti come OT, IoT e Automotive. Aceti ci spiega anche che con le università stanno sviluppando soluzioni per automatizzare la sicurezza (una specie di “SOC-GPT”), oltre a diverse altre soluzioni innovative. Questo impegno permette all’azienda di rimanere all’avanguardia nelle soluzioni di sicurezza digitali.

“Il nostro obiettivo è quello di proteggere l’infrastruttura e analizzare il rischio aziendale per migliorare la postura di sicurezza e consentire la continuità del business. Insieme a Sababa saremo in grado di fornire ai nostri clienti un portafoglio completo di servizi di sicurezza in ambito cyber, in grado di coprire l’intero processo della catena del valore. La combinazione delle competenze di queste due aziende ha come obiettivo quello di diventare uno dei più rilevanti operatori di sicurezza informatica della regione del Mediterraneo”, spiega Enrico Orlandi.

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Enrico Orlandi, Presidente di HWG Sababa

HWG Sababa e i progetti per il mercato della cybersecurity

La scelta del nome “HWG Sababa” riflette l’importanza di preservare la storica esperienza di HWG, con oltre 15 anni di attività nel settore IT e sicurezza informatica. Allo stesso tempo, il nome sottolinea la capacità di innovazione e la solidità di Sababa, nata come startup innovativa nel 2019 e diventata rapidamente una realtà internazionale di rilievo.

Orlandi e Aceti ci spiegano che il logo di HWG Sababa rappresenta l’unione delle iniziali delle due aziende, “H” e “S,” sottolineando l’idea di unione e fusione. I colori sfumati del logo richiamano il concetto di costante cambiamento, simile alla cybersecurity stessa. Questi colori diversi si fondono per creare una nuova sfumatura, rappresentando l’integrazione delle diverse soluzioni tecnologiche delle due aziende per creare una sicurezza a 360 gradi per la protezione dei dati, delle attività e delle persone.

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Oltre alle rispettive esperienze, la nuova società può contare sul supporto di Investcorp, azionista di maggioranza di HWG Sababa, che fornisce ulteriori risorse per sostenere la crescita e gli obiettivi ambiziosi dell’azienda. Questo piano di espansione prevede anche la possibilità di future acquisizioni nel panorama della cybersecurity, sia in Italia che a livello internazionale.

HWG Sababa si pone come una risorsa affidabile e innovativa nel campo della cybersecurity. Se volete conoscere meglio questa realtà, potete trovare ulteriori informazioni sul sito ufficiale.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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