Le librerie indipendenti italiane, schiacciate dai grandi gruppi che vendono online stanno attraversano un momento di gravi difficoltà economiche. Secondo i dati che emergono dal primo Osservatorio delle librerie nel periodo marzo-aprile 2020 infatti, le librerie indipendenti italiane hanno registrato 140 milioni in meno di fatturato, pari a 45 milioni di euro di mancati utili lordi e adesso i librai devono correre ai ripari per colmare quei due mesi di crollo delle vendite. Quasi il 50% di esse inoltre non ha ancora digitalizzato la propria struttura di vendita e non è presente sul web, perdendo così una grossa fetta di mercato, soprattutto nel periodo di lockdown.
Per venire incontro a questa crescente esigenza da parte delle librerie indipendenti nasce Caatalog, startup fondata da Matteo Cuturello, 27enne milanese. Caatalog si vanta di essere il primo gestionale in Italia interamente in cloud, Caatalog permette di tenere sotto controllo ogni aspetto della libreria, con qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo, senza bisogno di essere installato sul PC.
La piattaforma, creata tramite un software proprietario, dà inoltre la possibilità di ricevere pagamenti online, attraverso il servizio Caatalog Pay, così da fornire ai librai uno strumento che permetta la vendita dei libri sul web. Per le librerie più strutturate, inoltre, Caatalog offre la possibilità di collegare il gestionale alla piattaforma di e-commerce.
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Caatalog in aiuto alle librerie indipendenti
“L’idea è nata qualche anno fa durante un corso in università. – spiega Matteo Cuturello, Founder di Caatalog – Con l’obiettivo di connettere lettori e librai, abbiamo creato un social network apposito, che ha ricevuto da subito moltissimo interesse: in pochi mesi avevamo già 5.000 utenti registrati. Da qui è nata l’idea di creare qualcosa che potesse aiutare le piccole librerie indipendenti a competere con i colossi del web, senza perdere la caratteristica che da sempre li contraddistingue: l’umanità. All’inizio, nel dicembre 2017, eravamo i primi a proporre questo servizio completamente in cloud e ho provato a proporlo di libreria in libreria ricevendo molte porte in faccia. E’ possibile che ancora non fossero pronte a questo passo, ma non mi sono dato per vinto e ogni volta cercavo di capire cosa non funzionava per migliorarlo sempre di più, fino a quando le prime librerie hanno iniziato a credere in questo progetto”.
Ad oggi Caatalog è già utilizzato da 30 librerie in Italia e conta entro la fine del 2020 di arrivare a 50 affiliati. Tramite un abbonamento, attivabile dopo un periodo di Free-Trial per i primi 15 giorni, i librai potranno acquistare diversi servizi, inclusa la spedizione per gli ordini ricevuti online, con la possibilità di rateizzare ogni pagamento proprio per venire incontro alle esigenze di queste realtà uniche e da tutelare. Nel circuito di Caatalog rientra anche Asimo, motore di ricerca che ad oggi ha catalogato già 150.000 volumi, rendendo fruibili moltissimi libri di nicchia.
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