Le applicazioni di cloud computing sono state il collante che ha permesso a molte organizzazioni di rimanere in contatto e continuare a operare durante il periodo obbligatorio di lavoro a distanza dovuto alla pandemia. La frase ricorrente in questo periodo che ogni azienda si è sentita ripetere in maniera asfissiante è stata che i dipendenti che lavorano da casa devono essere in grado di utilizzare le applicazioni che devono essere accessibili da qualsiasi luogo e su qualsiasi dispositivo. Per questo motivo, nonostante la spesa per l’IT complessiva dovrebbe diminuire quest’anno poiché le aziende tenteranno di ridurre i costi, si prevede che il cloud computing sia una categoria di software dove gli investimenti rimarranno elevati.
Tuttavia, proteggere i dati aziendali attraverso l’ampia gamma di applicazioni online in uso è una delle sfide che le aziende devono affrontare. Secondo uno studio di Thales Europe, quasi la metà (46%) di tutti i dati delle aziende europee è ora archiviata nel cloud, dove una percentuale simile (43%) è descritta come “sensibile”. Solo la metà di questi dati sensibili (54%) è protetta da una qualche forma di crittografia, sebbene circa un quarto delle aziende abbia ammesso di aver avuto almeno un problema di sicurezza nell’ultimo anno.
Mancano budget e personale da dedicare alla sicurezza del cloud
La ricerca ha scoperto che la complessità degli ambienti cloud, incluso l’uso di più servizi, influisce sulla sicurezza dei dati. Quattro aziende su cinque hanno almeno due provider di infrastruttura come servizio (IaaS) o piattaforma come servizio (PaaS), mentre la stragrande maggioranza (86%) ha più di 11 software come fornitori di servizi (SaaS) e un terzo ne ha più di 50.
Le aziende hanno anche identificato la mancanza di budget (30%), personale per la gestione (28%) e buy-in organizzativo (25%) come altri importanti ostacoli alla sicurezza dei dati.
Oltre ad affrontare i problemi esistenti, alcune aziende sono anche preoccupate per l’informatica quantistica, che potrebbe creare nuove minacce alla sicurezza dei loro dati: uno su tre cerca di abbandonare la crittografia statica o la crittografia simmetrica, mentre una proporzione simile sta prendendo in considerazione la gestione delle chiavi con il supporto di generatori di numeri casuali di sicurezza quantistica.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techbusiness
📈 SAP NOW 2024 l'intelligenza artificiale per il business conquista Milano💸 Come calcolare il ritorno sugli investimenti nell’Intelligenza Artificiale
👨⚖️ Direttiva NIS2 e cybersecurity nelle PMI italiane obblighi e opportunità
🔫 Metà degli attacchi informatici in Italia prende di mira le supply chain
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!