Alcuni ricercatori hanno trovato una vulnerabilità che colpisce i Mac dotati di processori Intel e il chip T2 di Apple. Al centro della scoperta c’è proprio il chip che garantisce la sicurezza dei sistemi. Se sfruttata correttamente, la vulnerabilità consente agli aggressori di ottenere il pieno controllo sui dispositivi e modificare il comportamento principale del sistema operativo o essere utilizzata per recuperare dati sensibili e persino per infettare con i malware.
Come funziona la vulnerabilità del chip T2 di Apple
Il chip T2 è uno speciale coprocessore che viene installato insieme alla CPU Intel sui seguenti dispositivi Apple: iMac, Mac Pro, Mac mini e MacBook. I chip T2 sono stati annunciati da Apple nel 2017 e messi in commercio all’interno dei Mac dal 2018. Il compito del chip è alleggerire il carico della CPU Intel, quindi gestendo l’elaborazione di alcuni processi minori. Ma tra le altre cose, funge da “chip di sicurezza”, che elabora i dati sensibili come le password del Portachiavi, l’autenticazione con TouchID e molto altro.
Alcuni ricercatori sono riusciti a violare il chip, eseguendo al suo interno un codice che ne altera il normale comportamento. L’attacco richiede la combinazione di due exploit progettati per il jailbreak dei dispositivi iOS: Checkm8 e Blackbird. Tutto ciò è possibile grazie ad alcune funzionalità hardware e software condivise tra il T2 e i componenti degli iPhone.
Purtroppo, poiché si tratta di un problema hardware, questa vulnerabilità non sarà risolvibile tramite un aggiornamento software. Ma la buona notizia è che per manomettere il chip T2 è necessario potervi accedere fisicamente: gli aggressori devono connettere un dispositivo esterno tramite USB ed eseguire un software durante l’avvio del Mac. Quindi la soluzione è non lasciare mai incustodito il proprio Mac o MacBook, in modo tale che non possa essere violato da qualche malintenzionato.
I prodotti Apple dotati di chip T2 sono:
- MacBook Air e MacBook Pro commercializzati dal 2018 in poi
- iMac Pro
- iMac commercializzati nel 2020
- Mac mini dal 2018 e Mac Pro dal 2019
- Processore intel core i7 6-core di nona generazione
- Spettacolare display retina da 16" con tecnologia true tone
- Touch bar e touch id
- Grafica amd radeon pro 5300m con memoria gddr6
- Archiviazione ssd ultraveloce
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