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L’ascesa del Cloud in Europa e il confronto con gli Stati Uniti: il punto di Cloudera

Non è un segreto che le aziende americane abbiano spesso avuto la meglio sulle loro omologhe europee in termini di tecnologia avanzata. Il cloud computing è un esempio lampante di questo divario, con gli USA che hanno dominato la scena per anni. Tuttavia, una svolta si è manifestata negli ultimi tempi, come evidenziato da Paul Mackay di Cloudera, che osserva un cambiamento significativo nell’adozione del cloud in Europa.

Il Cloud in Europa e negli Stati Uniti

Una ricerca condotta da Cloudera rivela che il 92% delle imprese nell’area EMEA intende incrementare il trasferimento di dati verso il public cloud nei prossimi tre anni. Questo movimento è facilitato dall’innovazione nelle piattaforme di gestione dei dati – come quelle proposte da Cloudera – che promettono di rivoluzionare il modo in cui le aziende valorizzano i propri dati.

Il cloud ha rappresentato il pilastro su cui si sono fondati numerosi progetti di trasformazione digitale. Progetti essenziali per l’engagement dei clienti, l’agilità aziendale e il vantaggio competitivo. La precoce adozione del cloud negli USA ha fornito alle aziende locali un considerevole vantaggio. La ragione di questa partenza anticipata? I principali hyperscaler, come AWS, Microsoft Azure e Google Cloud Platform, sono tutti americani e hanno sfruttato il vasto mercato domestico per crescere prima di espandersi a livello internazionale.

Nutanix Enterprise Cloud Index report Multicloud Ibrido

Recentemente, però, l’Europa ha iniziato a colmare il gap. Nel 2023, il 45% delle organizzazioni in Europa ha adottato servizi cloud. Una percentuale che quindi si avvicina al 48% degli Stati Uniti.

Questo incremento è principalmente dovuto all’apertura di Data Center europei da parte degli hyperscaler, che hanno risposto efficacemente alle preoccupazioni su sicurezza e sovranità dei dati. Inoltre, iniziative come il cloud sovrano europeo di AWS mirano a placare le preoccupazioni sui trasferimenti di dati transatlantici. La Commissione europea, con obiettivi ambiziosi per il 2030, punta a una massiccia adozione delle tecnologie cloud-edge.

L’Europa sfrutta i “benefici del ritardatario”

Il mercato europeo sta sfruttando i vantaggi di chi segue le orme altrui: tecnologie cloud più evolute, prezzi competitivi e minori barriere all’adozione. Questo approccio consente di apprendere dagli errori dei pionieri e di utilizzare strumenti avanzati per massimizzare il valore del cloud, superando sfide come la frammentazione dei dati e la necessità di una governance solida.

Nonostante i benefici, non tutte le organizzazioni si affidano esclusivamente al cloud pubblico. La migrazione al cloud pubblico offre vantaggi in termini di costi e flessibilità, ma la conformità normativa richiede che alcuni dati rimangano on-premise (o in cloud privati). Questo vale specialmente in settori regolamentati come quello finanziario. Di conseguenza, il 68% delle organizzazioni opta per soluzioni ibride, mentre il 72% adotta strategie multi-cloud, collaborando con più fornitori di servizi cloud.

Il futuro aziendale è intrinsecamente legato al cloud computing, che si tratti di data center centralizzati o di infrastrutture di edge computing distribuite. Sebbene le aziende americane mantengano un certo vantaggio grazie alla rapida adozione del cloud, l’Europa sta guadagnando terreno a passi da gigante.

Del resto le imprese europee si trovano in una posizione privilegiata per eccellere, grazie a innovazioni che spaziano dall’intelligenza artificiale al quantum computing, dall’Internet of Things alle biotecnologie e al cleantech. La capacità di gestire efficacemente i dati in un ambiente ibrido sarà determinante per sfruttare appieno il potenziale trasformativo di queste tecnologie.

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Autore

  • Marco Brunasso

    Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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